La campionessa olimpica Sally Pearson non partecipa ai Giochi perché infortunata.
Il 22 luglio la statunitense Kendra Harrison riesce a stabilire quel record che generazioni di ostacoliste avevano sempre cercato di battere: con 12”20 cancella il 12”21 della bulgara Donkova che resisteva dal lontano 1988. Purtroppo la Harrison non è presente ai Giochi perché non si è qualificata ai Trials, essendo giunta sesta.
Le americane sono comunque le maggiori pretendenti all'oro. Nei turni eliminatori Brianna Rollins è la più veloce: 12”54 in batteria e 12”47 in semifinale. Le tre americane vincono le tre semifinali (Nia Ali prevale nella seconda in 12”65 e Kristi Castlin si aggiudica la terza in 12”63).
In finale la Rollins vince con un vantaggio di 11 centesimi sulla connazionale Nia Ali. Terza l'altra americana Castlin.
La tripletta sui 100 metri ostacol è l'unica realizzata dall'atletica USA ai Giochi.
Risultati
Batterie
Qualificazione: i primi 3 di ogni batteria (Q) e i 6 successivi migliori tempi (q).