La montagna a causa della sua vicinanza al Colle del Monginevro faceva parte del complesso sistema di difesa messo in opera dalla Francia nella zona del Briançonnais . Dopo Luigi XIV, dai forti Vauban alla Linea Maginot[4], l'opera di fortificazione della zona da parte dell'esercito francese non è praticamente mai stata cessata. Sul Sommet des Anges vennero costruite varie caserme e un massiccio forte, il Fort de Gondran, che fu potenziato in vista della seconda guerra mondiale con nuove fortificazioni sotterranee. Nel corso del conflitto la zona fu teatro di vari scontri tra le truppe italo-tedesche e quelle franco-marocchine.[5] Oggi l'area fa parte del comprensorio sciistico dellaVia Lattea e la cima è raggiunta da una impianto funiviario chiamato Telésiège des Gondrans. Una strada militare sulla quale il traffico è vietato, detta chemin du Janus, passa nei pressi della cima.
Accesso alla vetta
D'inverno si può raggiungere la cima con gli impianti di risalita. Durante la bella stagione le piste da sci e le strade di servizio sono percorse da itinerari per mountain bike[6] ed escursionistici; la funivia funziona anche durante l'estate.