Ammesso alla Prima Categoria pur avendo concluso al 5º posto la stagione precedente in Promozione, il Como esordì nel massimo livello calcistico dell'epoca il 12 ottobre 1913 a Milano contro l'Inter, perdendo per 5-1. La prima rete dei lariani nel campionato venne messa a segno da Americo Albonico, che per la seconda stagione consecutiva fu il miglior marcatore della squadra.
Prima dell'inizio della stagione venne assunto presso il Comune di Como Gustavo Carrer, nuovo direttore dell'anagrafe comunale, che poté così giocare per il Como portando esperienza e professionalità all'interno della squadra.
Durante questa stagione si è registrata la sconfitta più pesante della storia del club, che a Torino contro la Juventus l'8 febbraio 1914 perse 9-0. A fine stagione il Como concluse al 9º posto, su 10 partecipanti, il girone lombardo-piemontese di campionato, con 2 vittorie, 3 pareggi e 13 sconfitte in 18 gare disputate. I gol segnati dalla squadra lariana furono 16 e quelli subiti 58. Con i suoi 7 punti complessivi il Como si piazzò davanti alla sola A.M.C. (5).