Gli incontri principali per l'importanza immediata del risultato furono la finale del campionato mondiale del 1970 e quella del 1994, entrambe vinte dal Brasile, rispettivamente per 4-1 e per 3-2 a tiri di rigore dopo che i tempi regolamentari e supplementari terminarono 0-0.
Storico, e indicato a volte (anche per via della straordinaria qualità dei calciatori brasiliani) come uno dei maggiori incontri di calcio di tutti i tempi,[1] è il turno conclusivo del Gruppo C della seconda fase a gironi di Spagna 1982, dove l'Italia si impose invece per 3-2.
Il bilancio complessivo degli incontri tra le due nazionali vede otto vittorie del Brasile, cinque dell'Italia e tre pareggi.[2]
Nella semifinale della Coppa del Mondo 1938 (16 giugno), l'Italia superò il turno con reti di Colaussi (51') e Meazza (60') su rigore, nel calciare il quale l'attaccante fu costretto a sostenere con la mano sinistra i pantaloncini di cui si era spezzato l'elastico. Ininfluente fu la rete di Romeu all'87'. L'Italia di Pozzo si aggiudicò poi la Coppa Rimet in finale contro l'Ungheria ottenendo il secondo titolo mondiale consecutivo.[3]
L'Italia aveva raggiunto la finale della Coppa del Mondo 1970 battendo la Germania Ovest per 4-3 ai tempi supplementari nell'incontro che sarebbe passato alla storia come la partita del secolo. Il 21 giugno la nazionale di Valcareggi fu battuta dal Brasile a Città del Messico per 4-1. Passato in vantaggio con Pelé al 18', il Brasile si fu raggiunto dalla rete di Boninsegna (37'), ma nella ripresa andò a segno con Gérson (66'), Jairzinho (71') e Carlos Alberto (86') aggiudicandosi il terzo titolo mondiale con assegnazione definitiva della Rimet.[3]
Il Brasile e Italia disputarono la finale per il terzo posto della Coppa del Mondo 1978 il 24 giugno, essendosi classificate al secondo posto nei rispettivi gironi di qualificazione. Il terzo posto fu conquistato dal Brasile con gol di Nelinho al 64' e Dirceu al 71', a ribaltare il momentaneo vantaggio italiano siglato da Causio nel primo tempo (38').[4]
Nell'ultima partita della seconda fase a gironi, Gruppo C, della Coppa del Mondo 1982 (il 5 luglio), l'Italia si impose per 3-2 con tripletta di Paolo Rossi. Il risultato permise alla nazionale di Bearzot di procedere nella competizione, approdare in finale e aggiudicarsi il terzo titolo mondiale. La partita è stata indicata come una dei più grandi incontri di calcio di tutti i tempi.[5][6][7]
Nella finale della Coppa del Mondo 1994, il 17 luglio, Italia e Brasile conclusero i tempi supplementari sullo 0-0. Ai tiri di rigore, gli errori di Baresi, Massaro e Baggio permisero al Brasile di aggiudicarsi quarto titolo mondiale, prevalendo per 3-2.[3]
Italia e Brasile si incontrarono all'ultima partita del girone di qualificazione della Confederations Cup 2009 (21 giugno), con vittoria del Brasile ottenuta con due gol di Luís Fabiano (37' e 43') e un'autorete di Andrea Dossena (45'). Ciò permise agli Stati Uniti, che vinsero l'ultimo incontro del girone, di eliminare l'Italia per effetto del maggior numero di gol segnati, a parità di punti e di differenza reti.[8] Il Brasile vinse la Confederations Cup per la terza volta.
Le due nazionali si affrontarono ancora nella partita finale del girone di qualificazione della Confederations Cup 2013 (22 giugno), con il Brasile che prevalse 4-2 con reti di Dante (45+1'), Neymar (55') e Fred (66' e 89'), mentre l'Italia era andata a segno per il momentaneo 1-1 con Giaccherini (51') e per il parziale di 3-2 con Chiellini (71').[9] Il Brasile si aggiudicò la competizione per la quarta volta, mentre l'Italia, promossa al secondo posto, si classificò del terzo posto.