Vincenzo Patania

Vincenzo Patania
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore
Carriera
Carriera da allenatore
1991-1993SiracusaGiovanili
1993-1997CosenzaPrimavera
1998-1999Castrovillari
1999-2000Chieti
2001-2002Fidelis Andria
2002-2003Martina
2003Messina
2005-2006Perugia
2008Gallipoli
2008-2009Cassino
2011-2012Cosenza
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 gennaio 2012

Vincenzo Patania – conosciuto anche come Enzo – (Siracusa, 17 marzo 1955) è un allenatore di calcio italiano.

Carriera

Allenatore

Club

Comincia la carriera da allenatore nella squadra della sua città natale, il Siracusa, allenando le giovanili[1]

Ha allenato per qualche anno la Primavera del Cosenza.[2] Nel 1998-1999 svolge l'incarico di allenatore del Castrovillari, in provincia di Cosenza, ottenendo con i I Lupi del Pollino la salvezza nel Girone C della Serie C2. A fine stagione passa in Abruzzo al Chieti, sostituendo Bruno Pace[3], serie C2: conclude l'esperienza con i Teatini al 9º posto nel Girone C. A maggio 2001 è chiamato dal Fidelis Andria, in Puglia. La società andriese è retrocessa dalla serie C1 alla serie C2 nella passata stagione, ma Patania non riesce a riportarla in C1, finendo la stagione al 13º posto.

Nella stagione seguente si trasferisce al Martina, società di Martina Franca, in Serie C1 Girone B. Guida il Martina al 3º posto dietro ad Avellino e Pescara. Nei play-off, dopo aver sconfitto il Teramo, perde contro il Pescara, sfiorando l'accesso in serie B.

È sulla panchina del Messina nella Serie B 2003-2004. Il 10 ottobre, dopo aver totalizzato 4 punti in 7 giornate, frutto di 4 pareggi, ultimo in classifica, avendo perso anche il derby di Sicilia contro il Catania per 1-0, è esonerato, sostituito da Bortolo Mutti.[4]

Nel 2005 allena per un breve periodo il Gela, per poi rescindere il contratto verso la fine di agosto.[5] Pochi giorni dopo diviene il nuovo mister del Perugia.[6] Nel Girone B della serie C1 termina al 6º posto, e gli umbri non accedono nemmeno ai play-off. L'allenatore siciliano è esonerato dalla dirigenza perugina.[7] Patania spiega che in parte il suo insuccesso a Perugia era dovuto allo scarso impegno dei calciatori, che rispondono con un comunicato.[8]

Dopo un lungo periodo lontano dalle panchine, il 10 marzo 2008 è chiamato ad allenare il Gallipoli, sostituendo l'esonerato Dario Bonetti.[9] Il Gallipoli, che prima dell'arrivo di Patania occupava il 3º posto in classifica, conclude la stagione nel Girone B della serie C1 al 9º posto.

Il 12 novembre 2008 è ufficializzato il suo accordo con il Cassino, società laziale militante in Lega Pro Seconda Divisione.[10] Chiude al 6º posto, sfiorando l'accesso ai play-off. Dopo una sola stagione si dimette da allenatore del Cassino.

Per la stagione 2011-2012 è allenatore della Nuova Cosenza Calcio. Il 4 settembre 2011 esordisce con una sconfitta in casa contro il Nuvla San Felice (0-1).[11] Nel girone d 'andata totalizza 25 punti in 19 partite portandosi al 7º posto del Girone I della Serie D 2011-2012. Il 10 gennaio 2012, dopo la sconfitta esterna contro il Nuvla, è esonerato dalla Nuova Cosenza Calcio.[12] , dal 2015 al 2019 è stato responsabile delle giovanili del Cosenza[13]

Note

  1. ^ Valter Leone, Balleri, il doppio ex: "Livorno e Cosenza entrambe salve per la mia gioia", su Tifo Cosenza, 6 febbraio 2019. URL consultato il 2 aprile 2019.
  2. ^ La linea verde di mister Patania - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 2 aprile 2019.
  3. ^ Calcio News, su ricerca.repubblica.it, La Repubblica, 30 novembre 1999. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  4. ^ L'Italia umilia l'Azerbaijan 6-0 e si qualifica per gli ottavi, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 11 ottobre 2003. URL consultato il 29 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  5. ^ Luca Giacomelli, Patania si dimette da tecnico del Gela, su tuttomercatoweb.com, 26 agosto 2005. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  6. ^ Luca Giacomelli, UFFICIALE: Perugia, Patania è il nuovo mister; ufficiali altri 4 arrivi, su tuttomercatoweb.com, 28 agosto 2005. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  7. ^ Germano D'Ambrosio, UFFICIALE: il Perugia esonera Patania, su tuttomercatoweb.com, 27 febbraio 2006. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  8. ^ Daniele Mazzari, Perugia: replica al veleno dei giocatori a Patania, su tuttomercatoweb.com, 3 marzo 2006. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  9. ^ Alessio Calfapietra, UFFICIALE: Gallipoli, Patania è il nuovo tecnico, su tuttomercatoweb.com, 3 marzo 2008. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  10. ^ Stefano Sica, UFFICIALE: Patania nuovo tecnico del Cassino, su tuttomercatoweb.com, 12 novembre 2008. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  11. ^ Nuvla-Cosenza, Patania "Nulla è perduto", su nuovacosenza.com, 8 gennaio 2012. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  12. ^ "Milan, offerta per Abidal" Novara: Mascara e Rinaudo, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 10 gennaio 2012. URL consultato il 28 gennaio 2012.
  13. ^ https://www.iacchite.blog/cosenza-il-totale-fallimento-del-settore-giovanile/#google_vignette, su iacchite.blog.

Collegamenti esterni