Deriva dal nome greco Ἱερώνυμος (Hieronymos)[1][6] che, composto dai termini ἱερός (hierós, "sacro") e ὄνυμα (ónyma o ónuma, una forma dialettale di ὄνομᾰ, ónoma, "nome")[6][2], significa letteralmente "nome sacro"[1][6].
In uso già presso gli antichi greci, il nome Hieronymos sembra riflettere un antico eufemismo religioso, utilizzato probabilmente come perifrasi per indicare una particolare divinità pagana. Successivamente, però, è presumibile che questa espressione sia entrata in uso anche nei primi ambienti cristiani, dove "Il Nome Sacro" divenne probabilmente un eufemismo per lo stesso nome di Dio. Nella cultura ebreo-cristiana, d'altronde, non erano affatto rari gli eufemismi di questo genere, come dimostrano i tanti appellativi di Dio usati ancora ai giorni nostri (es. "il Signore", "il Creatore", "l'Eterno", "il Re dei Cieli", etc): nella tradizione ebraica, curiosamente, esiste un eufemismo molto simile a quello di Hieronymos, ovvero HaShem ("Il Nome" in ebraico).
Ora, a proposito della diffusione del nome, va detto che il greco Hieronymos venne dapprima latinizzato nella forma Hieronymus, raggiungendo nel Medioevo una gran varietà di forme, quali Ieronimus, Geronimus, Jeronimus; in alcuni documenti storici britannici si trovano anche esempi vernacolari quali Geronim e Jeronim[1][2]; lì, però, venne anche confuso con un antico nome germanico, Gerram, portato in Gran Bretagna dai Normanni e composto dagli elementi gêr, "lancia", e hraben, "corvo"[2].
Dalla forma latina, venne italianizzato in Ieronimo o Geronimo (fra le forme antiche, anche Hieronimo e Jeronimo). Il passaggio da Geronimo a Gerolamo (da cui anche Girolamo) è dovuto invece a un'alterazione del nome tipica della lingua parlata, secondo un principio altamente riscontrabile nell'onomastica di epoca medievale. Proprio in tale periodo, specie in Italia e Francia, l'uso del nome era dovuto perlopiù al culto verso san Girolamo[1][2]; in Inghilterra si diffuse poco più tardi, a partire dal XII secolo[1].
Onomastico
Sono numerosi i santi con questo nome: l'onomastico si festeggia di solito il 30 settembre in onore di san Girolamo, sacerdote e Dottore della Chiesa, patrono degli archeologi, degli studiosi e dei bibliotecari, oppure l'8 febbraio, in ricordo di san Gerolamo Emiliani, patrono degli orfani e dei giovani abbandonati[7]. Tra gli altri santi e beati che lo portano si ricordano, nelle seguenti date:
12 marzo, beato Girolamo da Recanati, sacerdote[7]
^(EN) Geronimo, su Online Etymology Dictionary. URL consultato il 23 gennaio 2013.
^Carlo Goldoni, Memorie del signor Goldoni per servire alla storia della sua vita, ed a quella del suo teatro, In Venezia: dalle stampe di Antonio Zatta e figli, 1788, Tomo I, p. 296 (Google libri).
^(EN) Roni (3), su Behind the Name. URL consultato il 23 gennaio 2013.
^abcdefg(EN) Jerome, su Online Etymology Dictionary. URL consultato il 23 gennaio 2013.