La CEV Indesit Champions League 2008-2009 è stata la 50ª edizione del massimo torneo pallavolistico europeo, la prima con questa denominazione, ed è organizzato dalla Confédération Européenne de Volleyball (CEV).
Il torneo ha preso il via il 4 novembre 2008 con la prima giornata della fase a gironi e si è concluso il 5 aprile 2009 con la disputa delle finali a Praga.
La vittoria finale è andata alla Trentino Volley, squadra italiana alla sua prima partecipazione nella manifestazione.
Sistema di qualificazione
All'edizione del 2008-2009 prenderanno parte 24 squadre provenienti dalle 54 federazioni affiliate alla CEV. Per ogni federazione parteciperà un certo numero di club a seconda della Ranking List aggiornata annualmente; federazioni con un coefficiente maggiore avranno più club rispetto a quelle con un punteggio minore. Il massimo di compagini per ogni nazione è di tre, privilegio riservato per questa edizione solo all'Italia e alla Russia. Con questo metodo vengono scelte 22 formazioni, mentre le ultime 2 restanti verranno inserite tramite "wild cards" a discrezione della CEV.
Di seguito è riportato lo schema di qualificazione (su base Ranking List 2008):
La Russia presenta 3 formazioni anziché 2 in quanto lo Zenit Kazan è detentore del trofeo (conseguentemente è stato rimosso un posto a disposizione della Spagna). Le wild cards sono state assegnate alla Bulgaria e al Portogallo.
I sorteggi per gli accoppiamenti degli ottavi di finale si sono svolti il 22 gennaio 2009 a Vaduz (Liechtenstein), alla presenza del comitato esecutivo della CEV e della giovane principessa Maria Carolina, figlia del principe ereditario Luigi di Liechtenstein.
Andata
11-2
Macerata-Istanbul
3-0
25-22, 25-23, 25-21
12-2
Bled-Kazan
2-3
28-30, 33-31, 25-19, 13-25, 10-15
12-2
Piacenza-Czestochowa
2-3
23-25, 23-25, 25-23, 25-17, 14-16
10-2
Maiorca-Trentino
0-3
17-25, 20-25, 18-25
11-2
Mosca-Bełchatów
3-2
25-21, 22-25, 25-23, 28-30, 15-13
10-2
Maaseik-Odintsovo
1-3
24-26, 25-19, 16-25, 23-25
11-2
Roeselare-Friedrichshafen
1-3
27-25, 20-25, 15-25, 21-25
12-2
Vitória-Salonicco
0-3
23-25, 23-25, 19-25
Ritorno
18-2
Istanbul-Macerata
3-2
19-25, 27-29, 25-16, 25-23, 15-13
18-2
Kazan-Bled
3-0
25-18, 25-20, 25-19
18-2
Czestochowa-Piacenza
3-0
25-22, 25-20, 25-23
18-2
Trentino-Maiorca
3-0
25-13, 25-14, 25-19
18-2
Bełchatów-Mosca
3-1
18-25, 25-21, 25-21, 25-19
18-2
Odintsovo-Maaseik
3-0
25-16, 25-21, 25-21
18-2
Friedrichshafen-Roeselare
2-3
25-16, 22-25, 25-22, 22-25, 11-15
19-2
Salonicco-Vitória
3-2
25-13, 21-25, 23-25, 25-19, 15-9
Quarti di finale
Gli accoppiamenti dei quarti di finale si sono svolti contemporaneamente a quelli degli ottavi di finale. Non sono riusciti ad accedere a questa fase i vicecampioni in carica di Piacenza, eliminati nel doppio confronto dai polacchi del Czestochowa.
Andata
4-3
Macerata-Kazan
3-0
26-24, 25-18, 25-20
4-3
Czestochowa-Trentino
1-3
25-22, 21-25, 17-25, 18-25
3-3
Bełchatów-Odintsovo
3-2
25-27, 25-15, 25-23, 23-25, 17-15
4-3
Friedrichshafen-Iraklis
0-3
21-25, 25-27, 18-25
Ritorno
11-3
Kazan-Macerata
3-2
20-25, 25-23, 23-25, 25-20, 15-11
11-3
Trentino-Czestochowa
3-0
25-19, 25-14, 25-12
12-3
Odintsovo-Bełchatów
3-0
25-20, 25-18, 25-16
11-3
Iraklis-Friedrichshafen
3-0
25-18, 25-20, 28-26
Final Four
La Final Four si è disputata a Praga (Rep. Ceca), e gli incontri si sono svolti nella O2 Arena.
Le semifinali si sono giocate sabato 4 aprile, mentre la finale 3º/4º posto e la finalissima si giocheranno domenica 5 aprile.