Chevrolet Corvette C8.R

Chevrolet Corvette C8.R
La Chevrolet Corvette C8.R
Descrizione generale
CostruttoreStati Uniti (bandiera)  Chevrolet
CategoriaCampionato IMSA WeatherTech SportsCar
ClasseGTLM
Produzione2020-2023
SquadraCorvette Racing
SostituisceChevrolet Corvette C7.R
Sostituita daChevrolet Corvette Z06 GT3.R
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioMonoscocca in alluminio
Motore6,2 litri V8 aspirato in posizione centrale-longitudinale da 500 CV a 7400 giri/min
Trasmissioneautomatico a 6 marce
Dimensioni e pesi
Lunghezza4630 mm
Larghezza2050 mm
Altezza1148 mm
Passo2723 mm
Altro
CarburanteTotalEnergies and VP Racing Fuels
PneumaticiMichelin
AvversarieBMW M8 GTE, Ferrari 488 GTE
Risultati sportivi
Debutto24 Ore di Daytona 2020
PilotiSpagna (bandiera) Antonio García
Stati Uniti (bandiera) Tommy Milner
Danimarca (bandiera) Jan Magnussen
Stati Uniti (bandiera) Jordan Taylor

Regno Unito (bandiera) Oliver Gavin
Germania (bandiera) Mike Rockenfeller
Svizzera (bandiera) Marcel Fässler
Paesi Bassi (bandiera) Nicky Catsburg
Regno Unito (bandiera) Nick Tandy
Regno Unito (bandiera) Alexander Sims

Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
25 14
Campionati costruttori2 (2020, 2021)
Campionati piloti2 (2020, 2021)

La Chevrolet Corvette C8.R è una vettura da competizione costruita partire dal 2020 dalla Pratt & Miller e Chevrolet per essere impiegata nelle gare di endurance. Sostituisce la Corvette C7.R, utilizzando come base la Chevrolet Corvette C8.

Retro

Descrizione

La C8.R sostituisce la Corvette C7.R, è stata costruita per essere impiegata nel campionato WeatherTech SportsCar nella classe GT Le Mans (GTLM) a partire dalla stagione 2020. La vettura è basata sulla contemporanea Corvette C8; come per la vettura di serie, è la prima Corvette da competizione ad avere il motore in posizione posteriore.

La vettura è stata presentata il 6 ottobre 2019[1] ed ha debuttato alla 24 Ore di Daytona 2020.[2]

Nello stesso anno la vettura ha portato alla vittoria del Campionato IMSA WeatherTech SportsCar 2020 nella categoria GT Le Mans i piloti Antonio García e Jordan Taylor,[3] aggiudicandosi anche la classifica dei costruttori.[4][5]

Note

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