I campionati europei di atletica leggera 2016 sono stati la 23ª edizione dei campionati europei di atletica leggera e si sono svolti ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, dal 6 al 10 luglio 2016; lo stadio che ha ospitato le competizioni è l'Olympisch Stadion (Stadio Olimpico).
Sono state disputate 44 gare: 22 maschili e 22 femminili. A differenza della precedente edizione dei campionati, non sono presenti le gare di marcia, mentre la maratona è stata sostituita dalla mezza maratona, per la quale sono stati assegnati anche i titoli di squadra.
Un'altra novità di questa edizione è, per le gare dei 100, 200, 400 metri piani, 100/110 m ostacoli e 400 m ostacoli, la qualificazione diretta alle semifinali dei migliori atleti (fino a un massimo di dodici) in base al ranking stagionale, mentre i rimanenti posti (fino al raggiungimento di 24 atleti) sono assegnati tramite le batterie.[2].
Durante il quarto giorno della manifestazione si sono svolte alcune gare di atletica leggera paralimpica dell'International Para-Athletics Challenge.
La Polonia vince nel medagliere per nazioni con 6 ori, 5 argenti e un bronzo, davanti a Germania e Regno Unito.
Prendono parte a questi campionati 50 paesi membri della European Athletics Association, con la prima volta del Kosovo. La Russia non vi partecipa a causa della sospensione della sua federazione per doping. Tuttavia la EAA ha accolto la richiesta della russa Julija Stepanova, che gareggerà come atleta neutrale indipendente.
La mascotte di Amsterdam 2016 è Adam, un leone la cui criniera rappresenta la fiamma olimpica, accesa per la prima volta nelle moderne Olimpiadi proprio ai Giochi di Amsterdam 1928[3]. Indossa una maglietta bianca con il logo ufficiale della competizione. Questo è composto dalla scritta AM STER DAM e dall'anno 2016, tra i quali compaiono le tre croci di Sant'Andrea che si trovano sullo stemma di Amsterdam e che, secondo la tradizione popolare, rappresentano le tre grandi minacce che incombono sulla città: gli incendi, le inondazioni e la peste.
Le tabelle che seguono riportano i tempi e le misure minimi che gli atleti dovevano aver stabilito (tra il 1º gennaio 2015 e il 26 giugno 2016) per poter partecipare alla competizione[2]:
I tempi e le misure minimi di partecipazione devono rispettare le seguenti regole[2]:
Ogni nazione può far gareggiare fino a cinque atleti per ogni gara individuale; di questi, almeno tre devono essersi qualificati secondo i criteri sopra descritti. In alternativa, ogni nazione può iscrivere un atleta in ogni gara individuale anche se non ha ottenuto i minimi di partecipazione. L'accettazione di questi atleti non qualificatisi è a discrezione dei delegati tecnici della manifestazione in considerazione del numero totale di atleti iscritti per ogni singola gara[5].
Per ogni gara, la nazione ospitante può iscrivere comunque un atleta anche se non sono stati ottenuti i minimi di partecipazione[5].
La European Athletic Association può invitare, secondo le norme descritte nel Team manual, un certo numero di atleti per assicurare un numero minimo di partecipanti per ogni singola gara[5] (32 atleti per 100, 200, 400, 800 m, 100, 110 e 400 m hs; 26 atleti per tutti i concorsi; 24 atleti per 1500 e 10 000 m e per le prove multiple; 20 atleti per i 5000 m. Non esiste un numero minimo di partecipanti per la mezza maratona[2]).
Per quanto riguarda le staffette, sono ammesse alla manifestazione sedici squadre nazionali per ogni gara, in base ai due migliori tempi ottenuti nel periodo di qualificazione da ciascuna nazione. La procedura di qualificazione. La nazione ospitante ha il diritto di partecipare con una staffetta per ogni gara: se questi volessero partecipare senza essersi qualificati, il numero delle altre squadre nazionali in gara scende a quindici. Per ogni staffetta possono essere iscritti fino a sei atleti[5].
Paese ospitante
Altri progetti
Lokasi Pengunjung: 18.224.51.28