Proprietario con Mondadori della società Talent Agency, società da lui fondata e diretta, dedicata alla produzione televisiva e alla ricerca di talenti da inserire nel mondo televisivo, radiofonico, cinematografico e del web.[1]
In merito al suo coming out un ruolo importante lo ebbe il cardinale Carlo Maria Martini, che il conduttore conobbe a una lectio magistralis al Leone XIII, scuola in cui insegnava. Con Martini ebbe un intenso rapporto epistolare e in seguito si recò, per incontrarlo nuovamente, in Terra santa. Il cardinale lo rassicurò in merito al suo orientamento sessuale e gli disse che «alla fine conta solo quanto siamo stati capaci di amare».[5]
Passa da Panorama a Chi, sempre all'interno del gruppo editoriale Mondadori, dove affianca, come condirettore, Silvana Giacobini prima e Umberto Brindani poi, fino a diventare, nel 2006, direttore del settimanale, rimanendovi per quindici anni.
Anni 2000
Esordisce in televisione nel 2002, quando è fra gli ospiti fissi della trasmissione della seconda serata di Rai 2Chiambretti c'è, condotta, appunto, da Piero Chiambretti. Negli anni successivi è ospite, anche fisso, in numerosi programmi, primo fra tutti L'isola dei famosi. Nella stagione televisiva 2005/2006 affianca Paola Perego alla conduzione di Verissimo, programma al quale parteciperà, sempre come co-conduttore, dall'anno successivo con Silvia Toffanin, il sabato pomeriggio. Il venerdì sera fa parte del numeroso cast artistico di Scherzi a parte, partecipando perfino alla confezione di diverse candid camera, e come intervistatore delle vittime degli scherzi in ogni puntata.
Nel dicembre 2010 debutta come conduttore su Canale 5 con il programma di seconda serata Kalispéra!, ottenendo per la prima volta la conduzione di un programma televisivo senza essere affiancato da altri conduttori. Il programma punta su temi di attualità non disdicendo intermezzi più leggeri e di svago; Kalispéra ottiene ben presto un notevole successo di pubblico.
Nel 2011 Signorini conduce su Canale 5 un nuovo programma, La notte degli chef, che, a differenza di Kalispéra, non riscuote molto successo. Dal 16 dicembre 2011 Signorini torna a condurre il programma Kalispéra! su Canale 5. La novità di questa seconda edizione è che il programma viene promosso con tre puntate in prima serata.[10]
Il 22 agosto 2012 comunica ufficialmente la propria decisione di lasciare Verissimo per dedicarsi ad altri progetti.[12] Il 14 giugno 2013 viene lanciato il video musicale della canzone Alfonso Signorini (eroe nazionale) cantata da Fedez, che vede la partecipazione dello stesso Signorini.[13]
Dal 3 luglio al 7 agosto 2013 conduce il programma Studio 5, in onda in prima serata su Canale 5.
Dal 14 luglio 2017 conduce il programma #Estate, in onda in seconda serata su Canale 5.
Nella rassegna estiva 2017 cura per la prima volta la regia di un'opera lirica scegliendo Turandot e aprendo il 63º Festival Puccini a Torre del Lago.[15][16] L'opera viene trasmessa il 17 dicembre su Canale 5.[17] L'anno successivo nell'ambito della stessa manifestazione dirige La bohème e di nuovo Turandot.[18]La bohème viene trasmessa il 23 dicembre su Canale 5.[19] Nel 2019 sempre per il Festival Puccini a Torre del Lago dirige ancora La bohème.[20]
Il 29 dicembre 2019, è la voce narrante dell'opera Aida di Giuseppe Verdi, regia di Sabrina Tricarico (dirige Undressed in tv dal '15) e con George Andguladze nel ruolo del grande sacerdote Ramfis (già in Turandot di Signorini nel '17), trasmessa dalla Black Sea Arena di Batumi, in Georgia[21].
Anni 2020
Dal 2020 diventa conduttore della quarta edizione, affiancato dagli opinionisti Wanda Nara e Pupo.[22] Nello stesso anno viene riconfermato alla conduzione della quinta edizione, con gli opinionisti Pupo ed Antonella Elia, ex concorrente della precedente edizione.[23]
Nel 2021 viene riconfermato anche alla conduzione della sesta edizione, con le opinioniste Sonia Bruganelli e Adriana Volpe, ex concorrente della quarta edizione. Anche nel 2022 viene riconfermato alla conduzione del reality con le opinioniste Sonia Bruganelli e Orietta Berti.
Nella settima edizione del Grande Fratello VIP, su richiesta di Signorini[24], viene modificato il regolamento del reality che vietava l'ingresso nella casa ai concorrenti sieropositivi all'HIV.[25] La richiesta del conduttore di far partecipare Giovanni Ciacci, sieropositivo, viene accolta da Mediaset dopo un confronto con Piersilvio Berlusconi.[26] È la prima volta, in tutto il mondo[27], che un sieropositivo partecipa a un reality.[28] Questo lo si è potuto avere grazie alle cure antiretrovirali che hanno permesso a Ciacci di non ammalarsi di AIDS, pur essendo positivo all’HIV. Quindi, costui non risulta essere contagioso per gli altri grazie all'assunzione costante dei medicinali.[26][29]
Il 2 marzo 2023, dopo quindici anni, lascia l'incarico di direttore responsabile di Chi per divenirne direttore editoriale. Ciò lo si è avuto perché il gruppo Mondadori ha deciso di affidargli un incarico da manager per la fondazione, lo sviluppo e la direzione di "Talent agency" il cui fine sarà quello di ricercare nuovi talenti per l'intrattenimento televisivo e la produzione di programmi TV. È proprietario della suddetta società assieme alla Mondadori.[33]
L'impegno per i diritti civili e l'adozione da parte dei single
Impegnato attivamente per la difesa dei diritti civili e nella battaglia per consentire l'adozione a persone single, nel 2018 critica il governo Conte I, affermando che nell'esecutivo vige una grande confusione sui diritti civili poiché ha dichiarato Signorini: «da una parte ci sono le parole del sottosegretario Vincenzo Spadafora che non possono non essere condivise. E dall'altra c'è il ministro Lorenzo Fontana che ha appena ribadito un concetto che io credevo avesse detto per sbaglio, quello secondo cui le famiglie omosessuali non esistono».[39]
Nello scandalo denominato "Rubygate", nel quale Silvio Berlusconi ha avuto rapporti intimi con Karima El Marough (detta Ruby), Alfonso Signorini sembra aver avuto il ruolo di colui che doveva suggerire alla ragazza cosa dire alla carta stampata, stando alle dichiarazioni della stessa. Il presunto coinvolgimento di Signorini nello scandalo non ha avuto alcun seguito giudiziario e la stessa Ruby ha dichiarato in tribunale di non aver avuto rapporti intimi con Berlusconi[44][45]
Nella puntata del 15 novembre 2021 del Grande Fratello VIP il conduttore dichiara: "Noi siamo contrari all'aborto". Tale frase destò forti critiche da parte delle associazioni pro aborto.[46] La stessa Endemol che produce il GF si dissociò da Signorini, mentre a sua difesa intervenne Giorgia Meloni[47] e il mondo cattolico tramite il quotidiano Avvenire. In seguito Signorini chiarisce che parlava a titolo personale, che rispetta il pensiero altrui sul tema, ma allo stesso tempo ha confermato la sua contrarietà all'aborto.[48]