Joël Gaspoz (Troistorrents, 25 settembre 1962) è un ex sciatore alpino svizzero, vincitore della Coppa del Mondo di slalom gigante nel 1986.
Biografia
Stagioni 1979-1986
Gaspoz, specialista delle prove tecniche originario della stazione sciistica di Morgins, si mise in luce nella stagione 1978-1979, quando vinse due medaglie agli Europei juniores di Achenkirch 1979 (l'argento nello slalom speciale e il bronzo nello slalom gigante) e si classificò al 3º nella classifica di slalom gigante della Coppa Europa[1]; in Coppa del Mondo ottenne in slalom gigante sia il primo piazzamento di rilievo (13º a Val-d'Isère l'8 dicembre 1979), sia il primo podio: il 21 gennaio 1980 arrivò 3º, dietro a Ingemar Stenmark e a Jacques Lüthy, sulla Chuenisbärgli di Adelboden.
Ai XIII Giochi olimpici invernali di Lake Placid 1980, sua prima presenza olimpica, si classificò 7º nello slalom gigante e non concluse lo slalom speciale; l'8 dicembre 1981 ad Aprica vinse la sua prima gara in Coppa del Mondo, uno slalom gigante, e ai successivi Mondiali di Schladming 1982 fu 4º nello slalom gigante e 5º nello slalom speciale, suoi primi piazzamenti iridati. Ai XIV Giochi olimpici invernali di Sarajevo 1984 si classificò 10º nello slalom gigante e non concluse nuovamente lo slalom speciale. Nella stagione 1985-1986 in Coppa del Mondo ottenne tre podi (tre vittorie, tra le quali due nel classico slalom gigante della Podkoren di Kranjska Gora: il 20 dicembre e il 3 gennaio) e si aggiudicò la Coppa del Mondo di slalom gigante con appena un punto di vantaggio su Stenmark.
Stagioni 1987-1989
Nella stagione 1986-1987 in slalom gigante colse quattro podi con due vittorie (sulla Gran Risa dell'Alta Badia il 15 dicembre e sulla Podkoren di Kranjska Gora il 19 dicembre) e chiuse al primo posto nella classifica di specialità a pari punti con Pirmin Zurbriggen, che si aggiudicò la coppa di cristallo per i migliori piazzamenti compelssivi; ottenne anche due podi in slalom speciale (tra questi la sua unica vittoria nella specialità, nonché ultima vittoria in carriera, il 18 gennaio sulla Männlichen/Jungfrau di Wengen) e con sei podi complessivi chiuse l'annata al 4º posto sia nella classifica generale, sia in quella di slalom speciale. Nella stessa stagione ai Mondiali di Crans-Montana 1987, sua ultima presenza iridata, fu 7º nello slalom speciale e cadde a poche porte dal traguardo della seconda manche nello slalom gigante dove, primo nella prima manche, si apprestava a vincere la medaglia d'oro; tale evento segnò la carriera di Gaspoz e l'atleta non si riprese più dall'accaduto[2].
Nella stagione 1987-1988 salì per l'ultima volta sul podio in Coppa del Mondo, con il 3º posto ottenuto nello slalom gigante dell'Alta Badia del 13 dicembre, e prese parte alle sue ultime Olimpiadi: a Calgary 1988 si classificò 10º nello slalom gigante e non concluse lo slalom speciale. L'ultimo piazzamento della sua attività agonistica fu l'11º posto ottenuto nello slalom gigante di Coppa del Mondo disputato a Furano il 3 marzo 1989.
Bilancio della carriera
Assieme al connazionale Pirmin Zurbriggen fu uno dei migliori interpreti dello slalom gigante a metà degli anni 1980; pur non riuscendo a ottenere medaglie né ai Mondiali né alle Olimpiadi, conquistò una Coppa del Mondo di specialità e sette successi individuali in Coppa del Mondo, di cui uno in slalom speciale.
Palmarès
Europei juniores
Coppa del Mondo
Coppa del Mondo - vittorie
Legenda:
GS = slalom gigante
SL = slalom speciale
Campionati svizzeri
Note
- ^ a b (DE, EN, FR) Junior alpine events / Disciplines alpines juniors / Junioren Alpine Disziplinen (PDF), in World ski Statistics / Statistique mondiale de ski / Welt-Skistatistik, Oberhofen, FIS, settembre 2011, pp. 136-145. URL consultato il 12 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2012).
(DE) ÖSV-Siegertafel, su oesv.at, Federazione sciistica dell'Austria. URL consultato il 4 giugno 2022.
- ^ Leonardo Coen, Quando dici il Fattore Fortuna, in La Repubblica, 17 febbraio 2006. URL consultato il 4 giugno 2022.
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