Il 13 novembre 2019, Peugeot annuncia il suo ritorno nel Campionato del mondo endurance (WEC) e nella 24 Ore di Le Mans per il 2022, nella nuova categoria Le Mans Hypercar. Il successivo 4 dicembre, viene annunciata la collaborazione con il team svizzero Rebellion Racing[2]; tuttavia il 13 febbraio 2020, Rebellion annuncia l'addio al programma WEC. La casa francese si ritrova così a continuare da sola il lavoro per la creazione della sua Hypercar[3].
La 9X8 viene presentata ufficialmente il 6 luglio 2021 a Monza[4]. Per quanto concerne il nome, il "9" corrisponde ai modelli da competizione estremi di Peugeot, la "X" rappresenta la tecnologia della trazione integrale e ibrida, infine l'"8" identifica i modelli contemporanei del marchio francese; inoltre, moltiplicando 9 per 8 si ottiene 72, il numero del dipartimento della Sarthe dov'è nata la stessa Peugeot.
Il 18 gennaio 2022 la 9X8 scende in pista per i test di sviluppo sul tracciato di Aragón, confermando la scelta – in controtendenza rispetto alla filosofia progettuale della categoria – di non utilizzare l'ala posteriore[5]: la 9X8 sarà il primo prototipo senza ala posteriore a gareggiare a Le Mans da quando la Chaparral 2F introdusse questa novità tecnica nell'edizione del 1967. Ulteriori test di sviluppo si svolgono poi sul circuito Paul Ricard[6]. Nel maggio 2022 Peugeot Sport, reparto corse della casa transalpina, si accorda con Marelli per lo sviluppo della soluzione elettrica del sistema di propulsione ibrida della 9X8[7].
Nel febbraio 2023, Pescarolo Sport viene scelto come team clienti della Peugeot a partire dalla stagione 2024 del WEC[8]. Proprio dal campionato 2024, preso atto di una filosofia progettuale rivelatasi infruttuosa, la 9X8 si omologa alla concorrenza e adotta anch'essa l'ala posteriore[9].
Nel gennaio 2022, viene annunciato che la 9X8 non correrà il primo evento della stagione in Florida, la 12 Ore di Sebring[5]. Visti i ritardi nell'omologazione della vettura, Peugeot è costretta a saltare anche la 24 Ore di Le Mans[12]. Nel mentre, il 9 marzo il team perde le prestazioni di Magnussen, tornato a correre in Formula 1 nel team Haas[13][14]. In maggio la casa francese svela la livrea e le nuove forme del prototipo, annunciandone anche l'esordio il successivo 10 luglio nella 6 Ore di Monza[15]; lo stesso giorno viene scelto James Rossiter come sostituito di Magnussen[16]. Frattanto l'8 giugno vengono definiti gli equipaggi: la vettura numero 93 verrà condivisa da Di Resta, Jensen e Vergne, mentre la numero 94 verrà affidata a Rossiter, Menezes e Duval[17].
Il debutto delle 9X8 a Monza non è positivo, per via di un passo gara inferiore ai rivali e dei tanti problemi tecnici avuti nel corso del fine settimana brianzolo, che hanno portato il ritiro di una vettura[18]. In settembre, nella 6 Ore del Fuji, il team riesce a portare entrambe le 9X8 al traguardo.
In vista della stagione 2023, nel settembre 2022 viene annunciato l'ingaggio dell'ex pilota Audi, Nico Müller, da parte di Peugeot; di conseguenza Rossiter ritorna nel suo ruolo di tester e pilota di riserva[20]. La seconda stagione agonistica della 9X8 la vede, nella prima parte, ancora relegata in zona punti; in luglio, alla 6 Ore di Monza l'equipaggio Di Resta-Vergne-Jensen ottiene il pimo podio per la hypercar Peugeot con il terzo posto finale[21].