Durante gli anni vissuti in diocesi, ha svolto i seguenti incarichi: segretario del vescovo, direttore spirituale del Seminario minore diocesano, collaboratore nella parrocchia della Cattedrale di Altamura, insegnante di Religione nel liceo classico statale e assistente della F.U.C.I.
Assunto al servizio della Santa Sede presso la Congregazione per i Vescovi nel 1985, ne è divenuto capo ufficio nel 1996. Ha svolto inoltre il servizio di archivista e poi sostituto della segreteria del Collegio Cardinalizio.
Ministero episcopale
Il 14 maggio 2005papa Benedetto XVI l'ha eletto vescovo di Oria[2]; è stato consacrato il 25 giugno dello stesso anno dal cardinale Giovanni Battista Re, co-consacranti il vescovo Marcello Semeraro (poi arcivescovo e cardinale, suo predecessore sulla cattedra oritana), ed il vescovo Mario Paciello (vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti).
È anche segretario della Conferenza Episcopale Pugliese e membro della Commissione della Conferenza Episcopale Italiana per l'Ecumenismo e il dialogo interreligioso.
Ad agosto 2010 ha annunciato la creazione di una nuova parrocchia a Manfredonia dedicata a San Pio da Pietrelcina nella zona sud-ovest della città, da lui stesso dedicata il 23 dicembre 2017.
Numerosi sono stati gli interventi di restauro grazie al suo impegno nel reperire i fondi e gli sponsor, tra i più importanti nel periodo 2010-2012 ricordiamo l'Icona della Madonna di Siponto patrona di Manfredonia, la statua lignea detta "la Sipontina" e la statua di San Lorenzo Maiorano, opere custodite nella Cattedrale. Tra gli edifici riportati all'originaria bellezza ricordiamo la Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto.
Grazie al suo intervento nel febbraio 2012 l'ordine monastico de "I Ricostruttori" si sono stabiliti nell'Abbazia di San Leonardo in Lama Volara, tra l'altro del tutto restaurata in seguito a questa decisione.
Agli inizi del mese di maggio 2013, con i frati minori cappuccini della provincia religiosa "Sant'Angelo e Padre Pio", ha annunciato che dal 1º giugno dello stesso anno l'ostensione del corpo di San Pio da Pietrelcina sarà permanente: il corpo resterà nell'intercapedine del plinto centrale della chiesa inferiore del Santuario di San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo custodito in un'urna di vetro.
Il 17 marzo 2018 ha accolto papa Francesco in visita pastorale a San Giovanni Rotondo, ringraziandolo «perché si è chinato sulle ferite di chi soffre, soprattutto dei nostri bambini ammalati e delle nostre famiglie».
Andate anche voi a lavorare nella mia vigna (Mt 20, 7). Lettera pastorale alla Chiesa diocesana sul ruolo dei laici nella Chiesa e nel mondo, Manfredonia, Novembre 2010;
Sacerdoti dell'uomo, sacerdoti della strada. Linee pastorali per l'anno 2011/2012 sul ruolo dei laici nella Chiesa e nel mondo, Manfredonia, Settembre 2011;
Pietre vive per la costruzione del tempio. Linee pastorali per l'anno 2012/2013 sul ruolo dei laici nella Chiesa e nel mondo, Manfredonia, Settembre 2012;
Prendete il largo e gettate le reti. Linee pastorali per l'anno 2013/2014 sul ruolo dei laici nella Chiesa e nel mondo, Manfredonia, Settembre 2013;
Non ci ardeva forse il cuore?. Linee pastorali per l'anno 2014/2015 sul ruolo dei laici nella Chiesa e nel mondo, Manfredonia, Settembre 2014;
Va' e d'ora in poi non peccare più (Gv 8, 11). Lettera pastorale alla Chiesa diocesana, Manfredonia, Settembre 2015.
Grande è la mia gioia... Lettera pastorale alla comunità diocesana per la Visita pastorale 2016-2021, Manfredonia, Marzo 2016.
Il sogno condiviso: cristiani sulla soglia. Linee pastorali per l'anno 2016/2017, Manfredonia, Settembre 2016.
Il Vangelo a tutti. Linee pastorali per l'anno 2017/2018, Manfredonia, Settembre 2017.
Araldica
Di azzurro cappato di argento: all'ombra di sole di oro, caricata del monogramma di Cristo (IHS) di nero, nel primo; alla stella (7) di azzurro a destra e al leone rampante di rosso a sinistra, nel secondo.
L'azzurro è simbolo del distacco dai valori mondani e dell'ascesa dell'anima a Dio. Su di esso, e all'interno di un sole dorato, colore che indica la Fede, il monogramma del nome di Cristo (IHS) indica Gesù come fonte di vita e di salvezza. L'argento simboleggia la trasparenza, quindi la Verità e la Giustizia, doti fondamentali su cui sviluppare la nostra vita nei confronti dei fratelli.
La stella a sette punte simboleggia Maria.
Il leone simboleggia la forza ed è rappresentato in rosso, colore dell'Amore, per sottolineare la forza dell'Amore di Dio nei confronti dell'Uomo, senza il quale la nostra vita perderebbe significato. Il leone vuole, altresì, richiamare Altamura, chiamata anche "Leonessa di Puglia" ed i leoni che campeggiano sulla facciata della sua Cattedrale. Risale al Medioevo l'uso di porre i leoni a difesa delle costruzioni, poiché si credeva che il leone dormisse ad occhi aperti, senza interrompere la sua funzione protettiva.