La finale della Stanley Cup 1975 è stata una serie al meglio delle sette gare che ha determinato il campione della National Hockey League per la stagione 1974-75. Al termine dei playoff si qualificarono per la serie finale i Philadelphia Flyers e i Buffalo Sabres. I Flyers nella serie finale di Stanley Cup usufruirono del fattore campo in virtù del maggior numero di vittorie ottenute nella stagione regolare, 51 contro le 49 dei Sabres, infatti entrambe le squadre finirono la stagione con 113 punti. La serie iniziò il 15 maggio e finì il 27 maggio con la conquista della Stanley Cup da parte dei Flyers per 4 a 2.
Questa fu la prima finale di Stanley Cup fra due franchigie nate dopo la fine dell'epoca Original Six del 1967, e fu l'unica serie fra quelle giocate dal 1965 al 1979 a non vedere la partecipazione di una fra i Boston Bruins e i Montreal Canadiens. I Flyers riuscirono a difendere il titolo conquistato l'anno precedente e furono l'ultima squadra a vincere la Stanley Cup con una rosa costituita interamente da giocatori canadesi. Gara 3 fu segnata dalla fitta nebbia che avvolse la pista e che fece interrompere diverse volte l'incontro ma anche da un curioso episodio, il centro dei Sabres Jim Lorentz infatti uccise con il bastone un pipistrello che era planato al livello del ghiaccio, tuttavia per alcuni tifosi fu un segnale funesto che i Sabres non avrebbero vinto il titolo.
I Philadelphia Flyers conclusero la stagione regolare in prima posizione nella Patrick Division con 113 punti (51 vittorie) che valsero loro la prima posizione assoluta nella lega. Nei quarti di finale batterono i Toronto Maple Leafs per 4-0 mentre nelle semifinali sconfissero per 4-3 i New York Islanders.
I Buffalo Sabres conclusero la stagione regolare al primo posto nella Adams Division con 113 punti (49 vittorie) qualificandosi al secondo posto della lega. Nei quarti di finale sconfissero per 4-1 i Chicago Blackhawks, mentre nelle semifinali affrontarono i Montreal Canadiens e li superarono per 4-2.