Assieme all'Asso 500 e all'Asso 750 faceva parte di una famiglia di motori modulari, ovvero con componenti comuni ed intercambiabili, che grazie a questo garantivano costi di produzione più contenuti.
Descrizione tecnica
Presentava, come era consuetudine per i motori dell'epoca, una configurazione con cilindri realizzati in acciaio al carbonio separati tra loro, uniti da un'unica testata in alluminio. I cilindri con le relative teste, il carter superiore, l'albero a gomiti ed i pistoni erano identici agli altri motori della serie.