Volto noto della televisione per il ruolo di protagonista nelle serie televisive di successo[2]Maverick (1957-1960) e Agenzia Rockford (1974-1980), sul grande schermo fu attivo soprattutto negli anni sessanta, con una serie di commedie brillanti in cui duettò con molte star femminili, e negli anni settanta, quando interpretò diverse altre commedie, soprattutto a sfondo western.
Ultimo di 3 fratelli, James Garner perse la madre a soli 4 anni: il padre mandò i figli da parenti e, dopo essersi risposato nel 1934, li riprese con sé. I tre fratelli ebbero un rapporto conflittuale con la matrigna, specialmente il giovane James, che veniva picchiato, anche in pubblico[3]. A 14 anni un violento litigio fra il bambino e la donna pose fine al matrimonio[4] e per James, dopo che il padre si trasferì a Los Angeles, la vita cambiò: lasciò la scuola e iniziò una serie di piccoli lavori, prima di entrare a 16 anni nella marina mercantilestatunitense. Partecipò alla Guerra di Corea per 14 mesi, durante i quali fu ferito due volte; ricevette anche una medaglia al valore militare (una seconda onorificenza gli fu consegnata nel 1983, 32 anni dopo).
Ritornato in patria nel 1954, un amico lo convinse a recitare come comparsa a Broadway, in una versione teatrale tratta da L'ammutinamento del Caine: dopo qualche anno di gavetta televisiva, fu notato da Franklin Adreon che gli affidò il ruolo di protagonista nella serie televisivawesternMaverick, che decretò il suo successo. Contemporaneamente lavorò anche nel cinema. Apparve, tra gli altri, in Sayonara (1957) di Joshua Logan, con Marlon Brando, e Commandos (1958) di William A. Wellman. Negli anni successivi la sua attività artistica si divise tra piccolo e grande schermo.
Sposato con Lois Clarke dal 1956, ebbe una figlia, Gigi, oggi scrittrice e cantautrice. Adottò anche Kimberly, la figlia che la moglie aveva avuto da un precedente matrimonio.
Tra gli anni cinquanta e ottanta nella televisione non solo statunitense James Garner fu un volto notissimo, principalmente per il ruolo del giocatore di poker Brett Maverick nella serie televisivaMaverick, in onda tra il 1957 e il 1960. L'omonimo film del 1994 di Richard Donner con Mel Gibson tentò di riprenderne il successo e Garner vi comparve nel ruolo secondario di Zane Cooper.
Per i primi sette episodi della serie Garner fu l'unico protagonista; in seguito, la Warner Bros. produttrice della serie, gli affiancò un fratello del protagonista, Bart (interpretato da Jack Kelly). La serie ebbe un successo notevole, rivaleggiando con l'Ed Sullivan Show e lo Steve Allen Show. Tuttavia, per dispute con la Warner, Garner lasciò la serie alla terza stagione, e il suo personaggio fu sostituito da un cugino inglese del protagonista, Beauregarde, interpretato (per 16 episodi) da Roger Moore.
Il successo televisivo di Garner fu bissato circa un decennio più tardi, grazie al ruolo dell'investigatore Jim Rockford in Agenzia Rockford (che gli valse un Emmy nel 1977). Protagonista assoluto (spesso non ricorreva nemmeno all'ausilio degli stuntmen), Garner dovette lasciare la serie per problemi fisici, dopo aver subito vari incidenti soprattutto alle ginocchia, già compromesse in Corea, per le quali era sottoposto a sette operazioni chirurgiche negli anni settanta.
Nelle versioni in italiano dei suoi film, James Garner è stato doppiato da:
Pietro Biondi in Breathing Lessons, Maverick, Twilight, Tutta colpa della neve, Space Cowboys, I sublimi segreti delle Ya-Ya sisters, 8 semplici regole
Pino Locchi in Sayonara, Commandos, Quota periscopio, Victor Victoria, Intrigo a Hollywood
Renato Turi in Venere in pigiama, La grande fuga, Letti separati, Le ultime 36 ore, Grand Prix
Sergio Graziani in Fammi posto tesoro, Duello a El Diablo, Sledge, L'ultimo regalo
Giuseppe Rinaldi in Quel certo non so che, L'ora delle pistole, Quelle due
Cesare Barbetti in La ragazza che ho lasciato, L'amore di Murphy
Pino Colizzi in Un piccolo indiano e Un cowboy nelle Hawaii