Fu costituito nel 1811 a seguito delle modifiche territoriali subite dal distretto di Salerno e dal distretto di Sala, istituiti con la legge 132 del 1806 Sulla divisione ed amministrazione delle province del Regno, varata l'8 agosto di quell'anno da Giuseppe Bonaparte. Originariamente, infatti, i distretti del Principato Citra erano tre: Salerno, Sala e Bonati. Con la legge 122 del 4 maggio 1811 (emanata da Parigi), però, si ebbe una riorganizzazione amministrativa e territoriale della provincia.
Il distretto di Salerno e quello di Sala vennero ridimensionati, per creare quello di Campagna, mentre fu soppresso il distretto di Bonati e istituito quello di Vallo a cui furono assegnati quasi tutti i comuni dell'ex distretto di Bonati, tranne quest'ultimo e Sanza[1]. Con l'occupazione garibaldina e annessione al Regno di Sardegna del 1860, l'ente fu soppresso. Quasi tutti i comuni rimasero nella provincia di Salerno ad eccezione di quelli del circondario di Calabritto che passarono alla provincia di Avellino.
Suddivisione in circondari
Il distretto era suddiviso in successivi livelli amministrativi gerarchicamente dipendenti dal precedente. Al livello immediatamente successivo, infatti, individuiamo i circondari, che, a loro volta, erano costituiti dai comuni, l'unità di base della struttura politico-amministrativa dello Stato moderno. A questi ultimi potevano far capo i casali, centri a carattere prevalentemente rurale. I circondari del distretto di Campagna ammontavano a dieci ed erano i seguenti[2]: