Il partito si presentò per la prima volta alle elezioni nel 1992 ottenendo solo l'1,69% (uno dei suoi risultati migliori) e non riuscendo ad eleggere alcun deputato in Parlamento. Alle successive tornate elettorali del 1996 e del 1998 i consensi verso il partito diminuirono ulteriormente e nel 1998 Abela e Mintoff rientrarono nel partito laburista.
Nel 2003 il partito si schierò a fare del "Sì" nel referendum sull'adesione di Malta all'Unione europea. Alle elezioni del 2004 il partito ottenne un risultato molto modesto alle elezioni politiche (0,7%) ma alle successive europee superò il 9,3% ed il suo leader, Arnold Cassola per poco non riuscì ad essere eletto europarlamentare.
Nel 2008 Alternativa Democratica migliora leggermente i propri consensi (1,31%) ma l'anno dopo, alle elezioni europee, non riesce a bissare il successo di cinque anni prima.
Alle elezioni del marzo 2013 il partito ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre (1,8% con poco più di 5.500 preferenze) ma non è riuscito ad eleggere alcun deputato in Parlamento.
Alle elezioni del 2017 il partito ecologista AD ha partecipato con dei candidati.[2]
Il 17 ottobre 2020 il soggetto politico confluisce nel nuovo partito ecologista AD+PD, insieme al Partito Democratico.[3]