Lupi Rugby Club
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Soprannome
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«I Lupi»
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Colori
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bianco
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Fondazione
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1977
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Scioglimento
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1997
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Federazione
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Federazione Italiana Rugby
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Esordio
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I Lupi 24-4 Montchanin L'Aquila, 23 dicembre 1978
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Migliore vittoria
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I Lupi 72-0 Nelson RFC Roma, 2 giugno 1984
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Peggiore sconfitta
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I Lupi 19-64 Italia XV Roma, 4 settembre 1994
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I Lupi, formalmente Lupi Rugby Club, furono una selezione di rugby a 15 ad inviti dell'Italia centro-meridionale ed insulare, nata a Roma il 23 maggio 1977 e tenuta a battesimo da Italo Lo Cascio, l'allora presidente della Rugby Roma.
Basato a Roma, il club disputò il suo primo incontro il 23 dicembre 1978 a L'Aquila contro il club di Montchanin e l'ultimo in data 11 giugno 1997: la prestigiosa vittoria per 37-5 contro la selezione ad inviti dello storico Barbarian Football Club, ottenuta al Flaminio di Roma sotto la guida tecnica di Massimo Mascioletti e Andrea Angrisani[1][2]. In vent'anni di vita la selezione ottenne complessivamente 17 vittorie su 23 partite disputate.
Negli anni novanta le formazioni giovanili dei Lupi disputarono alcuni incontri con altrettante rappresentative di pari categoria; emblematiche le vittorie di Roma contro il Galles Under-19 per 20-15 in data 23 luglio 1993 e contro la Nuova Zelanda Under-21 per 24-20 il 6 novembre 1996.
Le maglie e i pantaloncini erano di colore bianco, colore rappresentativo del club, ed i calzettoni talora verdi. Il simbolo della squadra era la testa nera di una lupa, ornata alla base da cinque stelle colorate (da destra verso sinistra: una nera, una verde, una rossa, una blu e una gialla). Il motto del club era la frase latina: “Ex ungue lupum” (in italiano: "il lupo [si riconosce] dall'artiglio", variante della locuzione latina "Ex ungue leonem"), talora posizionata in grassetto sulla testa della lupa[3].
Lo scopo dell'associazione sportiva, senza fini di lucro, era quello di svolgere un'azione promozionale efficace per riunire le forze rugbistiche dell'Italia centro-meridionale a vantaggio della causa del rugby.
Incontri disputati
Data |
Luogo |
Avversario |
Risultato |
Impianto
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23 dicembre 1978 |
L'Aquila |
Montchanin |
24-4 |
Stadio Tommaso Fattori
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19 aprile 1979 |
Frascati |
Police de France |
16-4 |
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16 maggio 1980 |
Marino |
Police de Paris |
27-11 |
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18 aprile 1981 |
L'Aquila |
Eastern Counties RU |
17-10 |
Stadio Tommaso Fattori
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28 febbraio 1982 |
Roma |
Zebre |
20-6 |
Stadio Flaminio
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14 maggio 1983 |
L'Aquila |
British Police |
35-6 |
Stadio Tommaso Fattori
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23 dicembre 1983 |
Roma |
Steaua |
21-18 |
Stadio Flaminio
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2 giugno 1984 |
Roma |
Nelson RFC |
72-0 |
Stadio Flaminio
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8 settembre 1984 |
Viterbo |
Farul Costanza |
19-12 |
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1º maggio 1985 |
Venezia |
Bataillon de Joinville |
20-18 |
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26 maggio 1985 |
San Donà di Piave |
Germania Ovest |
27-12 |
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17 maggio 1986 |
Roma |
Cork Constitution |
10-12 |
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28 novembre 1986 |
Bracciano |
PN Old Boys Marist RC |
24-14 |
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29 settembre 1987 |
Roma |
Univ. di Oxford |
36-18 |
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4 giugno 1988 |
Roma |
Anti-Assassins RUFC |
10-30 |
Centro sportivo Giulio Onesti
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4 maggio 1990 |
Roma |
Warwickshire RFU |
55-22 |
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18 giugno 1992 |
Arezzo |
Comité du Languedoc |
14-16 |
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3 ottobre 1992 |
Roma |
Italia XV |
19-41 |
Stadio Flaminio
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4 settembre 1994 |
Segni |
Italia XV |
19-64 |
Stadio Maurizio Paparozzi
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11 novembre 1995 |
Roma |
North-Eastern Cape |
37-14 |
Stadio Flaminio
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12 maggio 1996 |
Rieti |
England North |
40-17 |
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11 giugno 1997 |
Roma |
Barbarians |
37-5 |
Stadio Flaminio
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Il match con i Barbarians
Roma 11 giugno 1997, ore 17:30 UTC+2 Barbarians tour giugno 1997[4] | I Lupi | 37 – 5 referto | Barbarians | Stadio Flaminio (4 000 spett.)Arbitro: | Salvatore De Falco |
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Presidenti
- 1977-1982 Giuseppe Pagni
- 1982-1985 Alberto Manetti
- 1985-1997 Renato Speziali
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Possibile rinascita
In ottica Celtic League, nel marzo 2009 si parlò della candidatura di una franchigia, denominata “Lupi”, costituita da tre club romani: S.S. Lazio, Rugby Roma e Capitolina, con l'appoggio di L'Aquila[5].
Nel febbraio 2014 si parlò nuovamente di una possibile creazione di una seconda franchigia federale denominata “Lupi” con base a Roma, che avrebbe partecipato al Pro12 e alle nuove coppe europee a partire dal quadriennio 2014-2018; in ogni caso, tale opzione fu considerata soltanto un'alternativa alla costituzione di una franchise territoriale nel Triveneto, denominata “Dogi”, o alla permanenza nel torneo del Benetton Treviso[6].
Note
- ^ Giuseppe Toti, I Lupi azzannano i Barbarians, in Corriere della Sera, 12 giugno 1997. URL consultato il 25 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2015).
- ^ Roberto Marcelletti, Il mito dei Barbarians crolla al Flaminio, in la Repubblica, 12 giugno 1997. URL consultato l'11 luglio 2016.
- ^ N.3, Andrea Castellani, Lupi, su ilmuseodelrugby.it, Museo del rugby, 19 aprile 2010. URL consultato il 29 novembre 2018.
- ^ Dopo 12 anni ritornano i Barbarians: oggi a Roma coi Lupi, sabato le Zebre, in La Gazzetta dello Sport, 11 giugno 1997. URL consultato l'11 luglio 2020.
- ^ Simone Battaggia, Celtic League: «Ok a due italiane a partire dal 2010», in La Gazzetta dello Sport, 27 marzo 2009. URL consultato l'11 luglio 2020.
- ^ Pro12, Treviso, contratti, accademie, Dogi e Lupi: intervista ad Alfredo Gavazzi, in On Rugby, 18 febbraio 2014. URL consultato l'11 luglio 2020.
Voci correlate
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