Nella stagione 1969-1970 il Monza disputa il campionato di Serie B, ottiene 45 punti ed il quinto posto in classifica. Salgono in Serie A il Varese con 49 punti, il Foggia ed il Catania con 48 punti. Retrocedono in Serie C la Reggiana per peggior differenza reti con Atalanta, Catanzaro e Taranto a 33 punti, poi il Piacenza con 32 punti ed il Genoa con 29 punti.
Dopo la parentesi trevigiana, ritorna al Monza l'allenatore Luigi Radice che imposta a modo suo la squadra brianzola, imperniata su una super difesa, non per caso con 19 reti subite nelle 38 partite del torneo cadetto, risulta la miglior difesa, alla pari con il promosso Catania, peccato che in attacco si sia faticato a realizzare, pur segnando un po' tutti, infatti in dodici sono andati a rete tra i giocatori biancorossi, senza che nessuno sia emerso particolarmente, al termine del torneo il miglior marcatore del campionato risulta Lucio Bertogna con sei reti arrivato dalla Roma nel mercato novembrino, mentre il miglior marcatore della stagione è stato Giampaolo Lanzetti con sette centri, cinque in campionato e due in Coppa Italia. Per tutto il campionato il Monza ha stazionato nelle zone medio alte della classifica, senza dare mai tuttavia l'impressione di agguantare il treno per la promozione. In Coppa Italia è stato inserito nel sesto girone, ha perso per differenza reti nei confronti del Torino, la possibilità di vincere il girone, che ha chiuso al primo posto con i granata ed il Piacenza, dando al Torino il via libera, per accedere ai Quarti di finale della competizione.
^Partita sospesa per nebbia dall'arbitro Sig. Gialluisi al minuto 32' sollo (0-0) recuperata il 24 dicembre 1969 ma di nuovo sospesa per nebbia dall'arbitro Sig. Porcelli al minuto 61' sul punteggio (3-0) con reti di Soldo al 30', di Achilli al 33' e di Dehò al 38', poi di nuovo recuperata il 31 dicembre 1969.