È un modulo derivato dalla zona mista, che si distingue per la spiccata propensione difensiva.[1] La variante più nota è il 5-3-1-1, in cui una delle due punte arretra - in posizione di trequartista - a supporto del centravanti.[1]
Per quanto attiene al reparto difensivo, i terzini hanno incarichi di marcatura ma possono anche proporsi in avanti con traversoni dalle fasce.[1] I tre stopper mantengono invece la posizione, e uno di essi può agire come libero assumendo la guida della difesa e organizzando le ripartenze.[1] Nel trio in mediana, un giocatore si comporta da regista impostando la costruzione del gioco; i restanti centrocampisti assumono, a seconda del contesto, compiti di copertura o di inserimento in zona offensiva.[1] Le due punte si occupano invece della finalizzazione.[1]
Non da ultimo, il 5-3-2 consente di ricorrere a tattiche quali il pressing e la trappola del fuorigioco.[2]