Precedentemente comune, fu assorbito in quello di Sicignano degli Alburni nel 1928.
Da ricordare la sosta di una notte di Garibaldi in una taverna, anticamente situata sulla Strada Statale 19, località Taverna dell'Olmo. Nella zona di Scalo Galdo importante il ritrovamento di monete romane che simboleggiano il passaggio nel 73 a.C. di Spartaco.
Situata a nord del Cilento ed ai piedi dei Monti Alburni, è situata a ridosso di Sicignano e del suo castello, con la quale è congiunta da un ripido sentiero a scalinata. Raggiunto da una strada carreggiabile terminale, snoda il suo abitato in una forma a "ventaglio" ed è attraversato dal torrente San Pietro.[1] Da Sicignano (vicinissima in linea d'aria), via strada dista circa 12 km.
Fra le piccole località sicignanesi, le vicinali di Galdo sono Bauso, Cerzolle, Galdo Scalo, S. Giuseppe, Taverna Castello e Varamanna.
Monumenti e luoghi d'interesse
Il paese è per la gran parte costituito da un abitato medievale piuttosto ben conservato. I principali edifici storici sono la chiesa della Santissima Annunziata, risalente al Duecento ridotta ormai a rudere, e la chiesa parrocchiale di Santa Maria dei Magi, realizzata nel XV secolo.
Dal punto di vista naturalistico, trovandosi all'ingresso del parco cilentano è immerso nel contesto boschivo degli Alburni; il piccolo torrente San Pietro, che lo attraversa, a monte dell'abitato ha creato delle piccole cascate.
Il paese dista 3 km dalla SS 19 e circa 12 dallo svincolo Sicignano dell'Autostrada A3, laddove si trova anche l'omonima stazione ferroviaria. Sempre ferroviariamente conta una stazione sulla linea (attualmente chiusa) Sicignano-Lagonegro. La stazione, a circa 9 km, si trova sulla SS 19 nella contrada di Galdo Scalo. È dotata di un fabbricato viaggiatori a 2 piani, 2 binari di servizio ed un tronchino merci.
Note
^Galdo (PDF) [collegamento interrotto], in archiviodistatosalerno.beniculturali.it. URL consultato il 13 febbraio 2021.