Se il software che esegue il syntax highlighting supporta più linguaggi, è solitamente possibile specificare di quale linguaggio si tratti (C, LaTeX, HTML, ecc...) o l'editor può riconoscerlo automaticamente in base alla sintassi del file o alla sua estensione.
Quando si analizzano pagine e pagine di codice, questa funzionalità può migliorare notevolmente la leggibilità e la stesura del codice. Ad esempio, il programmatore può automaticamente saltare grosse sezioni di commenti o codice, in funzione di ciò che desidera.
Alcuni programmi permettono di personalizzare la colorazione della sintassi modificando le regole già esistenti per le grammatiche dei linguaggi conosciuti oppure creando nuove grammatiche personalizzate. A volte il tipo di personalizzazioni si limita più semplicemente alla ridefinizione degli stili e dei colori da utilizzare per evidenziare il testo.
Alcuni programmi possono inoltre esportare il codice evidenziato in un formato adatto alla stampa oppure in linguaggio HTML.
Esempio
Di seguito un frammento di codice PHP che il software MediaWiki ha automaticamente colorato in base alla sintassi:
//stampa la tabellina del 3for($i=0;$i<=10;$i++){echo$i." x 3 = ".$i*3."<br />\n";}
In questo semplice esempio di listato in linguaggio PHP, il software ha evidenziato:
in verde chiaro i commenti esplicativi,
in verde grassetto le parole chiave (come for ed echo),
in blu le variabili (come $i),
in grigio i numeri,
in rosso le stringhe (come " x 3 = "),
in arancione grassetto gli escape dei caratteri speciali (come \n per a capo),
in nero gli altri caratteri (segni di punteggiatura, operatori, parentesi).
Note
^(EN) Working with Syntax Highlighting, su docs.kde.org. URL consultato il 13 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2020).