La montagna fa parte della catena principale alpina ed è situata sullo spartiacque che separa il bacino del Tanaro (a est) dalla valle Roia. Si trova alla convergenza di tre creste. Su quella che si spinge verso nord una sella quota 2.207[1] da alcuni chiamata Colle di Capoves[4] la separa dalla Cima Capoves (2.260 m[1]), oltre la quale il crinale prosegue con il Colle dei Signori (2.111 m). Ad est una costiera montuosa si stacca dallo spartiacque Tanaro/Roia e prosegue oltre il Passo di Framargal (2.179 m) separando il vallone di Carnino (a nord) dal solco principale della valle dal Tanarello, mentre a sud la cima di Pertegà è divisa dalla Cime de l'Eveque dal profondo intaglio del colle delle Selle Vecchie. La montagna è collocata sul confine di stato tra l'Italia (provincia di Cuneo) e la Francia (dipartimento delle Alpi Marittime). Morfologicamente è caratterizzata da pendii erbosi ripidi e regolari. Per il versante italiano transita a mezza costa la strada ex-militare sterrata Monesi-colle di Tenda. La sua vetta è segnalata da un cippo di confine; poco lontano dal punto culminante si trova un altro cippo con una piccola croce di vetta. La prominenza topografica della vetta è di 293 metri.[5]
Accesso alla cima
La Cima di Pertegà può essere raggiunta abbastanza facilmente per tracce di passaggio su crinale erboso dal colle dei Signori, dal Colle delle Selle Vecchie o dal Passo di Framargal[6], collegati fra loro dalla sterrata ex-militare Monesi-Colle di Tenda. La cima è anche una meta invernale apprezzata dagli scialpinisti[7].
Storia
La cima di Pertegà, che un tempo apparteneva completamente all'Italia, è oggi divisa tra Italia e Francia: il trattato di Parigi fa infatti transitare il confine tra le due nazioni per la cima della montagna.[8]
Un tempo era anche chiamata Cima Varcona o Cima Valcona[9]
Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 n. 16 Val Vermenagna Valle Pesio Alta val Ellero Parco naturale del Marguareis, Ciriè, Fraternali editore.