Yakovlev Yak-141

Yakovlev Yak-141
Lo Yak-141 in esposizione al Museo centrale delle aeronautiche militari di Monino, Mosca
Descrizione
Tipocaccia imbarcato VTOL
Equipaggio1
ProgettistaUnione Sovietica (bandiera) OKB 115 Yakovlev
CostruttoreUnione Sovietica (bandiera) OKB 115 Yakovlev
Data primo volomarzo 1989
Data entrata in serviziomai
Esemplari4
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza18,30 m
Apertura alare10,10 m
Altezza5,00 m
Superficie alare31,7
Peso a vuoto11 650 kg
Peso max al decollo19 500 kg
Capacità combustibile4 400 kg (interna)
Propulsione
Motoreun turbogetto MNPL Soyuz R-79V-300 e due RKBM RD-31D-41
Spinta152  kN (con postbruciatore) e 41,8 kN (ciascuno) rispettivamente
Prestazioni
Velocità maxMach 1,7 (circa 1 800 km/h)
Velocità di salita250 m/s
Autonomiafino a 2 100 km
Tangenza15 500 m
Armamento
Cannoniun GSh-30-1 calibro 30 mm con 120 colpi
Missilifino a quattro. Possibilità di imbarcare numerosi missili aria-aria ed aria-superficie sovietici
Piloni4 per una capacità di 2 600 kg

FAS.org

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

Lo Yakovlev Yak-141 (in caratteri cirillici Яковлев Як-141, nome in codice NATO Freestyle[1]) era un aereo da caccia imbarcato VTOL[2] progettato dall'OKB 115 diretto da Aleksandr Sergeevič Jakovlev e sviluppato in Unione Sovietica a partire dalla metà degli anni settanta.

Progettato per sostituire lo Yak-38, non entrò mai in servizio a causa della cancellazione del programma, avvenuta nel 1992.

Sviluppo

Negli anni settanta, l'unico caccia imbarcato operativo in Unione Sovietica era lo Yak-38 Forger. Questo velivolo, che all'epoca costituiva la sola componente ad ala fissa dell'aviazione imbarcata della VMF, aveva numerose limitazioni. Nel dettaglio, l'autonomia superava appena i 700 km, il carico bellico trasportabile era scarso e la velocità massima era di circa 1 000 km/h.

Le limitazioni del Forger erano tali che la decisione di intraprendere lo sviluppo di un nuovo caccia VTOL per la VMF venne presa pochi anni dopo l'ingresso in servizio dello Yak-38. Infatti, l'OKB Yakovlev iniziò gli studi sullo Yak-141 nel 1975, appena quattro anni dopo il primo volo del Forger.

I progettisti si resero conto che i problemi dello Yak-38 potevano essere risolti solo ricorrendo ad una macchina di dimensioni maggiori e con un impianto propulsivo più potente. Il risultato del lavoro dei tecnici Yakovlev fu l'Izdelye 48, un aereo in parte basato sul progetto del Forger: lo Yak-41. Il nuovo velivolo risultò il 30% più grande e pesante (a vuoto) del predecessore, con un peso massimo al decollo che era quasi il doppio.

Per spingere il velivolo a velocità adeguate, inoltre, fu necessario sviluppare un sistema propulsivo completamente nuovo.

Nel 1977, fu presa ufficialmente la decisione di procedere con lo sviluppo dell'aereo, e negli anni successivi venne anche intrapresa la costruzione di una Kiev modificata, la Baku, progettata appositamente per operare con lo Yak-41.

Nel 1985 venne deciso di modificarne le attitudini rendendo lo Yak-41 un caccia imbarcato multiruolo piuttosto che un intercettore rigidamente dedicato. La nuova versione (Izdelye 48M) ricevette il nome di Yak-41M. Le modifiche del progetto provocarono però forti ritardi nello sviluppo dell'aereo. Ulteriori ritardi furono anche provocati da limitazioni di budget e problemi nella messa a punto dell'impianto propulsivo: era infatti previsto che lo Yak-41M montasse motori ulteriormente perfezionati rispetto al precedente progetto.

Complessivamente, vennero costruiti quattro esemplari dello Yak-41M. I primi due (48-0 e 48-1) erano modelli non volanti, da utilizzare nelle prove a terra. Nel dettaglio, il 48-0 fu utilizzato per test statici e strutturali, mentre il 48-1 (conosciuto anche come o 48 giallo) venne impiegato per i test sui motori. Gli altri due, 48-2 (75 bianco) e 48-3 (77 bianco), furono usati per le prove in volo.

Un satellite spia occidentale fotografò uno dei prototipi intorno alla metà degli anni ottanta, presso il centro sperimentale Žukovskij. Il nuovo aereo ricevette il nome in codice Nato temporaneo di Ram-T.

Tuttavia, furono necessari ancora diversi anni per la messa a punto definitiva del velivolo. Infatti, il prototipo fu portato in volo per la prima volta solo il 19 marzo 1989 Il[3]. Ai comandi del velivolo c'era il pilota collaudatore Andrei Sinitsin. Il nuovo velivolo ricevette il nome in codice NATO di Freestyle.

Il primo decollo verticale ebbe invece luogo il 29 dicembre 1989.[4].

Tecnica

Lo Yak-41 costituiva un deciso miglioramento rispetto allo Yak-38, sia in termini di prestazioni, sia di dotazioni avioniche.

Struttura ed avionica

La cellula dell'aereo era stata costruita facendo un ricorso piuttosto esteso ai materiali compositi. In particolare, il 28% del peso della struttura era costituito da fibra di carbonio. La restante parte dell'aereo, invece, era fatta principalmente in lega di titanio.

Il peso dell'aereo, a vuoto equipaggiato, era di 11 650 kg. Il peso massimo variava invece a seconda del tipo di decollo.

  • Decollo verticale: 15 800 kg.
  • Decollo corto: 19 500 kg.

Il Freestyle era caratterizzato da un disegno aerodinamico pulito, che, insieme ad un motore molto potente, rendeva possibile una velocità altamente supersonica.[5] L'apertura alare era relativamente ridotta, ed il carico bellico esterno poteva essere agganciato a quattro piloni sub-alari. Il fattore di carico massimo era di 7 g.

Il radar ed il sistema d'arma era praticamente identico a quello del MiG-29, con controlli di volo fly-by-wire.

Si trattava di un aereo monoposto, con un seggiolino eiettabile Zvezda K-36V tipo zero-zero.

Propulsione

Lo Yak-141 era un trireattore. I due turbofan per il decollo verticale erano degli RKBM RD-31D-41 da 4 100 kgf, sistemati in tandem direttamente dietro alla cabina di pilotaggio. I due motori, progettati appositamente per il nuovo aereo, erano inclinati in avanti di 5 gradi, ed avevano gli ugelli di scarico che si potevano deflettere per valori compresi tra +/-12,5 gradi.

Il motore principale per il volo "rettilineo" era un turbofan MNPL Soyuz R-79V-300 con ugello di scarico inclinabile. Questo era situato tra i piani di coda, appena dietro le ali. La potenza sviluppata dal motore era di 10.900 kgf a secco e 15 500 con postbruciatore. Nel corso di un decollo/atterraggio verticale, l'ugello di scarico veniva inclinato di 90 gradi verso il basso, mentre nel caso di decollo convenzionale "corto" l'inclinazione era di 63 gradi.

La grande potenza del motore costituiva anche uno dei maggiori limiti dell'aereo in questione. Infatti, per far funzionare il sistema di sostentamento nei casi di decollo/atterraggio verticale, era necessario accendere il postbruciatore. I gas di scarico giungevano a temperatura elevatissima sulla pista, danneggiandola in modo serio. Quindi, fu necessario rivestire il ponte della portaerei Admiral Gorshkov con un particolare sistema di raffreddamento liquido, in modo da assorbire il calore prodotto dal motore.[6]

Prestazioni

Le prestazioni dello Yak-41M erano decisamente superiori a quelle del predecessore Yak-38. La velocità massima raggiungibile era:

  • 1 250 km/h a livello del mare;
  • 1 800 km/h (Mach 1,7) ad 11 000 metri.

La quota di tangenza massima superava i 15 000 metri. La velocità di salita era di 250 metri al secondo.

L'autonomia variava a seconda delle condizioni.

  • decollo verticale: 650 km senza armi esterne a livello del mare, 690 km con 2.000 kg di armamento (pista da 120 metri). Fino a 1 400 km tra i 10 000 ed i 12 000 metri senza serbatoio supplementare.
  • decollo corto: 2 100 km con serbatoio supplementare di carburante esterno (1 750 kg massimo).

Armamento

Il Freestyle era in grado di imbarcare una grande varietà di missili, che potevano essere agganciati a quattro piloni sub-alari. L'armamento fisso era costituito da un cannone GSh-310 da 30 mm, posizionato in un alloggiamento in basso, situato davanti alla fusoliera.

I missili imbarcabili erano sia aria-aria, sia aria-superficie.

Missili aria-aria:

Missili aria-superficie:

A questi, occorre anche aggiungere l'AS-17 Krypton antiradar da guerra elettronica, oltre a bombe a caduta libera, a grappolo e pods lanciarazzi. Il carico complessivo comunque dipendeva dal tipo di decollo. Infatti, nel caso si decollo verticale, il carico bellico ammesso era di 1 000 kg, mentre nel caso di decollo convenzionale raggiungeva il suo valore massimo di 2 600 kg[7].

L'attività di volo e la cancellazione del programma

Le prove di volo del nuovo aereo iniziarono poco dopo il primo volo. Durante una serie di voli, nell'aprile 1991, lo Yak-41M (che per le esibizioni era stato chiamato Yak-141) conseguì ben 12 record mondiali per la categoria VTOL, riconosciuti dalla FAI. La designazione Yak-141 fu successivamente riutilizzata per le varianti da esportazione.

Secondo le intenzioni dei vertici delle forze armate sovietiche, lo Yak-41M avrebbe dovuto sostituire lo Yak-38 come caccia imbarcato a bordo delle quattro portaerei classe Kiev (Kiev, Minsk, Novorossijsk e Baku). Il primo appontaggio sulla portaerei Baku (che proprio in quel periodo sarebbe stata rinominata Admiral Gorshkov) ebbe luogo il 26 settembre 1991. Tuttavia, poco più di una settimana dopo, il 5 ottobre, un prototipo, a causa dell'ingestione di gas di scarico, compì un appontaggio piuttosto duro e rimase danneggiato.

Tuttavia, la crisi economica seguita alla dissoluzione dell'Unione Sovietica provocò la cancellazione della quasi totalità dei programmi militari. Questa sorte toccò anche allo Yak-141, che fu cancellato dalla VMF nel 1992.

Poco tempo dopo, iniziò anche la radiazione delle navi che avrebbero dovuto imbarcare il nuovo caccia. Il 30 giugno 1993, le portaerei Kiev, Minsk e Novorossijsk furono ritirate dal servizio, e successivamente vendute per la demolizione. L'unità superstite, l'Admiral Gorshkov, rimase in una situazione di operatività ridotta fino al 1995, anno in cui fu posta in vendita.

Gli sviluppi successivi

Yak-141 (48-2, 1992)

Nonostante la cancellazione del programma, l'OKB Yakovlev continuò a portare avanti lo sviluppo dello Yak-41M (o Yak-141) per il mercato estero. In particolare, l'esemplare 75 fu mostrato in volo nel settembre 1992 al Farnborough Air Show con lo scopo di attrarre finanziamenti esteri, ma senza successo. L'aereo, per l'occasione, era stato ridipinto come 141 bianco.

Le attività di sviluppo cessarono definitivamente nel 1993.

Alcuni Paesi, come Cina, India ed Argentina, mostrarono interesse per questa macchina. Il velivolo fu anche proposto in Occidente, e inizialmente Alenia e British Aerospace si interessarono al Freestyle, vista l'esigenza di sostituire l'Hawker Siddeley Harrier. Lo stesso presidente Boris Yeltsin intervenne con alcuni decreti per favorire le esportazioni dell'aereo, o almeno una collaborazione di un partner estero. Nonostante ciò, nessun ordine si concretizzò mai.

Successivamente, la documentazione tecnica fu offerta ai costruttori impegnati nel programma ASTOVL (Advanced Short Takeoff and Vertical Landing), e fu acquistata dalla Lockheed-Martin. Tale programma confluì poi nel JSF[8] e quindi nel successivo F-35 Lightning II.

Per quanto riguarda i prototipi, non è chiaro il loro destino. Alcune fonti[8] riferiscono infatti che l'unico esemplare rimasto fu smontato e chiuso in un hangar. Comunque, almeno uno Yak-141 risulta ancora in possesso delle forze armate della Federazione Russa.[7]

Riepilogo delle versioni

Uno Yakolev Yak-41M
  • Ram-T: designazione NATO provvisoria dello Yak-41M.
  • Yak-41: versione base, poi abbandonata. Si trattava del progetto di un aereo da caccia intercettore “dedicato”.
  • Yak-41M: versione perfezionata, a cui appartenevano i soli due esemplari volanti dell'aereo. Si trattava della versione multiruolo, progettata anche per impiego antinave. La versione di serie avrebbe dovuto presentare alcune differenze, come la possibilità di rifornimento in volo, motori più potenti (R-79M) e maggiori capacità di carico.
  • Yak-41U: versione biposto da addestramento. Il prototipo non fu mai ultimato.
  • Yak-43: nome di progetto Izdelye 201. Si trattava della versione con tecnologia stealth, che rimase sulla carta. Progettata per le esigenze della VVS e non per l'impiego imbarcato, avrebbe dovuto montare un turbofan Samara NK-321, dello stesso tipo di quelli impiegati sui Tupolev Tu-160. Secondo i progettisti, avrebbe dovuto avere ali trapezoidali, fusoliera più lunga e una stiva interna per le bombe.
  • Yak-141: designazione utilizzata nei voli per stabilire i nuovi primati.
  • Yak-141M: designazione proposta per la variante da esportazione, che avrebbe dovuto essere caratterizzata da un peso maggiore e avionica migliorata.

Velivoli comparabili

Note

  1. ^ (EN) Andreas Parsch e Aleksey V. Martynov, Designations of Soviet and Russian Military Aircraft and Missiles, su Designation-Systems.net, http://www.designation-systems.net, 2 luglio 2008. URL consultato il 24 ott 2010.
  2. ^ I siti internet fas.org, warfare.ru ed aeronautics.ru considerano lo Yak-141 un aereo V/STOL. Tuttavia, il sito Archiviato il 5 settembre 2017 in Internet Archive. della Yakovlev lo considera VTOL.
  3. ^ sito internet aeroflight.co.uk riporta invece il 9 marzo 1987 come data del primo volo.
  4. ^ (EN) Yakovlev Yak-141 ASCC codename: Freestyle. Multi-Role Fighter, su aerospaceweb.org, http://www.aerospaceweb.org. URL consultato il 10 ottobre 2008.
  5. ^ (EN) Yakovlev Yak-141, su aeronautics.ru, http://www.aeronautics.ru. URL consultato il 10 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2002).
  6. ^ (EN) Yakovlev Yak-41 'Freestyle', su aeroflight.co.uk, http://www.aeroflight.co.uk. URL consultato il 10 ottobre 2008.
  7. ^ a b (EN) YAK-141 Freestyle V/STOL multirole fighter, su warfare.ru, http://www.warfare.ru. URL consultato il 10 ottobre 2008.
  8. ^ a b Aeronautica & Difesa n. 225.

Bibliografia

  • (EN) Yefim Gordon, Yakovlev Yak-36, Yak-38 & Yak-41, Red Star, vol. 36, Hinkley, Midland publishing, 2008, pp. 9–30, ISBN 978-1-85780-287-0.
  • (EN) Yefim Gordon, Dmitry Komissarov; Sergey Komissarov, OKB Yakovlev, Hinkley, Midland publishing, 2005, ISBN 1-85780-203-9.

Riviste

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàLCCN (ENsh2008007300 · J9U (ENHE987007566650605171

Read other articles:

Artikel ini memberikan informasi dasar tentang topik kesehatan. Informasi dalam artikel ini hanya boleh digunakan untuk penjelasan ilmiah; bukan untuk diagnosis diri dan tidak dapat menggantikan diagnosis medis. Wikipedia tidak memberikan konsultasi medis. Jika Anda perlu bantuan atau hendak berobat, berkonsultasilah dengan tenaga kesehatan profesional. Flu kudaSeekor kudaInformasi umumSpesialisasiKedokteran hewanPenderitaKudaPenyebabVirus influenza AAspek klinisGejala dan tandaDemam, keluarn...

 

  لمعانٍ أخرى، طالع نيو لندن (توضيح). نيو لندن   الإحداثيات 32°15′22″N 94°55′54″W / 32.2561°N 94.9317°W / 32.2561; -94.9317  [1] تقسيم إداري  البلد الولايات المتحدة[2][3]  التقسيم الأعلى مقاطعة روسك  خصائص جغرافية  المساحة 22.39916 كيلومتر مربع22.314868 كيلومتر �...

 

AO-63 Jenis Senapan serbu Negara asal  Uni Soviet Rusia Sejarah pemakaian Digunakan oleh Spetsnaz Sejarah produksi Perancang S. G. SimonovP. A. Tkachev Tahun 1986 Produsen TsNIITochMash Spesifikasi Berat 3,68 kg Panjang 890 mm Peluru 5,45 x 39 mm Kaliber 5,45mm Lop/Laras 2 Rata² tembakan 850-6000 butir/min Jarak efektif 600 meter Amunisi Kompatibel dengan Magazen kotak isi 30 butir AK-74(45 atau 60 butir) Alat bidik Bidikan besi AO-63 adalah senapan serbu ...

追晉陸軍二級上將趙家驤將軍个人资料出生1910年 大清河南省衛輝府汲縣逝世1958年8月23日(1958歲—08—23)(47—48歲) † 中華民國福建省金門縣国籍 中華民國政党 中國國民黨获奖 青天白日勳章(追贈)军事背景效忠 中華民國服役 國民革命軍 中華民國陸軍服役时间1924年-1958年军衔 二級上將 (追晉)部队四十七師指挥東北剿匪總司令部參謀長陸軍�...

 

Artikel ini membutuhkan rujukan tambahan agar kualitasnya dapat dipastikan. Mohon bantu kami mengembangkan artikel ini dengan cara menambahkan rujukan ke sumber tepercaya. Pernyataan tak bersumber bisa saja dipertentangkan dan dihapus.Cari sumber: Fakultas Kedokteran Universitas Diponegoro – berita · surat kabar · buku · cendekiawan · JSTOR (Agustus 2022)Keakuratan fakta pada artikel ini dipertanyakan karena informasi yang terkandung di dalamnya sudah ...

 

Survivor Series 1996Main event Sycho Sid vs Shawn Michaels pour le WWF ChampionshipInformationsFédération World Wrestling FederationDate 17 novembre 1996Spectateurs 18 647 personnesLieu Madison Square GardenVille(s) New York, New YorkChronologie des événementsIn Your House 11: Buried AliveIn Your House 12: It's TimeChronologie des Survivor Series 1996Survivor Series 1995Survivor Series 1997modifier - modifier le code - modifier Wikidata Survivor Series 1996 est le dixième Survivor ...

  「俄亥俄」重定向至此。关于其他用法,请见「俄亥俄 (消歧义)」。 俄亥俄州 美國联邦州State of Ohio 州旗州徽綽號:七葉果之州地图中高亮部分为俄亥俄州坐标:38°27'N-41°58'N, 80°32'W-84°49'W国家 美國加入聯邦1803年3月1日,在1953年8月7日追溯頒定(第17个加入联邦)首府哥倫布(及最大城市)政府 • 州长(英语:List of Governors of {{{Name}}}]]) •&...

 

2016年美國總統選舉 ← 2012 2016年11月8日 2020 → 538個選舉人團席位獲勝需270票民意調查投票率55.7%[1][2] ▲ 0.8 %   获提名人 唐納·川普 希拉莉·克林頓 政党 共和黨 民主党 家鄉州 紐約州 紐約州 竞选搭档 迈克·彭斯 蒂姆·凱恩 选举人票 304[3][4][註 1] 227[5] 胜出州/省 30 + 緬-2 20 + DC 民選得票 62,984,828[6] 65,853,514[6]...

 

يفتقر محتوى هذه المقالة إلى الاستشهاد بمصادر. فضلاً، ساهم في تطوير هذه المقالة من خلال إضافة مصادر موثوق بها. أي معلومات غير موثقة يمكن التشكيك بها وإزالتها. (نوفمبر 2019) دوري كرة القدم الإسكتلندي الدرجة الثالثة 1998–99 تفاصيل الموسم دوري كرة القدم الاسكتلندي الدرجة الثالثة...

Eemnes, adalah sebuah gemeente Belanda yang terletak di provinsi Utrecht. Pada tahun 2006 daerah ini memiliki penduduk sebesar 8856 jiwa. Lihat pula Daftar Kota Belanda lbsMunisipalitas di provinsi Utrecht Amersfoort Baarn Bunnik Bunschoten De Bilt De Ronde Venen Eemnes Houten IJsselstein Leusden Lopik Montfoort Nieuwegein Oudewater Renswoude Rhenen Soest Stichtse Vecht Utrecht Utrechtse Heuvelrug Veenendaal Vijfheerenlanden Wijk bij Duurstede Woerden Woudenberg Zeist Artikel bertopik geogra...

 

Major League Baseball season Major League Baseball team season 2001 St. Louis CardinalsNational League Wild Card WinnersLeagueNational LeagueDivisionCentralBallparkBusch Memorial StadiumCitySt. Louis, MissouriRecord93–69 (.574)Divisional place2ndOwnersWilliam DeWitt, Jr.General managersWalt JockettyManagersTony La RussaTelevisionFox Sports MidwestKPLR(Al Hrabosky, Bob Carpenter, Dan McLaughlin, Joe Buck)RadioKMOX (Jack Buck, Mike Shannon, Joe Buck, Dan McLaughlin) ← 2000 Sea...

 

Popular song by Jay Livingston and Ray Evans Que Sera, Sera redirects here. For other uses, see Que sera. Que Sera Sera (Whatever Will Be, Will Be)Doris Day performing the song in the 1956 film The Man Who Knew Too Much.Single by Doris DayB-sideI've Gotta Sing Away These BluesReleasedMay 21, 1956Recorded1956GenrePopular musicLength2:03LabelColumbiaComposer(s)Jay LivingstonLyricist(s)Ray EvansDoris Day singles chronology We'll Love Again (1956) Que Sera Sera (Whatever Will Be, Will Be) (1956) ...

U.S. state This article is about the U.S. state. For other uses, see Alaska (disambiguation). Alaskan redirects here. For other uses, see Alaskan (disambiguation). State in the United StatesAlaska Alax̂sxax̂ (Aleut)Alaaskaq (Inupiaq)Alaskaq (Central Yupik)Anáaski (Tlingit)Alas'kaaq (Alutiiq)Аля́ска (Russian)StateState of Alaska FlagSealNickname: The Last FrontierMotto: North to the FutureAnthem: Alaska's FlagMap of the United States with Alask...

 

City in Washington, United StatesSoap LakeCitySoap Lake, WashingtonWelcome sign in Soap LakeLocation of Soap Lake, WashingtonCoordinates: 47°23′18″N 119°29′15″W / 47.38833°N 119.48750°W / 47.38833; -119.48750CountryUnited StatesStateWashingtonCountyGrantArea[1] • Total1.61 sq mi (4.16 km2) • Land1.54 sq mi (3.98 km2) • Water0.07 sq mi (0.18 km2)Elevation1,106 ft (...

 

Questa voce o sezione sull'argomento filosofi francesi non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti. Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento. Charles-Bernard Renouvier Charles-Bernard Renouvier (Montpellier, 1º gennaio 1815 – Prades, 1º settembre 1903) è stato un filosofo francese. Fu iniziatore e massimo rappresentante del neocriticismo ...

Este artículo o sección necesita referencias que aparezcan en una publicación acreditada. Busca fuentes: «Ghost (película de 1990)» – noticias · libros · académico · imágenesEste aviso fue puesto el 24 de octubre de 2015. Ghost Intertítulo con el nombre de la películaTítulo Ghost, la sombra del amor (Perú, Colombia, Nicaragua, Chile, Costa Rica, Panamá, México, Argentina, Puerto Rico, Uruguay, Venezuela y Ecuador)Ghost, el fantasma del amor (Paraguay)Gho...

 

Voce principale: XIII Giochi olimpici invernali. 14º torneo olimpico di hockey su ghiaccioLake Placid 1980Informazioni generaliSport Hockey su ghiaccio EdizioneXIII Giochi olimpici invernali Paese ospitante Stati Uniti CittàLake Placid Periododal 12 febbraio 1980 al 24 febbraio 1980 Nazionali 12 Classifica finale Vincitore Stati Uniti  Secondo Unione Sovietica  Terzo Svezia Cronologia della competizione Innsbruck 1976 Sarajevo 1984 Il torneo di hockey su ghiaccio d...

 

The Cranes Are FlyingPoster filmSutradaraMikhail KalatozovDitulis olehViktor Rozov (lakon & skenario)PemeranTatyana SamojlovaAleksey BatalovVasili Merkuryev, Aleksandr ShvorinPenata musikMoisey VaynbergSinematograferSergey UrusevskyPenyuntingMariya TimofeyevaPerusahaanproduksiMosfilmDistributorWarner Bros.Tanggal rilis1957 (Uni Soviet)Durasi97 menitNegaraUni SovietBahasaRusiaPendapatankotor28.300.000 penonton (Uni Soviet)5.410.000 penonton (Prancis) The Cranes Are Flying (bahasa Rus...

College in Berlin from 1700–1946 Entrance to the former Prussian Academy of Sciences on Unter Den Linden 8. Today it houses the Berlin State Library. The Royal Prussian Academy of Sciences (‹See Tfd›German: Königlich-Preußische Akademie der Wissenschaften) was an academy established in Berlin, Germany on 11 July 1700, four years after the Prussian Academy of Arts, or Arts Academy, to which Berlin Academy may also refer.[1][2][3] In the 18th century, when French...

 

One act opéra comique of 1853 with music by Jacques Offenbach Jacques Offenbach by Nadar, c. 1860s Pépito is a one act opéra comique of 1853 with music by Jacques Offenbach. The French libretto is by Léon Battu and Jules Moinaux,[1] inspired by an 1825 vaudeville by Scribe.[2] Performance history Offenbach was director of music at the Comédie Française in the early 1850s, but desperate to gain recognition as a stage composer. He spent the summer of 1853 in Cologne with s...