Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Carpi Football Club 1909 nelle competizioni ufficiali della stagione 2015-2016.
Stagione
Il neopromosso Carpi è costretto a giocare gli incontri casalinghi al Braglia di Modena, impianto condiviso con i canarini (ancora nel campionato cadetto), dopo che la FIGC giudica non idoneo alla massima categoria il Cabassi.[3] Nel preliminare di Coppa Italia supera il Livorno[4] poi esordisce in campionato, perdendo 5-2 con la Sampdoria.[5] Dopo aver ceduto anche all'Inter,[6] ottiene a Palermo il primo punto.[7] Il 5-1 subìto dalla Roma a fine settembre costa la panchina a Castori,[8] sostituito da Sannino[9] che al debutto batte il Torino:[10] è la prima vittoria in A.[11] In seguito al pareggio con l'Hellas Verona, che lascia entrambe le squadre in coda alla classifica,[12] l'artefice della promozione viene richiamato.[13] I biancorossi accedono agli ottavi di coppa, sconfiggendo il Vicenza.[14] Confinati per gran parte della stagione al penultimo posto[15] eliminano anche la Fiorentina[16][17] per poi abbandonare il torneo a causa della sconfitta incassata dal Milan.[18]
Il girone di ritorno comincia con una vittoria per 2-1 contro la Sampdoria[19] e con un pareggio prestigioso a San Siro contro l'Inter: l'1-1, in dieci contro undici, è segnato Lasagna al 92'.[20] La compagine emiliana mira alla salvezza grazie alle vittorie (entrambe per 2-1) contro Frosinone e Hellas, a loro volta in lotta per non retrocedere.[21] In particolare, il successo sugli scaligeri permette di agganciare il Palermo in 17ª posizione.[22] La permanenza appare ipotecata dopo i 6 punti conquistati contro Genoa ed Empoli,[23][24] ma il 2-0 patito in casa della Juventus - che ha appena vinto il 5º Scudetto consecutivo - riapre la corsa, complice anche l'aggancio dei rosanero.[25] I siciliani, una settimana più tardi, compiono il sorpasso grazie al pari con la Fiorentina e al crollo carpigiano contro la Lazio: sul risultato di 1-3 grava il doppio errore dal dischetto di Mbakogu, che nel finale segna il gol della bandiera.[26] L'ultima giornata risulta decisiva per stabilire la terza retrocessa, che si aggiunge a ciociari e veneti:[27] questi ultimi ospitano proprio il Palermo, che a parità di punti in classifica scenderebbe in B per la peggior differenza-reti rispetto al Carpi.[28][29] La formazione di Castori gioca invece a Udine, dove i bianconeri - già salvi - preparano l'addio di Antonio Di Natale.[29]
Intorno al 30' in casa emiliana suona già il campanello d'allarme, quando i rosanero passano in vantaggio al Barbera.[30] Sul finire del primo tempo il Carpi ha una reazione d'orgoglio, segnando due volte con il giovane Verdi: il primo gol, su rigore, porta anche all'espulsione di Théréau.[30] I cartellini rossi sono protagonisti anche nell'altra sfida, con una sanzione per parte.[30] Al 3' della ripresa i veronesi trovano il pari, che garantirebbe la salvezza:[30] la gioia tuttavia dura soltanto altri 3', finché il Palermo non raddoppia.[30] A seppellire definitivamente le speranze è Gilardino, che al 64' trova la rete del 3-1.[30] Nei minuti conclusivi l'Udinese accorcia proprio con Di Natale, che dal dischetto segna l'ultimo gol della sua carriera,[30] mentre l'Hellas marca l'ininfluente 3-2.[30] La combinazione di risultati costa al Carpi un'immeritata, nelle parole del tecnico e dei giocatori, retrocessione.[31][32][33]
Divise e sponsor
Lo sponsor tecnico per la stagione 2015-2016 è Givova mentre lo sponsor ufficiale è Azimut Investimenti; inoltre compare lo sponsor Gaudì Jeans sul retro della maglia sotto il numero.
Casa
Trasferta
Casa (2)
Terza divisa
Casa alternativa
Organigramma societario
Area direttiva
Presidente: Claudio Caliumi
Amministratore delegato e socio di maggioranza: Stefano Bonacini
Socio di maggioranza con delega al settore giovanile: Roberto Marani
Socio di minoranza: Gianguido Tarabini
Area organizzativa
Segretario generale e team manager: Matteo Scala
Dirigente accompagnatore 1ª squadra: Giuseppe Valentino
Segreteria: Mauro Bellentani
Responsabile amministrazione: Ileana Raviola
Responsabile biglietteria: Rosy Russo
Area comunicazione
Responsabile comunicazione: Stefano Gozzi
Ufficio stampa: Enrico Ronchetti
Area marketing
Responsabile marketing: Simone Palmieri
Ufficio marketing: Paolo Ferrari
Responsabile web e social network: Davide Corradini
Area tecnica
Direttore sportivo: Sean Sogliano, poi Giancarlo Romairone