Enrichetta crebbe, nel palazzo dei suoi genitori in Rue de la Regénce a Bruxelles, con i fratelli Baldovino, Giuseppina e Alberto (futuro re Alberto I).
Tra tutti i suoi fratelli, essa aveva più affinità di carattere e di interessi con Baldovino, il fratello maggiore che, all'età di soli ventun anni, morì a causa di una polmonite.
Molto colta ed erudita, amava praticare lo sport, in particolare l'equitazione e la caccia.[2]
Il Duca e la Duchessa di Vendôme furono figure molto rappresentative della vita mondana parigina durante il periodo della Belle Époque. Nel 1908 accompagnò il marito sulle Montagne Rocciose, negli Stati Uniti, per vedere gli orsi grizzly.
Ultimi anni
Negli ultimi anni della sua vita Enrichetta si dedicò anche alla pittura illustrando numerose opere, pubblicate tra il 1928 e il 1946, con la tecnica dell'acquerello.