Nel marzo del 2010, terminando al secondo posto il torneo di Szentgotthárd, è diventato all'età di 13 anni, 11 mesi e 15 giorni, il quinto più giovane scacchista ad ottenere il titolo di grande maestro.
Ha partecipato con l'Ungheria a due olimpiadi: nel 2014 a Tromsø dove vince la medaglia d'argento a squadre e nel 2016 a Baku dove gioca in prima scacchiera. In totale ha vinto 6 partite, pareggiate 5 e perse 5.[1][2]
Ha raggiunto il massimo rating nell'aprile 2022, con 2776 punti Elo, con lo stesso punteggio il mese successivo ha raggiunto il 5º posto al mondo .[5][6]
2016: vince a Londra il torneo Checkmate London .[9]. In aprile vince il Campionato tedesco a squadre (Bundesliga) con la squadra del Solingen.[10]
2017: in maggio a Zalakaros vince a pari merito il 36th Zalakaros Chess Festival Sax Gyula Memorial, valevole anche come Campionato ungherese.[11][12]. In settembre è arrivato nei quarti di finale della Coppa del Mondo, è riuscito a sconfiggere ed eliminare il peruviano Emilio Cordova, i cinesi Wei Yi e Li Chao, il russo Evgenij Naer, per poi venir eliminato dal cinese Ding Liren.[13]
2018: in gennaio vince a Villorba la Vergani Cup con 7/9.[14]
2019: in febbraio a Saint Louis vince lo Champions Showdown, battendo Samuel Shankland 18-6 negli scontri rapid e 13,5 a 10,5 in quelli blitz .[15] In luglio a Danzhou vince con 4,5 su 7 la 10ª edizione dell'omonimo Danzhou Super Chess Grandmaster Tournament.[16] In novembre vince a Dulcigno la 35ª edizione della Coppe europea per club con la squadra del Obiettivo Risarcimento Padova come prima scacchiera.[17]
2020: in dicembre vince ancora il torneo Danzhou Super Chess Grandmaster Tournament, questa volta giocato online nella cadenza Rapid, ottenendo 9 punti, imbattuto, su 14 partite.[18]
Grandi maestri internazionali di scacchi che hanno raggiunto o superato i 2 700 punti elo. È riportato l'Elo massimo raggiunto in carriera. Lista aggiornata a febbraio 2023.