Jan Vokál è nato a Hlinsko il 25 settembre 1958 ed è il secondo dei tre figli di Jan e Anna Vokál. Ha ricevuto i sacramenti dell'iniziazione nella locale parrocchia della Natività della Vergine Maria.[1][2]
Nel settembre del 1983 ha lasciato la Cecoslovacchia quando, in viaggio a Venezia dopo una vacanza a Umago, in Jugoslavia, non è tornato a casa ma, subito dopo essere arrivato nella città lagunare, ha preso un treno per Roma. Lì è stato accolto presso il Pontificio Collegio Nepomuceno dall'allora rettore, monsignor Karel Vrána.[1] Dopo pochi mesi ha ricevuto asilo politico per motivi religiosi. Subito dopo il suo arrivo a Roma ha cominciato gli studi di filosofia e teologia alla Pontificia Università Lateranense.[1][2][3] Durante i tre mesi di vacanze estive, quando il collegio era chiuso, si trasferiva in Texas per migliorare la conoscenza dell'inglese.
Inquartato in croce di Sant'Andrea: al I d'oro alla colomba d'argento[7]; al II d'azzurro all'ibisco d'oro[8]; al III d'azzurro alla croce biforcuta d'oro[9]; al IV d'oro alla lettera M d'azzurro.[10][11]
^In un'intervista rilasciata poco prima della sua ordinazione episcopale, monsignor Vokál spiegando il suo stemma ha detto: "L'intero stemma è un'espressione privata della mia vocazione in simboli. Il maestoso simbolo dello Spirito Santo si trova poi nella parte superiore dello stemma: sotto questo simbolo nella finestra della basilica di San Pietro in Vaticano, sono stato ordinato sacerdote e riceverò la consacrazione episcopale nello stesso luogo. E la missione che il Santo Padre mi ha appena affidato è legata alla cattedrale dedicata allo Spirito Santo. San Damiano de Veuster è stato chiaramente alla nascita della mia vocazione al sacerdozio e la beata Anna Katharina Emmerick mi ha indubbiamente aiutato a perseverare maggiormente in questa professione".(CS) Jiří Macháně, Seznamte se: Jan Vokál, nově jmenovaný biskup, in Katolický týdeník, n. 11, 10 marzo 2011. URL consultato il 21 marzo 2021.