Nominato vescovo di Udine nel 1846, resse la diocesi fino al 1851, lasciando ai fedeli un ricordo di grande umanità e cristianità. Durante il suo episcopato, papa Pio IX, nel 1847, restituì ad Udine la dignità di arcidiocesi.
Durante la prima guerra d'indipendenza sostenne i moti in Friuli esprimendo esultanza per i «grandi, inaspettati, mirabili avvenimenti»[1]. Il 22 aprile 1848 fu mandato al quartier generale di Nugent a trattare la resa della città di Udine, assediata dalle truppe austriache.
Istruzioni pastorali, indulti e altri atti dell'episcopato, tre orazioni, epistolario inedito di mons. Zaccaria Bricito bassanese già arcivescovo di Udine, aggiuntovi l'elogio storico per ab. Gius. Jac. prof. Ferrazzi, Tipografia Baseggio, Bassano 1852.