Buéa è la capitale dichiarata; il territorio rivendicato confina con il Camerun a est e la Nigeria a ovest.
Etimologia
Il termine "Ambazonia" deriva dalla parola Ambozes, il nome locale della baia di Ambas, posta alla foce del fiume Wouri.[4] Il nome fu coniato da Fon Gorji Dinka nel 1984, come parte di una campagna di valorizzazione della cultura anglofona e dell'autonomia della regione.[5]
Il termine è normalmente associato ai separatisti e agli indipendentisti, mentre il governo camerunese e le altre istituzioni internazionali, come l'ONU, utilizzano i nomi ufficiali delle regioni, "Nordovest" e "Sudovest".[6][7] Altre fonti utilizzano anche il nome coloniale, "Southern Cameroons", o le espressioni informali "Camerun anglofono" e "Regioni anglofone del Camerun".
Al momento dell'indipendenza, si tenne un referendum e gli elettori dei Camerun del Sud scelsero di unirsi al Camerun come stato costituente di una repubblica federale[9], conosciuta come Repubblica Federale del Camerun. Con il tempo, il potere del governo centrale - dominato dai francofoni - si è diffuso a svantaggio dell'autonomia della regione, nella quale molti residenti si identificano come anglofoni; i tentativi del governo camerunese di sradicare le istituzioni legali, amministrative, educative e culturali anglofone ha inoltre contribuito nel tempo ad alimentare le tensioni sociali nella regione.
Nel 2016 e nel 2017, alcune manifestazioni per la richiesta di riforme e di autonomia sono state accolte da una violenta repressione governativa, che ha portato a disordini e violenze contro le forze dell'ordine e, il 1º ottobre 2017, ad una dichiarazione unilaterale di indipendenza da parte della leadership ambazoniana.[10] La violenza è degenerata in guerriglia e, dal 2021, gli scontri si sono intensificati; mentre i centri più popolati e le località strategiche sono in gran parte controllate dal governo centrale, ampie parti di aree rurali più isolate sono controllate dai separatisti e utilizzate per lanciare attacchi.[11] La violenza in corso ha portato a violazioni dei diritti umani ampiamente segnalate da entrambe le parti, tra cui uccisioni indiscriminate di civili, torture, stupri, crimini di genere, detenzioni ingiustificate e rapimenti.[12]
Dal 1961 al 1972 la regione era rappresentata dal Primo ministro del Camerun occidentale, figura che in seguito venne di fatto abolita nella costituzione federale camerunense. Il governo del paese non considera quella dall'Ambazonia come una secessione dal Camerun, ma come un ripristino della propria sovranità.[13]
Politica estera
L'Ambazonia non è riconosciuta da altri Paesi a livello internazionale.