Poteva giocare nel ruolo di centrocampista centrale o di centrocampista difensivo.[1] Bravo a muoversi box-to-box[2] e a giocare di prima,[1] era dotato di un ottimo tiro dalla distanza.[1][2] Bravo nei movimenti senza palla,[2] correva molto e giocava con grande foga agonistica[2] che talvolta lo portava spesso a ricevere sanzioni disciplinari.[2]
Carriera
Club
Ha cominciato a giocare da professionista nell'Aves, in patria. In seguito ha militato nel Boavista, squadra di Porto nella quale ha giocato un anno.
All'inizio della stagione 2004-2005 è stato acquistato dall'altro club della città lusitana, il Porto.
Dopo 13 partite nella nuova squadra si è guadagnato la maglia di titolare al centro del centrocampo, affiancando Lucho González.
Il 27 agosto 2010 passa al Liverpool per 10 milioni e mezzo di sterline.[3] Il giocatore ha firmato un contratto quadriennale e ha scelto la maglia numero 4. Segna il suo primo gol contro l'Everton, il 16 gennaio 2011.
Il 31 agosto 2011 si trasferisce a titolo definitivo al Chelsea per 12 milioni di sterline, ritrovando così André Villas-Boas con cui aveva lavorato per un breve periodo ai tempi del Porto. Firma un contratto per quattro stagioni e sceglie la maglia numero 16.[4][5][6] Segna il suo primo goal con la squadra londinese in Premier League il 12 dicembre, contro i primi in classifica del Manchester City. Il 19 maggio 2012 vince la Champions League.
Il 3 settembre 2012 viene ceduto al Fenerbahçe per 10 milioni di euro, firmando un contratto valido fino a giugno 2016.[7] Dopo la partita contro il Galatasaray del 16 dicembre, è stato squalificato per 11 giornate con l'accusa di aver sputato all'arbitro;[8] dopo aver rivisto i filmati per sei ore, la commissione disciplinare ha deciso di ridurre la squalifica a 4 giornate poiché lo sputo non è chiaro, ma solo gli insulti lo sono.[9]
Nel 2008 è stato convocato dal CTScolari per partecipare all'Europeo 2008. Nella seconda partita della rassegna europea (Portogallo-Turchia, 7 giugno) ha siglato la rete del 2-0, primo gol per lui in nazionale.
Al Mondiale di Sudafrica 2010 ha giocato tutte le 4 partite che il Portogallo ha disputato nella manifestazione, essendo stata la nazionale portoghese eliminata agli ottavi, contro la Spagna, partendo sempre titolare e segnando una delle reti nel 7-0 finale con cui il Portogallo ha battuto la Corea del Nord.
^(EN) RAUL MEIRELES JOINS CHELSEA, su chelseafc.com, 31 agosto 2011. URL consultato il 9 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2012).