Il paese è sito ai piedi di una collina sulla cui vetta sorge il castello, a guardia del corso del fiume Volturno.
È il comune più occidentale della provincia, circondato per buona parte dei suoi confini da comuni afferenti alla provincia di Caserta (confina anche con la stessa città).
Storia
Il nome deriva da limata, in latino limatula, che indica della sabbia o un luogo sabbioso.[4]
Di antica origine, nel territorio comunale sono stati rinvenuti numerosi reperti risalenti all'età sannita e romana.
Il Castello di Limatola è sito nella parte alta del centro storico, su una collina, in posizione strategica.
Venne edificato dai normanni sui resti di una torre longobarda.
Nel rinascimento importanti lavori di ristrutturazione lo trasformarono da architettura militare a dimora signorile, pur conservando alcune caratteristiche difensive.
Dopo decenni di abbandono l'edificio è stato restaurato nel 2010 ed ospita un albergo ristorante.
Il castello è circondato da una cinta muraria intervallata da torri circolari dotate di scarpata fino all'altezza del cornicione.
La cappella palatina dedicata a san Nicola conserva un crocifisso d'epoca e il portone originale.
Alcune sale sono decorate da affreschi prevalentemente del XVIII secolo.
Architetture religiose
Chiesa di San Biagio:
Esistente nel 1113, fu ristrutturata radicalmente nel 1599 ed ancora nel 1734. L'interno, ad unica navata, è abbellito da stucchi settecenteschi e conserva due dipinti tardo rinascimentali.
Il Borgo dei mestieri, manifestazione sugli antichi mestieri organizzata dalla Pro Loco nel centro storico del paese nell'ultimo fine settimana di giugno.
La Consagra dedicata alla seicentesca consacrazione della Chiesa dell'Annunziata, che si tiene a metà luglio.
Sport
Sipremix Limatola, squadra di Calcio a 5 che dalla stagione 2019/20 milita nel campionato nazionale serie B.