Chiesa di San Giovanni Decollato (Rocchetta di Vara)

Chiesa di San Giovanni Decollato
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneLiguria
LocalitàBeverone (Rocchetta di Vara)
Coordinate44°14′01.5″N 9°46′56.16″E
Religionecattolica di rito romano
TitolareSan Giovanni Decollato
Diocesi Spezia-Sarzana-Brugnato

La chiesa di San Giovanni Decollato è un luogo di culto cattolico situato nella frazione di Beverone nel comune di Rocchetta di Vara, in provincia della Spezia. La chiesa è sede della parrocchia omonima del vicariato di Brugnato della diocesi della Spezia-Sarzana-Brugnato.

Storia

Il piccolo campanile

L'edificio, distaccato su un colle dal resto del paese, venne edificato in epoca imprecisata sui resti di un fortilizio medievale.[1]

Già appartenente alla rettoria di San Giovanni Battista di Stadomelli[2], fu smembrato e creato parrocchia indipendente in un periodo compreso tra il 1568 e il 1584, anno in cui, al 2 maggio, il visitatore apostolico monsignor Angelo Peruzzi roga una relazione in cui si evidenziano le varie problematiche e trascuratezze evidenti della chiesa.[3]

Nel piazzale della chiesa vi sono ancora due profonde cisterne, ove si seppellirono i cadaveri sino al 1810, poco dopo l'editto di Saint Cloud.[1][4]

Altra descrizione dello stabile è compresa nella relazione del parroco di Stadomelli Alessandro Malatesta datata 7 gennaio 1822: "La chiesa parrocchiale è stabilita sopra d'un alto monte, incomodo all'intervento del popolo e del parroco, in aria però più che salubre ed esposta ai fulmini". "E' in buono stato ma esposta molto all'umidità per il vento di mare. E' soffitata sopra e sotto con buon pavimento di calcina. Essa ha buone e forti mura, ampia e più che sufficiente alla popolazione. Dessa pure è in buon essere riguardo alle finestre, porte e panche. Gli si fanno le dovute riparazioni a tempo, anche per quello [che] spetta gli ornamenti, il che appartiene ai fabbriceri. Il tutto si tiene con la possibile polizia e decenza". "Nella chiesa parrocchiale, oltre il maggiore, v'è unicamente l'altare del Rosario che, sebbene sia senza dote alcuna, è ben tenuto decente ed amministrato dalla fabbriceria a spese di poche elemosine. L'immagine v'è scolpita in quadro quasi nuovo e rappresenta ancora l'immagine di S. Giovanni decollato". In quell'anno la parrocchia, che apparteneva alla Diocesi di Luni-Sarzana, venne ricompresa nell’erigenda Diocesi di Apuania (ora Massa Carrara).[1][2]

Nell'oratorio di Sant'Andrea, posto all'inizio del paese, si tenevano le lezioni del piccolo Seminario di Beverone, aperto tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del successivo, diretto dal parroco. La cattedra della scuola era ancora visibile nel 1959. Nel 1810 erano presenti dodici alunni, sei studenti di teologia, sei di belle lettere.[5]

Nel 1959 la parrocchia passò alla Diocesi di Brugnato.[1]

Già il documento del Malatesta attestava la pericolosità del sito per l'alta esposizione ai fulmini e proprio un fulmine danneggerà rovinosamente l'attiguo campanile il 10 novembre 2010[6].

Descrizione

La piccola chiesa a pianta asimmetrica presenta una navata centrale affiancata da una navatella laterale con funzione di battistero. In controfacciata è conservato un antico fonte battesimale in arenaria, mentre l’altare risale probabilmente al periodo barocco.[4] L'esterno è semplicemente intonacato e il tetto non presenta tegole ma le caratteristiche ciapè in ardesia. Il campanile, piccolo e tozzo, appare staccato dalla chiesa.

Note

  1. ^ a b c d Beverone - S. Giovanni Battista Decollato | Diocesi della Spezia Sarzana e Brugnato, su www.diocesilaspezia.it. URL consultato il 16 agosto 2023.
  2. ^ a b Fonte dal sito del Comune di Rocchetta di Vara-Frazione di Beverone, su comune.rocchetta.sp.it. URL consultato il 9 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2012).
  3. ^ comune.rocchetta.sp.it, https://archive.is/20121218193249/http://www.comune.rocchetta.sp.it/index.php?pagina=pagine&id=6. URL consultato il 12 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2012).
  4. ^ a b La chiesa di San Giovanni Battista di Beverone, su www.terredilunigiana.com. URL consultato il 16 agosto 2023.
  5. ^ Comune di Rocchetta di Vara, su www.comune.rocchettadivara.sp.it. URL consultato il 1º novembre 2024.
  6. ^ Chiara Alfonzetti, Un fulmine distrugge il campanile di Beverone, su cittadellaspezia.net, Cittadellaspezia, 11 novembre 2010. URL consultato il 9 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2016).

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