Ha compiuto gli studi primari e secondari nel quartiere Šančiai, frequentando anche la prima scuola di musica di Kaunas, e conseguendo il diploma di maturità scientifica all'età di diciotto anni; nel 1990 si è iscritto alla Facoltà radioelettrica dell'Università tecnica di Kaunas, che ha frequentato fino al 1992. Sentendo maturare la vocazione al sacerdozio, nel 1993 è entrato nel seminario di Kaunas per gli studi in filosofia e teologia e nel 1997, su invito del proprio arcivescovo, si è trasferito a Baltimora, negli Stati Uniti d'America, per continuare la formazione presso il seminario di Santa Maria. Rientrato brevemente in patria, ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale il 29 giugno 2000, nella basilica cattedrale dei Santi Pietro e Paolo a Kaunas, per imposizione delle mani di Sigitas Tamkevičius, S.I., arcivescovo metropolita di Kaunas; si è incardinato, ventottenne, come presbitero della medesima arcidiocesi. Tornato in America, l'anno successivo ha conseguito la licenza in teologia con una tesi intitolata "Insegnamento sociale cattolico e sviluppo economico: un caso di studio della Lituania".
Nell'agosto 2001 è stato nominato responsabile del corso propedeutico del seminario di Kaunas e cappellano della pastorale giovanile dell'arcidiocesi a Šiluva per quattro anni; al contempo dal febbraio 2002 ha cominciato ad insegnare teologia morale nei corsi di laurea e gestione pastorale e giovanile nei master presso l'Università Vytautas Magnus a Kaunas. Nella stessa università ha iniziato gli studi per il dottorato nel settembre 2003, partecipando al contempo ai lavori per il secondo sinodo arcidiocesano come presidente della commissione pastorale giovanile per il successivo quadriennio; nel giugno 2005 è stato anche promosso direttore spirituale del seminario di Kaunas.
Nell'agosto 2006 si è recato nuovamente negli Stati Uniti per preparare la tesi, servendo contemporaneamente come cappellano nel monastero delle Suore dei poveri di Maria Immacolata a Putnam, e nel settembre 2007 è tornata in patria per terminare il lavoro all'Università Vytautas Magnus; qui il 18 gennaio 2008 ha conseguito il dottorato con la sua tesi intitolata "Origini e fini della libera economia raccontati nella lettera enciclica Centesimus annus". Contemporaneamente ha ripreso il ministero servendo nella cattedrale di Kaunas e come confessore del seminario, mentre dal 2009 al 2011 è stato vicepreside della Facoltà di teologia cattolica all'Università Vytautas Magnus. L'8 febbraio 2010 è divenuto direttore di Radio Maria in Lituania, ruolo svolto fino alla promozione all'episcopato; lo stesso anno ha ricevuto il premio Novak dall'Istituto Acton negli Stati Uniti per i suoi studi sull'approfondimento dei legami tra le discipline della morale e dell'economia e dell'esame del tema della libera economia in un contesto interdisciplinare.
Poco dopo è stato nominato vicario generale dell'arcidiocesi. Il 14 Febbraio 2013, durante una sessione plenaria della Conferenza episcopale della Lituania (LVK), è stato eletto presidente del Consiglio per gli affari sociali ed il 29 ottobre 2014 è stato rieletto.
Il 2 febbraio 2015 si è recato in Vaticano, assieme agli membri dell'episcopato lituano, per la visita ad limina apostolorum, allo scopo di discutere con il pontefice della situazione e dei problemi relativi all'arcidiocesi[2].
Il 26 giugno il comune di Kaunas lo ha insignito del distintivo d'onore "Santaka" di 2º classe, assegnato a persone meritevoli di Kaunas che si sono distinte per il lavoro e le attività sociali particolarmente diligenti e oneste.
Il 18 settembre seguente, con l'accettazione della rinuncia per motivi di salute del settantaduenne Jonas Boruta, S.I., che aveva guidato la diocesi per quindici anni, è succeduto per coadiutoria come vescovo di Telšiai[4].
Il 15 gennaio 2018 è stato eletto presidente della Commissione per l'istruzione dell'episcopato lituano, ed attualmente è membro del Consiglio permanente e della Commissione dei media in seno alla stessa assemblea.
Il 19 giugno 2019, in commemorazione del 30º anniversario del restauro dell'Università Vytautas Magnus, gli è stata assegnata una medaglia d'argento per meriti all'università mentre il 6 dicembre dello stesso anno è stato insignito del distintivo commemorativo "Per meriti alla Samogizia" in occasione del suo 800º anniversario.
Il 29 giugno seguente, giorno della solennità dei Santi Pietro e Paolo, si è recato presso la basilica di San Pietro in Vaticano, dove il pontefice gli ha consegnato il pallio, simbolo di comunione tra la Santa Sede e il metropolita, che gli è stato imposto durante il 22 ottobre nella cattedrale di Kaunas.
Il 24 giugno 2021 è stato insignito della medaglia commemorativa del vescovo "Motiejus Valančius 1801–1875" dalla popolazione della regione di Samogizia ed il 6 luglio, giorno dell'incoronazione del re Mindaugas di Lituania, gli è stato conferito il distintivo d'onore "Santaka" di 1º classe per meriti speciali in Lituania e Kaunas, lavoro pastorale roccioso, onesto e altruista e attività sociali attive.