Tre fratelli è un film del 1981 diretto da Francesco Rosi.
Sceneggiato da Rosi e Tonino Guerra, è stato liberamente tratto dal racconto Il terzo figlio di Platonov. Ha ricevuto 5 David di Donatello e la nomination all'Oscar ed è stato presentato fuori concorso al 34º Festival di Cannes.[1]
Trama
È la storia di tre fratelli originari del sud, divisi dalla differente età e da percorsi di vita molto diversi, che si ritrovano dopo molti anni al paese natio in occasione della morte della madre. Ognuno fa i conti con il proprio passato e si confronta-scontra con i fratelli e il padre, facendo un bilancio della propria vita. Sullo sfondo il malessere della cupa Italia dell'inizio degli anni ottanta, tra lotte operaie contro la restaurazione, disagio sociale e ultimi colpi di coda del terrorismo, che Rosi analizza attraverso lo scontro generazionale-familiare.
Luoghi del film
Il film è girato ed ambientato ad Altamura, Cassano delle Murge, Gravina in Puglia e in altre località della Murgia.[2]
Alcune riprese sono state girate a Matera e sulla spiaggia di Nova Siri.[3]
A Napoli invece è stata girata la scena del carcere minorile al Real Albergo dei Poveri, altre sceni minori sono state girate a Roma.
Curiosità
Riconoscimenti
Note
Bibliografia
- Salvatore Gesù (a cura di), Francesco Rosi, Giuseppe Maimone Editore, Catania, 1993
Collegamenti esterni
- Tre fratelli, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Tre fratelli, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Tre fratelli, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Tre fratelli, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Tre fratelli, su FilmAffinity.
- (EN) Tre fratelli, su Box Office Mojo, IMDb.com.