Ha fatto parte della rosa della nazionale italiana che ha partecipato ai campionati europei nel 2013 e nel 2017, vestendo la maglia azzurra della nazionale in 39 incontri e realizzando 2 reti.
Caratteristiche tecniche
Sandy Iannella è una giocatrice versatile che nella carriera ha giocato sia nel ruolo di attaccante che in quello di centrocampista con propensione offensiva.[senza fonte]
Carriera
Club
Sandy cresce calcisticamente nelle giovanili dell'ACF Rovezzano, nella periferia di Firenze, per passare in seguito al CF Lucca.[2]
Nel 2004 passa all'A.S.D. C.F. Livorno, società che milita stabilmente in Serie B ma che per problemi economici e mancanza di sponsor partecipa, pur avendo chiuso nel campionato 2003-2004 al terzo posto, alla Serie C.[3]. Le qualità tecniche di Iannella supportano la superiorità dell'intera compagine in casacca amaranto rispetto alle avversarie conquistando subito il passaggio alla categoria superiore e l'anno successivo, nel Girone A campionato di Serie B 2005-2006, ad arrivare ad un passo dalla promozione in Serie A.
Contattata dalla Torres, decide di firmare un contratto con la società sassarese che arriva da una stagione chiusa al quarto posto in campionato. Con le isolane inizia la sua avventura in Serie A che prosegue per 9 campionati consecutivi e che annovera quattro scudetti, due Coppe Italia, cinque Supercoppe e un'Italy Women's Cup.
Al termine della stagione 2013-2014 decide di non rinnovare il contratto con la Torres accordandosi con il Mozzanica per la stagione entrante.[4] Con la società lombarda rimane due stagioni, disputate entrambe ad ottimi livelli, con la squadra costantemente nella parte alta della classifica. Quella d'esordio si rivela la migliore mai disputata dalla squadra, che a fine campionato si classifica al terzo posto alle spalle di Verona Women e Brescia, mentre in Coppa Italia raggiunge in entrambe le semifinali (2014-2015 e 2015-2016). A fine stagione decide di lasciare la società, congedandosi con un tabellino personale di 21 reti siglate su 43 incontri di campionato.[5]
Durante il calciomercato estivo 2016 decide di trasferirsi al Cuneo, appena promosso in Serie A dopo un anno passato in cadetteria, accordandosi per vestire la maglia biancorossa per la stagione entrante.[6]
Al ritorno nel livello di vertice del campionato italiano, la squadra si mantiene stabile al settimo posto dalla sesta all'ultima giornata, conquistando al termine del campionato la matematica salvezza ed evitando i play-out con il Chieti grazie alla differenza superiore a 7 punti come previsto dal regolamento. Iannella, impiegata in tutti i 22 incontri di campionato, contribuisce alla buona stagione della sua squadra con 9 reti, una in meno della migliore marcatrice del Cuneo, Simona Sodini (10).[5] Con la decisione presa nell'estate 2017 dalla dirigenza del Cuneo nel cedere il titolo sportivo alla Juventus, la società svincola tutte le loro tesserate[7].
Successivamente, trova un accordo con il Sassuolo, neopromosso in Serie A, per vestire la magla neroverde per la stagione 2017-2018[8]. Il suo apporto viene però a mancare per tutta la prima parte del campionato; scesa in campo nei primi due incontri, tra i due subisce un infortunio al ginocchio in Nazionale, costringendo Iannella a sottoporsi ad un intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore, inconveniente che la costringe a disertare per sei mesi i campi di gioco[9]. Il tecnico Federica D'Astolfo decide di farla rientrare dalla 18ª giornata, per due incontri partendo dalla panchina e dalla 20ª tornata titolare nel settore offensivo. Il suo ritorno al gol è nella partita di play-out giocata con la Roma CF dopo il termine del campionato per determinare l'accesso alla Serie A 2018-2019; dopo aver terminato i tempi regolamentari sullo 0-0 Iannella apre le marcature al 99' di quella che, con la vittoria delle neroverdi per 3-0, si rivela la partita più importante del campionato, quella della salvezza.[5]
Al termine della stagione successiva, conclusa al 5º posto in classifica, Iannella annuncia il ritiro dal calcio giocato[10].
Torna sui suoi passi a fine febbraio 2020, quando accetta la proposta della Torres, in Serie C, ritornando a Sassari poco meno di 6 anni dopo la conclusione della sua prima esperienza con la squadra sarda.
Nazionale
Viene convocata alle selezioni per le giovanili della nazionale di calcio femminile italiana e gioca la sua prima partita internazionale con la maglia azzurra della nazionale italiana under-19 il 26 aprile del 2005, nella partita persa dall'Italia per 1 a 3 contro la pari rappresentativa della Norvegia nel secondo turno di qualificazione per i Campionati Europei UEFA di categoria.[11]