La sua infanzia fu segnata dal profondo disaccordo esistente tra i suoi genitori e dalla morte prematura del fratello maggiore Leopoldo, avvenuta nel 1869.
Le trattative per questo matrimonio furono condotte direttamente dall'imperatore Francesco Giuseppe, interessato[2] a salvaguardare il futuro della dinastia degli Asburgo; l'imperatrice Elisabetta, invece, avrebbe desiderato[2] per il figlio un matrimonio d'amore. Rodolfo, cedendo ai suoi doveri di principe ereditario, acconsentì a sposare Stefania.
L'unica figlia della coppia fu l'arciduchessa Elisabetta, nata il 2 settembre del 1883 e morta il 22 marzo del 1963[1].
Il matrimonio tra Stefania e Rodolfo, nonostante la nascita della figlia, pare che non fosse particolarmente felice.
A causa di Rodolfo, Stefania contrasse la gonorrea[3], una malattia venerea che la rese sterile: non potendo più avere figli, il futuro della dinastia era quindi vacillante. L'irrequieto Rodolfo, che conduceva una vita sempre più traviata e dedita all'alcool, approfittò di questa circostanza per chiedere ufficialmente, nel 1888, l'annullamento del suo matrimonio con Stefania, ma papa Leone XIII rifiutò.
Il 30 gennaio del 1889 Rodolfo venne trovato morto nel suo casino di caccia a Mayerling, assieme alla baronessa Maria Vetsera.
Contessa di Lonyay
Dopo questo primo matrimonio di ragione, Stefania ne contrasse un secondo il 22 marzo del 1900 con il conteElmer de Lonyay, perdendo tutti i suoi titoli imperiali e provocando la collera del padre Leopoldo II, che la diseredò.[1]
La principessa Stefania e il conte Lonyay si stabilirono nel castello di Oroszvár in Ungheria.
Ella pubblicò nel 1937 un libro di memorie intitolato Je devais être impératrice.
Alla sua nascita, come figlia del re Leopoldo II, Stefania fu intitolata Principessa di Sassonia-Coburgo-Gotha e Duchessa di Sassonia, con il predicato di Altezza Reale, secondo i titoli della sua casata, e porta il titolo non ufficiale di Principessa di Belgio, che sarà ufficialmente regolarizzato con regio decreto del 14 marzo 1891.
21 maggio 1864 – 10 maggio 1881: Sua Altezza Reale la Principessa Stefania di Sassonia_coburgo-Gotha, duchessa di Sassonia
10 maggio 1881 – 30 gennaio 1889: Sua Altezza Imperiale e Reale la Principessa ereditaria d'Austria, Ungheria, Boemia e Croazia
30 gennaio 1889 – 22 marzo 1900: Sua Altezza Imperiale e Reale la Principessa ereditaria vedova d'Austria, Ungheria, Boemia e Croazia
22 marzo 1900 – 28 gennaio 1917: Sua Altezza Reale la Principessa Stefania, Contessa Elemér Lónyay de Nagy-Lónya
28 gennaio 1917 – 23 agosto 1945: Sua Altezza Reale la Principessa Elemér Lónyay de Nagy-Lónya.
Stephanie von Lónyay: Ich sollte Kaiserin werden. Lebenserinnerungen der letzten Kronprinzessin von Österreich-Ungarn. Koehler und Amelang, Leipzig 1935
Irmgard Schiel: Stephanie - Kronprinzessin im Schatten von Mayerling. Deutsche Verlags-Anstalt, Stuttgart 1978
Helga Thoma: Ungeliebte Königin. Piper, München 2000
Principessa Stefania del Belgio-Principessa di Lónyay: Come non fui Imperatrice. Memorie dell'ultima Principessa ereditaria d'Austria-Ungheria. Fratelli Treves, Milano, 1937
Stefania del Belgio: Dovevo Essere Imperatrice. Barbara di fiore editore, 2023 ISBN 979-12-81436-03-9