A seguito di un referendum tenutosi l'11 febbraio 1961 fu decisa la riunificazione della parte meridionale della colonia nel neonato Camerun indipendente, mentre l'area centro-settentrionale, a maggioranza musulmana, optò per l'annessione alla Nigeria.
Economia
A livello commerciale, il Camerun britannico era strettamente connesso all'economia della Nigeria britannica. Le principali esportazioni negli anni 1950 erano costituite da banane, cacao, caucciù e noci di palma[3].
Particolarmente importanti erano le piantagioni di banane del Monte Camerun, rilanciate negli anni 1930.[4].