Torpè (Torpè in sardo) è un comune italiano di 2 725 abitanti della provincia di Nuoro. Situato sulla costa nord-orientale della Sardegna ha 92,30 km² di superficie territoriale e confina con i comuni di San Teodoro e Padru a nord, con quelli di Budoni e Posada a est, con quello di Lodè ad ovest e con quello di Siniscola a sud.
In seguito alla conquista aragonese assorbì gli abitanti dei villaggi vicini andati distrutti e fu incorporato nella baronia di Posada, di cui divise le sorti, finché nel XVII secolo venne unito alla contea di Montalvo, feudo dei Masones Nin.
Il paese fu coinvolto successivamente, nel XVIII secolo, dalla colonizzazione degli abitanti di Buddusò, che si stabilirono nel suo territorio fondando le frazioni di Brunella, Talavà e Su Cossu[3].
Il paese venne riscattato all'ultimo feudatario, la marchesa Marianna Nin Zatrillas, nel 1839 con l'abolizione del sistema feudale, quando divenne un comune amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.
Il 18 novembre 2013 il paese è stato colpito da una violenta alluvione, dovuta al passaggio nella Sardegna nord-orientale del ciclone Cleopatra, che ha causato la morte di una donna.
Simboli
Lo stemma e il gonfalone del comune di Torpè sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 19 ottobre 2011.[4]
«Stemma partito semitroncato: il primo, di azzurro, all'albero di arancio, di verde, fustato al naturale, fruttato di quattordici, di rosso, nodrito nella campagna di verde; il secondo, di rosso, al braccio destro movente dal fianco sinistro, armato di argento, con la mano di carnagione, impugnante la palma di verde, posta in sbarra alzata; il terzo, d'oro, alla campana di rosso, legata di azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di giallo.
La bandiera, concessa con D.P.R. del 10 febbraio 2015 [5], è un drappo di giallo con la bordatura di azzurro, caricato dallo stemma comunale.
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera era di 113 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007. URL consultato il 9 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2012).