Ambazonia

Ambazonia
Ambazonia - Localizzazione
Ambazonia - Localizzazione
Territorio reclamato dalla Repubblica Federale dell'Ambazonia
Territorio a status conteso
Motivo del contenziosoRichieste delle riforme costituzionali in Stato federale (2016)
Dichiarazione d'indipendenza e costituzione di uno Stato anglofono (2017)
Situazione de factoIl Camerun non riconosce la secessione
Data d'inizio1º ottobre 2017
Posizione dell'ONUnon riconosce l'indipendenza
Posizione dell'UAnon riconosce l'indipendenza
Dichiarazione d'indipendenza1º ottobre 2017
Nome completoRepubblica Federale dell'Ambazonia
Nome ufficiale(EN) Federal Republic of Ambazonia
GovernoRepubblica federale
Capo di StatoSisiku Julius Ayuk Tabe, Samuel Ikome Sako, Marianta Njomia, e Chris Anu
Capo del governoDabney Yerima, Eric Ateh, Hariscine Abongwa, e Rev Njini
SuddivisioniContee
(comuni del Nordovest e del Sudovest)
InnoHail! Hail! Hail This Land of Glory
Motto(EN) Liberty, Justice, Integrity
(IT) Libertà, Giustizia, Integrità
SuddivisioniContee
(comuni del Nordovest e del Sudovest)
Informazioni generali
Linguainglese
Capitale/CapoluogoBuéa
Area42 710 km²
Popolazione3 521 898 ab. (2015)
ContinenteAfrica
Valutafranco CFA CEMAC (de facto)
AmbaCoin[1][2] (de jure)
Prefisso tel.+237 (Camerun)
Ambazonia - Mappa
Ambazonia - Mappa
In rosso i territori reclamati dalla Repubblica Federale dell'Ambazonia

L'Ambazonia[3], ufficialmente la Repubblica Federale dell'Ambazonia (in inglese Federal Republic of Ambazonia), è uno Stato secessionista senza riconoscimento internazionale nel Camerun occidentale che consiste, nelle sue rivendicazioni, alle regioni del Nordovest e del Sudovest del Camerun (ossia a gran parte dell'ex Camerun britannico, con l'esclusione dei territori settentrionali che si unirono alla Nigeria nel 1961).

Buéa è la capitale dichiarata; il territorio rivendicato confina con il Camerun a est e la Nigeria a ovest.

Etimologia

Un'antica mappa con la posizione della baia di Ambas (sulla sinistra)

Il termine "Ambazonia" deriva dalla parola Ambozes, il nome locale della baia di Ambas, posta alla foce del fiume Wouri.[4] Il nome fu coniato da Fon Gorji Dinka nel 1984, come parte di una campagna di valorizzazione della cultura anglofona e dell'autonomia della regione.[5]

Il termine è normalmente associato ai separatisti e agli indipendentisti, mentre il governo camerunese e le altre istituzioni internazionali, come l'ONU, utilizzano i nomi ufficiali delle regioni, "Nordovest" e "Sudovest".[6][7] Altre fonti utilizzano anche il nome coloniale, "Southern Cameroons", o le espressioni informali "Camerun anglofono" e "Regioni anglofone del Camerun".

Storia

Lo stesso argomento in dettaglio: Camerun britannico e Crisi anglofona in Camerun.

Fino al 1961 l'Ambazonia era conosciuta come Camerun del Sud (Southern Cameroons), la parte meridionale del Camerun britannico, separato dal Camerun francese; la divisione era sorta al termine della prima guerra mondiale, con la spartizione del Camerun tedesco tra Francia e Regno Unito.[8]

Evoluzione delle frontiere del Camerun in epoca coloniale; l'Ambazonia costituiva la regione meridionale del Camerun britannico

     Camerun tedesco

     Camerun britannico

     Camerun francese

     Camerun indipendente

Al momento dell'indipendenza, si tenne un referendum e gli elettori dei Camerun del Sud scelsero di unirsi al Camerun come stato costituente di una repubblica federale[9], conosciuta come Repubblica Federale del Camerun. Con il tempo, il potere del governo centrale - dominato dai francofoni - si è diffuso a svantaggio dell'autonomia della regione, nella quale molti residenti si identificano come anglofoni; i tentativi del governo camerunese di sradicare le istituzioni legali, amministrative, educative e culturali anglofone ha inoltre contribuito nel tempo ad alimentare le tensioni sociali nella regione.

Nel 2016 e nel 2017, alcune manifestazioni per la richiesta di riforme e di autonomia sono state accolte da una violenta repressione governativa, che ha portato a disordini e violenze contro le forze dell'ordine e, il 1º ottobre 2017, ad una dichiarazione unilaterale di indipendenza da parte della leadership ambazoniana.[10] La violenza è degenerata in guerriglia e, dal 2021, gli scontri si sono intensificati; mentre i centri più popolati e le località strategiche sono in gran parte controllate dal governo centrale, ampie parti di aree rurali più isolate sono controllate dai separatisti e utilizzate per lanciare attacchi.[11] La violenza in corso ha portato a violazioni dei diritti umani ampiamente segnalate da entrambe le parti, tra cui uccisioni indiscriminate di civili, torture, stupri, crimini di genere, detenzioni ingiustificate e rapimenti.[12]

Geografia

Il territorio rivendicato dalla repubblica comprende il Parco nazionale di Korup.

È presente inoltre il monte Camerun, un vulcano che si trova nella linea vulcanica che si estende fino al golfo di Guinea.

Clima

Mappa climatica dell'Ambazonia

Il clima è tropicale monsonico.

Popolazione

Lingua

In Ambazonia vive la maggioranza degli anglofoni del Camerun occidentale.

Ordinamento dello stato

Suddivisione amministrativa

Contee dell'Ambazonia

Stati federati

L'autoproclamata Repubblica Federale dell'Ambazonia è suddivisa in tre Stati federati: Savannah, Midland e Equatoria.

Contee

L'autoproclamata Repubblica Federale dell'Ambazonia è divisa in 13 contee, che hanno ciascuna la loro capitale.

Le contee attualmente sono in comune con i dipartimenti che sono a sua volta interessati delle due regioni: Nordovest e Sudovest.

Contee Capitali
Boyo Fundong
Bui Kumbo
Donga-Mantung Nkambé
Menchum Wum
Mezam Bamenda
Momo Mbengwi
Ngo-Ketunjia Ndop
Fako Limbe
Koupé-Manengouba Bangem
Lebialem Menji
Manyu Mamfé
Meme Kumba
Ndian Mundemba

Città

Le città importanti sono la capitale Buéa che si trova nella parte meridionale e Bamenda nella parte settentrionale.

Politica

Lo stesso argomento in dettaglio: Presidenti dell'Ambazonia.

Il Presidente dell'Ambazonia è il capo di Stato nonché capo del governo del paese.

Politica interna

Dal 1961 al 1972 la regione era rappresentata dal Primo ministro del Camerun occidentale, figura che in seguito venne di fatto abolita nella costituzione federale camerunense. Il governo del paese non considera quella dall'Ambazonia come una secessione dal Camerun, ma come un ripristino della propria sovranità.[13]

Politica estera

L'Ambazonia non è riconosciuta da altri Paesi a livello internazionale.

È membro dell'Organizzazione delle nazioni e dei popoli non rappresentati (UNPO) dal 2018.[14]

Difesa

La difesa è affidata alle Forze di difesa dell'Ambazonia (Ambazonia Defence Forces) ed è controllata dal Ministero della difesa ambazoniana.[15]

Economia

La valuta ufficiale è l'AmbaCoin[16], una criptovaluta che si affianca de facto al franco CFA in uso in Camerun.

Note

  1. ^ Cameroon rebels issue virtual currency to fund independence, su aljazeera.com.
  2. ^ Viaggio nell’Africa delle criptomonete, su africarivista.it.
  3. ^ Crise anglophone : 5 départements dans le Nord-Ouest coupés de la capitale régionale Bamenda, su camerounactuel.com.
  4. ^ Victor T. Le Vine, Politics in Francophone Africa, Lynne Rienner Publishers, 2004, pp. 6–, ISBN 978-1-58826-249-3. URL consultato il 9 maggio 2011.
  5. ^ Gorji Dinka Releases Ambazonia Message | CameroonPostline, su cameroonpostline.com. URL consultato l'8 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2020).
  6. ^ Paul Biya, Cameroon Head of State's Message to the Nation 2019, su Republic of Cameroon: Presidency of the Republic. URL consultato il 18 agosto 2021.
  7. ^ Cameroon Humanitarian Response Plan (March 2021) (PDF), su UN.org, United Nations. URL consultato il 18 agosto 2021.
  8. ^ Camerun, un “continente” nel continente che vive una guerra civile totalmente ignorata, su editorialedomani.it.
  9. ^ La parte settentrionale del Camerun britannico scelse invece l'annessione alla Nigeria
  10. ^ (EN) Deutsche Welle (www.dw.com), Who are Cameroon's self-named Ambazonia secessionists? | DW | 30.09.2019, su DW.COM. URL consultato il 2 aprile 2022.
  11. ^ (EN) Briefing: Cameroon's intensifying conflict and what it means for civilians, su The New Humanitarian, 6 febbraio 2020. URL consultato il 2 aprile 2022.
  12. ^ (EN) Human Rights Watch, Cameroon: Events of 2019, 10 dicembre 2019. URL consultato il 2 aprile 2022.
  13. ^ (EN) Why we are distancing ourselves from IPOB - Ambazonia Interim Govt, su premiumtimesng.com, 26 ottobre 2021. URL consultato il 20 aprile 2022.
  14. ^ UNPO Welcomes Its Newest Member: Southern Cameroons, su unpo.org.
  15. ^ Ambazonia Defense Forces, su cisac.fsi.stanford.edu.
  16. ^ Cameroon Ambazonia regions don launch dia own 'moni', su bbc.com.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni