Dopo la distruzione del convento nel corso della Rivoluzione francese, la chiesa, divenuta proprietà nazionale, fu prima sede del club degli Amis de la loi, poi venne destinata al culto protestante nel 1808 per decreto di Napoleone Bonaparte. Tra il 1872 e il 1874 la chiesa è stata interessata da un intervento di restauro condotto su progetto di Jean Varcollier.
Internamente, la chiesa presenta una pianta centrale, il cui vano principale, coperto da cupola a base circolare, ha un diametro di 15 metri. Su di esso si aprono, a croce, quattro ambienti anch'essi semicircolari, corrispondenti a quello d'ingresso, occupato dalla cantoria, al presbiterio e, lungo l'asse orizzontale, alle due cappelle ove in origine si trovavano le sepolture delle famiglie de Sillery e Fouquet, in seguito rimosse.[2] Il presbiterio, rialzato di alcuni gradini rispetto al resto della chiesa, presenta al centro l'altare ed è affiancato sulla destra dal pulpito ligneo.
All'ambiente centrale della chiesa corrisponde una cripta, progettata da Michel Villedo e realizzata nel 1665, caratterizzata da un pilastrocilindrico centrale.
Organo a canne
Sulla cantoria posta sopra l'ingresso si trova l'organo a canne, costruito nel 1895 dalla ditta Merklin e restaurato una prima volta Haerpfer nel 1960 e da Hedelin nel 1992.[3]