Provincia di Gorizia (1927-1945)

Voce principale: Provincia di Gorizia.
Provincia di Gorizia
Informazioni generali
CapoluogoGorizia
Dipendente daItalia (bandiera) Italia
Suddiviso in42 comuni
Evoluzione storica
Inizio1927
Fine1947
Preceduto da Succeduto da
  Udine Gorizia
Slovenia (bandiera) Goriziano
Cartografia

Tra il 1927 e il 1947 la provincia di Gorizia era estesa su un territorio sensibilmente più ampio di quello attuale, visto che comprendeva anche l'alta e media valle dell'Isonzo con i suoi affluenti fino a Gradisca, corrispondendo solo in parte alla vecchia provincia di Gorizia soppressa nel 1923.

La provincia di Gorizia esistita dal 1927 al 1947 venne infatti ricreata quattro anni dopo la sua precedente soppressione, causata da motivi amministrativi e politici, con confini leggermente differenti, staccandola dalla provincia di Udine.[1] Dopo il 1947 la provincia di Gorizia perse gran parte del suo territorio, che fu ceduto alla Jugoslavia in seguito ai trattati di pace conseguenti alla sconfitta dell'Italia nella seconda guerra mondiale.

Geografia fisica

La provincia si estendeva per un territorio molto vasto, che comprendeva il bacino dell'Isonzo (tranne per la parte finale del corso del fiume), e quello dei suoi affluenti Idria e Vipacco. A livello orografico abbracciava alcuni tra i principali rilievi delle Alpi Giulie (Tricorno, Canin), ma anche gli altipiani di Tarnova e del Carso, oltre ai rilievi prealpini del Collio.[2]

Storia

Provincia di Gorizia nel periodo 1927-1945; i confini riportati non corrispondono esattamente a quelli dell'epoca poiché sono state utilizzate le divisioni amministrative attuali.

La provincia era divisa in 42 comuni e nel 1936 aveva una superficie di 2.724,72 km² con una popolazione di 200.152 abitanti e una densità di 77 ab./km².[3] In seguito all'armistizio italiano, venne immediatamente occupata dalla Germania nazista, che già due giorni dopo proclamò l'amministrazione militare, ed entrò a far parte della Zona d'operazioni del Litorale adriatico senza tuttavia perdere la sua specificità.

L'atto iniziale di smembramento della provincia risale invece al maggio del 1945, quando la porzione orientale fu occupata dalle truppe comuniste jugoslave (ANVOJ) e sottoposta ad un complicato incastro di consigli popolari facenti capo al governo sloveno, il quale cancellò ogni autorità precedente e, in attesa dell'autorizzazione internazionale alla piena annessione, unì queste terre a quelle orientali della provincia di Trieste nel cosiddetto Litorale sloveno.

La parte occidentale fu invece gestita dall'Amministrazione militare alleata dei territori occupati (AMGOT) in maniera diretta, non quindi attraverso il Comitato di Liberazione Nazionale come nel resto del Nord Italia, bensì tramite un commissario di zona e commissari distrettuali che sostituirono in toto gli organismi comunali.

Con il trattato di pace del 1947 la parte dell'ex provincia occupata dagli alleati subì un'ulteriore riduzione, arrivando nella sua parte settentrionale a retrocedere fino al confine italo-austriaco antecedente la Grande guerra, mentre solo il settore sudoccidentale rimase all'Italia, l'alta e media valle dell'Isonzo venendo annessa dalla Jugoslavia e dalla Slovenia, all'epoca una delle sue sei repubbliche federate.

Lingue

La popolazione parlava i seguenti idiomi, ascrivibili ai gruppi italo-romanzo (per quanto riguarda la lingua italiana e il veneto nelle sue varianti locali), reto-romanzo (il friulano nelle sue varianti locali) e slavo meridionale (lo sloveno, sia nella forma standardizzata che nelle varianti locali):

  • italiano, lingua ufficiale e di cultura;
  • friulano, nella sua variante goriziana lingua d'uso a Gorizia insieme all'italiano, al dialetto veneto-goriziano e allo sloveno. Il friulano era anche parlato dalla massima parte della popolazione residente nella parte occidentale e sud-occidentale della provincia;
  • dialetti appartenenti al ceppo linguistico veneto, ovvero il già ricordato veneto-goriziano nel capoluogo e il bisiaco in Bisiacaria.
  • sloveno, lingua d'uso (a livello colto nella forma standardizzata, dal popolo erano parlati vari dialetti appartenenti al ceppo linguistico sloveno: obirsko, obsoško, šokarsko, tersko, trbonsko, tolminsko, vrtojbensko, vzhodno, zasavsko, ziljsko, zgornje savinjsko) nella maggior parte del territorio provinciale, ossia nelle valli dello Iudrio e in alta e media valle dell'Isonzo fino a Gorizia.

Comuni

Lo stesso argomento in dettaglio: Comuni d'Italia soppressi § Friuli-Venezia Giulia.
Modifiche al confine orientale italiano dal 1920 al 1975.

     Il Litorale austriaco, poi ribattezzato Venezia Giulia, che fu assegnato all'Italia nel 1920 con il trattato di Rapallo (con ritocchi del suo confine nel 1924 dopo il trattato di Roma) e che fu poi ceduto alla Jugoslavia nel 1947 con i trattati di Parigi

     Aree annesse all'Italia nel 1920 e rimaste italiane anche dopo il 1947

     Aree annesse all'Italia nel 1920, passate al Territorio Libero di Trieste nel 1947 con i trattati di Parigi e assegnate definitivamente all'Italia nel 1975 con il trattato di Osimo

     Aree annesse all'Italia nel 1920, passate al Territorio Libero di Trieste nel 1947 con i trattati di Parigi e assegnate definitivamente alla Jugoslavia nel 1975 con il trattato di Osimo

Divisione amministrativa dell'Istria e del Quarnaro dal 1924 al 1947 con segnate la provincia di Trieste (colore verde), la provincia di Gorizia (blu), la provincia di Pola (giallo) e la provincia di Fiume (rosso)

Nel 1947 a seguito del trattato di pace di Parigi rimasero all'Italia 9 comuni su 42; i restanti 33 furono ceduti alla Jugoslavia.

Attualmente sono articolati su 12 comuni sloveni per via di successive aggregazioni. Ai 9 comuni rimasti, si aggiunsero gli 8 comuni della Bisiacaria e il comune di Grado che nel 1947 furono riaggregati alla provincia di Gorizia, di cui avevano fatto parte fino al 1923.[4] Nel corso degli anni cinquanta i comuni passarono dai 18 iniziali a 25 per via della ricostituzione di 7 (degli 86) comuni soppressi nel 1927-1928.

N. Nome italiano Nome sloveno Codice catastale Stato attuale Comune attuale Eventi accaduti durante il periodo di appartenenza all'Italia
- Aiba Ajba A095 Slovenia (bandiera) Slovenia Canale d'Isonzo Comune annesso a Canale d'Isonzo nel 1928
1 Aidussina Ajdovščina A099 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina
2 Anicova Corada Anhovo A298 / H718[5] Slovenia (bandiera) Slovenia Canale d'Isonzo Già Anicova prima del fascismo
Ridenominato Salona d'Isonzo dopo l'annessione di Descla nel 1928
- Auzza Avče A505 Slovenia (bandiera) Slovenia Canale d'Isonzo Comune annesso a Canale d'Isonzo nel 1928
- Battaglia della Bainsizza Bate A715 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica Già Bate prima del fascismo
Comune annesso a Gargaro nel 1928
3 Bergogna Breginj A797 Slovenia (bandiera) Slovenia Caporetto
- Biglia Bilje A867 Slovenia (bandiera) Slovenia Merna-Castagnevizza Comune annesso a Ranziano nel 1928
4 Bigliana Biljana A868 / C099[6] Slovenia (bandiera) Slovenia Collio Ridenominata Castel Dobra dopo l'annessione di Medana nel 1928
- Boriano Brje B047 Slovenia (bandiera) Slovenia Comeno Già Berie prima del fascismo
Comune annesso a Comeno nel 1928
- Brazzano Bračan B125 Italia (bandiera) Italia Cormons Comune annesso a Cormons nel 1928
- Brestovizza in Valle Brestovica B163 Slovenia (bandiera) Slovenia Comeno Comune annesso a Opacchiasella nel 1928
- Bretto Log pod Mangartom B164 Slovenia (bandiera) Slovenia Plezzo Già Loga di Plezzo prima del fascismo
Comune annesso a Plezzo nel 1928
- Budagne Budanje B245 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Comune annesso a Vipacco nel 1928
5 Cal di Canale Kal nad Kanalom B401 Slovenia (bandiera) Slovenia Canale d'Isonzo
- Camigna Kamnje B793 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Già Camnie prima del fascismo
Comune annesso a Cernizza Goriziana nel 1928
6 Canale d'Isonzo Kanal ob Soči B575 Slovenia (bandiera) Slovenia Canale d'Isonzo
7 Caporetto Kobarid B673 Slovenia (bandiera) Slovenia Caporetto
8 Capriva di Cormons Koprivno B712 Italia (bandiera) Italia Capriva del Friuli Già Capriva prima del fascismo
Ridenominato Capriva del Friuli nel 1954
- Ceconico Čekovnik C416 Slovenia (bandiera) Slovenia Idria Comune annesso a Idria nel 1928
9 Cernizza Goriziana Črniče C519 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina
10 Chiapovano Čepovan C611 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica
Tolmino
11 Circhina Cerkno C720 Slovenia (bandiera) Slovenia Circhina
- Cobbia Kobjeglava C805 Slovenia (bandiera) Slovenia Comeno Già Cobilaglava prima del fascismo
Comune annesso a San Daniele del Carso nel 1928
12 Comeno Komen C921 Slovenia (bandiera) Slovenia Comeno Già Comen prima del fascismo
13 Cormons Krmin D014 Italia (bandiera) Italia Cormons
- Corona D031 Italia (bandiera) Italia Mariano del Friuli Comune annesso a Mariano del Friuli nel 1928
- Cosbana nel Collio Kožbana D084 Slovenia (bandiera) Slovenia
Italia (bandiera) Italia
Collio
Dolegna del Collio
Già Cosbana prima del fascismo
Comune annesso a Dolegna del Collio nel 1928
- Creda Kred D138 Slovenia (bandiera) Slovenia Caporetto Comune annesso a Caporetto nel 1928
- Descla Deskle D282 Slovenia (bandiera) Slovenia Canale d'Isonzo Comune annesso a Salona d'Isonzo nel 1928
- Dole Dole D320 Slovenia (bandiera) Slovenia Idria Comune annesso a Idria nel 1928
14 Dolegna del Collio Dolenje D321 Italia (bandiera) Italia
Slovenia (bandiera) Slovenia
Dolegna del Collio
Collio
Già Dolegna prima del fascismo
- Dol Grande Veliki Dol D322 Slovenia (bandiera) Slovenia Sesana Già Valgrande prima del fascismo
Comune annesso a Comeno nel 1928
- Dol Ottelza Dol-Otlica D326 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Già Dol Otliza prima del fascismo
Comune annesso a Aidussina nel 1928
- Dresenza Drežnica D368 Slovenia (bandiera) Slovenia Caporetto Comune annesso a Caporetto nel 1928
- Ersel in Monte Erzelj D427 Slovenia (bandiera) Slovenia Vipacco Comune annesso a Vipacco nel 1928
15 Farra d'Isonzo Fara D504 Italia (bandiera) Italia Farra d'Isonzo Già Farra prima del fascismo
- Gabria Gabrje D837 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Già Gabria prima del fascismo
Comune annesso a San Daniele del Carso nel 1928
- Gabrovizza Gabrovica D838 Slovenia (bandiera) Slovenia Comeno Comune annesso a Comeno nel 1928
16 Gargaro Grgar D922 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica
- Godovici Godovič E073 Slovenia (bandiera) Slovenia Idria Comune annesso a Montenero d'Idria nel 1928
- Goiaci Gojače E042 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Già Goiaze prima del fascismo
Comune annesso a Cernizza Goriziana nel 1928
- Goriano Gorjansko E095 Slovenia (bandiera) Slovenia Comeno Già Goriasco prima del fascismo
Comune annesso a Comeno nel 1928
17 Gorizia Gorica E098 Italia (bandiera) Italia
Slovenia (bandiera) Slovenia
Gorizia
Nova Gorica
- Gozza Goče E119 Slovenia (bandiera) Slovenia Vipacco Comune annesso a Vipacco nel 1928
18 Gracova Serravalle Grahovo Ob Bači E121 Slovenia (bandiera) Slovenia Tolmino
19 Gradisca d'Isonzo Gradišče ob Soči E124 Italia (bandiera) Italia Gradisca d'Isonzo Già Gradisca prima del fascismo
- Idresca d'Isonzo Idrsko E277 Slovenia (bandiera) Slovenia Caporetto Comune annesso a Caporetto nel 1928
20 Idria Idrija E278 Slovenia (bandiera) Slovenia Idria
- Idria di Sotto Spodnja Idrija E279 Slovenia (bandiera) Slovenia Idria Comune annesso a Idria nel 1928
- Ledine Ledine E508 Slovenia (bandiera) Slovenia Idria
Žiri
Comune staccato da Idria di Sotto, istituito il 31 dicembre 1921
Comune annesso a Idria nel 1928
- Libussina Libušnje E572 Slovenia (bandiera) Slovenia Caporetto Comune annesso a Caporetto nel 1928
- Locavizza di Aidussina Lokavec E641 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Comune annesso a Aidussina nel 1928
- Locavizza di Canale Lokovec E642 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica Comune annesso a Chiapovano nel 1928
- Lose Lože E696 Slovenia (bandiera) Slovenia Vipacco Comune annesso a Vipacco nel 1928
- Lucinico Ločnik E720 Italia (bandiera) Italia Gorizia Comune annesso a Gorizia nel 1927
- Luico Livek E732 Slovenia (bandiera) Slovenia Caporetto Comune annesso a Caporetto nel 1928
21 Mariano del Friuli E952 Italia (bandiera) Italia Mariano del Friuli Già Mariano prima del fascismo
- Medana Medana F079 Slovenia (bandiera) Slovenia
Italia (bandiera) Italia
Collio
Cormons
Comune annesso a Castel Dobra nel 1928
- Medea F081 Italia (bandiera) Italia Medea Comune annesso a Cormons dal 1928 al 1955
22 Merna Miren F150 Slovenia (bandiera) Slovenia
Italia (bandiera) Italia
Merna-Castagnevizza
Savogna d'Isonzo
- Monte San Vito Šentviška Gora F635 Slovenia (bandiera) Slovenia Tolmino Già San Vito al Monte prima del fascismo
Comune annesso a Santa Lucia d'Isonzo nel 1928
- Monte Urabice Vrabče F652 Slovenia (bandiera) Slovenia Sesana Già Vrabice prima del fascismo
Comune annesso a San Vito di Vipacco nel 1928
23 Montenero d'Idria Črni Vrh F577 Slovenia (bandiera) Slovenia Idria
Longatico
24 Montespino Dornberk F649 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica Già Dornberg prima del fascismo
- Moraro Morar F710 Italia (bandiera) Italia Moraro Comune annesso a Capriva del Friuli dal 1928 al 1955
- Mossa Moš F767 Italia (bandiera) Italia Mossa Comune annesso a Capriva del Friuli dal 1928 al 1955
- Oltresonzia Čezsoča G053 Slovenia (bandiera) Slovenia Plezzo Comune annesso a Plezzo nel 1928
25 Opacchiasella Opatje Selo G077 Slovenia (bandiera) Slovenia
Italia (bandiera) Italia
Merna-Castagnevizza
Doberdò del Lago
Savogna d'Isonzo
- Ossecca Vittuglia Osek Vitovlje G175 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica Già Ossech-Vittuglie prima del fascismo
Comune annesso a Sambasso nel 1928
- Ossegliano San Michele Ozeljan G176 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica Comune annesso a Sambasso nel 1928
- Paniqua Ponikve G310 Slovenia (bandiera) Slovenia Tolmino Comune annesso a Santa Lucia d'Isonzo nel 1928
- Piedimonte del Calvario Podgora G599 Italia (bandiera) Italia Gorizia Già Piedimonte prima del fascismo
Comune annesso a Gorizia nel 1927
- Planina Planina G731 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Comune annesso a Aidussina nel 1928
26 Plezzo Bovec G738 Slovenia (bandiera) Slovenia Plezzo
- Pliscovizza della Madonna Pliskovica G739 Slovenia (bandiera) Slovenia Sesana Comune annesso a Comeno nel 1928
- Podicrai del Piro Podkraj G744 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Già Pocrai prima del fascismo
Comune annesso a Zolla nel 1928
- Podraga Podraga In Vrabče G748 Slovenia (bandiera) Slovenia Vipacco Comune annesso a San Vito di Vipacco nel 1928
- Prevacina Prvačina H054 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica Già Pervacina prima del fascismo
Comune annesso a Montespino nel 1928
27 Ranziano Renče H178 Slovenia (bandiera) Slovenia Ranziano-Voghersca
28 Rifembergo Branik H283 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica
29 Romans H513 / H514[7] Italia (bandiera) Italia Romans d'Isonzo Ridenominato Romans d'Isonzo dopo l'annessione di Versa e di Villesse nel 1928
- Ronzina Ročinj H550 Slovenia (bandiera) Slovenia Canale d'Isonzo Comune annesso a Canale d'Isonzo nel 1928
- Sable Grande Velike Žablje H653 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Già Veliche-Zablie prima del fascismo
Comune annesso a Santa Croce di Aidussina nel 1928
- Saga Žaga H660 Slovenia (bandiera) Slovenia Plezzo Comune annesso a Plezzo nel 1928
30 Sagrado Zagraj H665 Italia (bandiera) Italia Sagrado
- Salcano Solkan H692 Slovenia (bandiera) Slovenia
Italia (bandiera) Italia
Nova Gorica
Gorizia
Comune annesso a Gorizia nel 1927
- Samaria Šmarje H737 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Comune annesso a Rifembergo nel 1928
31 Sambasso Šempas H740 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica Già Sempas prima del fascismo
32 San Daniele del Carso Štanjel H817 Slovenia (bandiera) Slovenia Comeno
- San Floriano del Collio Števerjan H845 Italia (bandiera) Italia
Slovenia (bandiera) Slovenia
San Floriano del Collio
Collio
Già San Floriano prima del fascismo
Comune annesso a San Martino Quisca dal 1927 al 1947 e a Capriva del Friuli dal 1947 al 1951
- San Lorenzo di Mossa Šlovrenc H964 Italia (bandiera) Italia San Lorenzo Isontino Comune annesso a Capriva del Friuli dal 1928 al 1955
Ridenominato San Lorenzo Isontino nel 1968
33 San Martino Quisca Šmartno Kojsko I013 Slovenia (bandiera) Slovenia
Italia (bandiera) Italia
Collio
Capriva del Friuli
- San Pietro di Gorizia Šempeter pri Gorici I091 Slovenia (bandiera) Slovenia
Italia (bandiera) Italia
San Pietro-Vertoiba
Gorizia
Già San Pietro prima del fascismo
Comune annesso a Gorizia nel 1927
34 San Vito di Vipacco Podnanos I406 Slovenia (bandiera) Slovenia Vipacco
35 Santa Croce di Aidussina Vipavski Križ I180 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina
36 Santa Lucia di Tolmino Most Na Soči I222 Slovenia (bandiera) Slovenia Tolmino Ridenominata Santa Lucia d'Isonzo nel 1935
- Sant'Andrea di Gorizia Štandrež I269 Italia (bandiera) Italia
Slovenia (bandiera) Slovenia
Gorizia
Nova Gorica
Già Sant'Andrea prima del fascismo
Comune annesso a Gorizia nel 1927
- Santo Spirito della Bainsizza Banjšice I355 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica Già Bainsizza Santo Spirito prima del fascismo
Comune annesso a Gargaro nel 1928
- Savogna d'Isonzo Savodnje ob Soči I479 Italia (bandiera) Italia Savogna d'Isonzo Già Savogna prima del fascismo
Comune annesso a Merna dal 1927 al 1947 e a Sagrado dal 1947 al 1951
- Scherbina Škrbina I524 Slovenia (bandiera) Slovenia Comeno Comune annesso a Comeno nel 1928
- Scrilla Skrilici I552 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Già Scrilie prima del fascismo
Comune soppresso e annesso a Santa Croce di Aidussina nel 1928
- Sebreglie Sebrelje I557 Slovenia (bandiera) Slovenia Circhina Comune annesso a Circhina nel 1928
- Sedula Sedlo I568 Slovenia (bandiera) Slovenia Caporetto Comune annesso a Bergogna nel 1928
- Sella delle Trincee Sela na Krasu I584 Slovenia (bandiera) Slovenia Merna-Castagnevizza Già Sello prima del fascismo
Comune annesso a Opacchiasella nel 1928
- Serpenizza Srpenica I638 Slovenia (bandiera) Slovenia Plezzo Comune annesso a Plezzo nel 1928
- Slappe Zorzi Slap I768 Slovenia (bandiera) Slovenia Vipacco Già Salto di Vipacco prima del fascismo
Comune annesso a Vipacco nel 1928
37 Sonzia Soča I833 Slovenia (bandiera) Slovenia Plezzo
- Sturie delle Fusine Šturje I989 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Già Sturia prima del fascismo
Comune annesso a Aidussina nel 1928
38 Tarnova della Selva Trnovo L053 Slovenia (bandiera) Slovenia Nova Gorica Già Ternova prima del fascismo
39 Temenizza Temnica L092 Slovenia (bandiera) Slovenia Merna-Castagnevizza Già Temnizza prima del fascismo
- Ternova d'Isonzo Trnovo Ob Soči L119 Slovenia (bandiera) Slovenia Caporetto Comune annesso a Caporetto nel 1928
40 Tolmino Tolmin L196 Slovenia (bandiera) Slovenia Tolmino
- Trenta d'Isonzo Trenta L376 Slovenia (bandiera) Slovenia Plezzo Comune annesso a Sonzia nel 1928
- Tribussa Trebuša L417 Slovenia (bandiera) Slovenia Tolmino Comune annesso a Chiapovano nel 1928
- Ustie Ustje L520 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Comune annesso a Aidussina nel 1928
- Verpogliano Vrhpolje L782 Slovenia (bandiera) Slovenia Vipacco Comune annesso a Vipacco nel 1928
- Versa L789 Italia (bandiera) Italia Romans d'Isonzo Comune annesso a Romans d'Isonzo nel 1928
- Vertoiba in Campi Santi Vrtojba L794 Slovenia (bandiera) Slovenia
Italia (bandiera) Italia
San Pietro-Vertoiba
Gorizia
Già Vertoiba prima del fascismo
Comune annesso a Gorizia nel 1928
- Vertovino Vrtovin L796 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina Comune annesso a Cernizza Goriziana nel 1928
- Ville Montevecchio Vogrsko M038 Slovenia (bandiera) Slovenia Ranziano-Voghersca Già Voghersca prima del fascismo
Comune annesso a Montespino nel 1928
- Villesse M043 Italia (bandiera) Italia Villesse Comune annesso a Romans d'Isonzo dal 1928 al 1954
41 Vipacco Vipava M066 Slovenia (bandiera) Slovenia Vipacco
- Voissizza di Comeno Vojščica M112 Slovenia (bandiera) Slovenia Merna-Castagnevizza Già Voischizza prima del fascismo
Comune annesso a Temenizza nel 1928
- Volzana Volče M134 Slovenia (bandiera) Slovenia Tolmino Comune annesso a Tolmino nel 1928
- Voschia Vojsko M135 Slovenia (bandiera) Slovenia Idria Comune annesso a Idria nel 1928
42 Zolla Col M186 Slovenia (bandiera) Slovenia Aidussina

Infrastrutture

Strade

La provincia era percorsa dalle seguenti strade statali:

Linee ferroviarie

Note

  1. ^ Regio Decreto Legge 2 gennaio 1927, n. 1, art. 1
  2. ^ Giulio Lorenzetti, Pier Silverio Leicht, Amedeo Tosti, Claudia Merlo, Pier Silverio Leicht, Gorizia, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  3. ^ 2.32: Provincia di Gorizia (PDF), in 8. Censimento generale della popolazione : 21 aprile 1936, 2: Province., 1937, p. 11.
  4. ^ La sistemazione interna avvenne con decreto legge nº 1430 del 28 novembre 1947.
  5. ^ A298 Anicova Corada, H718 Salona d'Isonzo.
  6. ^ A868 Bigliana, C099 Castel Dobra.
  7. ^ H513 Romans, H514 Romans d'Isonzo.

Voci correlate

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