Esordì come attore teatrale per poi diventare popolare a metà degli anni ottanta grazie ad alcuni film commedia come Top Secret! (1984), Scuola di geni (1985) e prendendo parte a film d'azione in ruoli da protagonista come Top Gun e Willow.
Val Kilmer è nato a Los Angeles l'ultimo giorno del 1959, da Eugene Kilmer (1921-1993) e Gladys Ekstadt (1928-2019), ed è secondo di tre figli. La sua famiglia ha origini scozzesi, irlandesi, svedesi e tedesche.[1] Il nonno paterno era un minatore d'oro nel Nuovo Messico.[2] I genitori di Kilmer divorziarono quando l'attore aveva solo otto anni e, mentre sua madre si trasferì in Arizona ottenendo un lavoro come hostess, Kilmer trascorse gran parte della sua infanzia nella San Fernando Valley col padre, il fratello maggiore Mark e il minore Wesley, rimanendo tuttavia profondamente deluso dell'esperienza.[3] Nel 1977 il fratello minore Wesley annegò in una piscina a 15 anni; il padre morirà nel 1993.[4]
In questo periodo, ebbe modo di aderire al credo cristiano scientista, oltre a frequentare la Chatsworth High School, insieme agli attori Kevin Spacey e Mare Winningham. Passò quindi alla Berkeley Hall School, una scuola cristiano scientista di Beverly Hills, ed infine divenne la persona più giovane del tempo ad essere accettata alla facoltà di arte drammatica della Juilliard School, dove faceva parte del Gruppo 10.[5] Il 5 maggio 2012 gli è stato consegnato un dottorato onorario in arti visive alla William Woods University.[6][7][8]
Anni ottanta: debutto e successo
Nel 1981, mentre era alla Juilliard, Kilmer partecipò alla stesura e prese parte ad una rappresentazione teatrale intitolata How It All Began, presentata al Public Theatre nel corso del New York Shakespeare Festival.[9] Ammirato da Francis Ford Coppola, che gli propose un ruolo nel film da lui diretto I ragazzi della 56ª strada nel 1983, l'attore rifiutò per evitare che il suo allontanamento causasse lo scioglimento della società teatrale di cui faceva parte.
Nel 1983 apparve a Broadway in The Slab Boys con Kevin Bacon e Sean Penn. Quello stesso anno, arrivò il suo primo ruolo fuori dal teatro in un episodio di ABC Afterschool Specials, intitolato One Too Many, accanto ad una giovane Michelle Pfeiffer.[3] Ispirato dal tempo passato con la Pfeiffer, Kilmer scrisse un libro di poesie intitolato My Edens After Burns, pubblicato nel 1987 (molto difficile da reperire e che può costare fino a 1500 dollari).[10][11]
Nel 1984, debuttò all'età di ventiquattro anni nel film comico Top Secret!, nel quale interpretava una star rock and roll americana; oltre a recitare, nel film Kilmer cantava personalmente vari brani musicali, inclusi in seguito in un album che ha preso il nome del suo personaggio, "Nick Rivers".[12]
Durante una breve pausa fece un viaggio in Europa zaino in spalla, prima di interpretare il ruolo da protagonista nella commedia del 1985 Scuola di geni. Dopo aver rifiutato dei ruoli in Dune e in Blue Velvet, venne incluso nel cast del film di azione ad alto budget Top Gun, nel ruolo di Iceman, al fianco di Tom Cruise. Il film incassò 344 milioni di dollari in tutto il mondo.[13] Dopo ruoli televisivi in Incatenato all'inferno e I delitti della via Morgue, Kilmer interpretò Madmartigan in Willow e sul set incontrò anche la futura moglie Joanne Whalley.
Anni novanta
Dopo diversi rinvii, il regista Oliver Stone iniziò la produzione del film The Doors, incentrato sulla vita di Jim Morrison, girato vent'anni dopo la morte del leader dei Doors. Kilmer memorizzò tutti i testi delle canzoni cantate da Jim Morrison prima della sua audizione e dopo essere stato accettato per la parte si preparò partecipando a diversi concerti tributo ai Doors e leggendo le poesie di Morrison.[14] L'attore trascorse quasi un anno, prima delle riprese, vestito come Morrison e frequentando spesso i locali preferiti dal cantante sulla Sunset Strip.[15] La sua interpretazione di Morrison fu acclamata dalla critica e alcuni membri dei Doors notarono che era loro difficile distinguere la voce di Kilmer dalla voce di Morrison.[15][16]
Nel dicembre 1993, Joel Schumacher, regista di Batman Forever, vide Tombstone e rimase molto colpito dalla performance di Kilmer. Schumacher lo ritenne perfetto per il ruolo di Batman, nonostante al tempo il ruolo fosse ancora di Michael Keaton. Nel luglio 1994 Keaton decise di non tornare per un terzo film della saga.[19] Kilmer accettò il ruolo senza aver letto la sceneggiatura e senza sapere chi sarebbe stato il nuovo regista. Distribuito nel giugno 1995, Batman Forever fu un grande successo commerciale.[20] Critiche positive andarono a Kilmer che mostrò maggior carisma di Keaton e che divenne l'attore preferito da Bob Kane tra quelli che hanno impersonato Batman.[21]
Nel febbraio del 1996 Kilmer decise di non girare un altro film della saga di Batman, ritenendo che la figura di Batman venisse troppo spesso messa in secondo piano a favore dei cattivi.[22][23]George Clooney rimpiazzò Kilmer nel 1997 in Batman & Robin.[24][25] Nel 1996 Kilmer è nel cast Spiriti nelle tenebre con Michael Douglas. L'anno dopo recita nel film Il Santo. Kilmer gradì recitare in un thriller meno serio rispetto ai suoi passati lavori ed anche il ruolo camaleontico di Simon Templar, superladro internazionale che si destreggia tra congegni high-tech e travestimenti. Nel 1998 doppia Mosè in Il principe d'Egitto, prima di interpretare un uomo affetto da cecità in A prima vista, che ha descritto come il ruolo più difficile della sua carriera.
L'anno dopo, è nel cast di Spartan con la regia di David Mamet, in cui interpreta Robert Scott, un ufficiale delle squadre speciali dell'esercito degli Stati Uniti che viene incaricato di ritrovare la giovane figlia del presidente. In preparazione alla parte ha ricevuto un addestramento come quello delle Delta Force, corpo speciale dell'Esercito degli Stati Uniti con funzione principale la lotta al terrorismo.[26]
L'anno dopo si riunisce per una terza volta con il regista Tony Scott per il film Déjà vu - Corsa contro il tempo. Nel 2008 interpreta John Smith in Felon - Il colpevole accanto a Stephen Dorff. Il film ha inizialmente una distribuzione limitata, ma diventa poi un successo grazie al passaparola.
Nel 2010 Kilmer riesce finalmente a collaborare con l'amico Francis Ford Coppola nel film Twixt. Il film è stato girato quasi interamente nella tenuta di Coppola nella Contea di Napa, le riprese si sono tenute in cinque settimane ed è stato finanziato interamente da Coppola. La pellicola è stata presentata al Toronto International Film Festival l'11 settembre 2011.
Nel 2012 Kilmer è stato candidato per un Grammy Award per Best Spoken Word.[33] Nel 2013 si riunisce con l'attore Anthony Edwards (con cui aveva recitato in Top Gun) per doppiare il film d'animazione Disney, Planes.
Nel giugno 2018 Kilmer viene confermato nel suo vecchio ruolo di Tom "Iceman" Kazansky in Top Gun: Maverick.[36][37]
Anni duemilaventi
Nel 2020 pubblica un'autobiografia dal titolo I'm Your Huckleberry, tratto da una battuta del film Tombstone.[38] Nel 2021 viene distribuito il documentario Val, narrato dal figlio Jack.[39]
Nel gennaio 2015 Kilmer è stato ricoverato per dei test per un possibile tumore. Kilmer nello stesso periodo scrisse sui suoi social media: "Non ho avuto un tumore o un'operazione per un tumore o nessuna operazione."[42][43] Dopo aver più volte negato le voci di un possibile tumore, Kilmer nell'aprile 2017 ha affermato che stava "guarendo dal cancro".[44][45] È stato successivamente rivelato che Kilmer si stava riprendendo da una battaglia di due anni contro un cancro alla gola.[46][47] Durante questo periodo, l'attore ha subito una tracheotomia che ha inevitabilmente danneggiato la sua voce.[48]
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Val Kilmer è stato doppiato da:
Sandro Acerbo in Scuola di geni, Top Gun, Killing Me Again - Uccidimi due volte, Le ali del coraggio, Heat - La sfida, Pianeta rosso, Pollock, Spartan, MacGruber, Top Gun: Maverick, Val
Roberto Pedicini in Spiriti nelle tenebre, Il Santo, A prima vista, The Missing, Nella mente del serial killer, Entourage, Love Guru, Blood Out
Massimo Lodolo in Willow, Alexander, Stateside - Anime ribelli, Il cattivo tenente: Ultima chiamata New Orleans, XIII - Il complotto, 7 Below, L'uomo di neve
Vittorio De Angelis in Cuore di tuono, Tombstone, Conspiracy, Hardwired - Nemico invisibile, Bloodworth, 10th & Wolf, Wyatt Earp - La leggenda
Loris Loddi in The Doors, Batman Forever, L'isola perduta, Salton Sea - Incubi e menzogne, Kiss Kiss Bang Bang, Linea nemica - 5 Days of War
Massimo Rossi in Hard Cash, Blind Horizon - Attacco al potere, Déjà vu - Corsa contro il tempo, Bulletproof Man
Alberto Angrisano in George and the Dragon, Psych, Breathless, Life's Too Short
^(EN) Geoffrey Murphy, Batman Returns to His Cave, su The Juilliard Journal Online, 2 settembre 2006. URL consultato il 22 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2006).