Fino al 31 dicembre 2019 ha costituito un comune autonomo.
Geografia
Vendrogno è una località collinare che si affaccia sul lago di Como; vi sono 11 chiese storiche, dipinte e affrescate nel corso degli anni, la più vecchia delle quali risale al nono secolo. A Vendrogno ha sede il MUU Museo del Latte e della storia della Muggiasca.
Il territorio è ricco di sentieri e alpeggi, Camaggiore è uno dei più conosciuti per le sue splendide vedute sul lago di Como, di Lugano e persino del Monte Rosa.
Dal 1º gennaio 2020 ha cessato di essere un comune autonomo, ed è stato incorporato nel comune di Bellano.
Simboli
Lo stemma e il gonfalone del comune di Vendrogno erano stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 13 marzo 1967.[6]
«Troncato abbassato; il PRIMO d'azzurro, a due morse da fabbro al naturale, poste in fascia, sormontate da un giglio d'oro; il SECONDO bandato d'argento e di rosso, al frutto di noce al naturale, attraversante. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone era un drappo di azzurro riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma comunale.
A seguito dell'incorporazione in Bellano, il comune capoluogo ha integrato nel proprio stemma il giglio d'oro mutuato dallo scudetto di Vendrogno.
Già attestata nel XIII secolo, la chiesa di San Lorenzo[8] fu elevata al rango di parrocchiale nella seconda metà del secolo successivo.[5] Ristrutturata in stile barocco nel 1758[5], mantiene tracce dell'originale campanile romanico.[5][9] Internamente, oltre a un tabernacolo del 1547, la chiesa ospita affreschi databili ai secoli XIV e XV.[5] Tra gli oggetti sacri, una croce astile Seicentesca sulla quale sono cesellate le raffigurazioni del santo titolare della parrocchia e di alcuni santi ai quali sono dedicate altre le chiesette sotto la giurisdizione della parrocchia: Antonio Abate, Girolamo e Sebastiano.[10] Rappresentazioni dei santi Lorenzo, Antonio di Padova, Ambrogio e Carlo Borromeo si ritrovano invece sui medaglioni collocati al centro della copertura argentea di un messale datato 1768.[11]
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Nella chiesa di Sant'Antonio Abate[12] a Bruga si trovano una serie di affreschi di fine Cinquecento, sul tema della Passione di Cristo, oltre a stucchi, altri dipinti e un altare del XVII secolo di Giacomo Scotti.[13]
Chiesa di San Gregorio
Costruita durante il Medioevo, la chiesa di San Gregorio Magno[14] fu ristrutturata nel 1736,[5] Sede di una parrocchia, ospita arredi risalenti al XV secolo.[5]
Chiesa di San Giacomo
Di origine medievale ma rimaneggiata nel XVIII secolo, la chiesa di San Giacomo si trova a Sanico.[5][15]
Altro
Chiesa di San Sebastiano, già esistente nel XV secolo[16]
Chiesa di San Bernardo, già esistente nel XVI secolo[17]
Oleg Zastrow, Sant'Ambrogio - Immagini tra Lario e Brianza, Oggiono, Cattaneo Editore, 1997.
Annalisa Borghese, Vendrogno, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 441.
Luigi Mario Belloni, Renato Besana e Oleg Zastrow, Castelli basiliche e ville - Tesori architettonici lariani nel tempo, a cura di Alberto Longatti, Como - Lecco, La Provincia S.p.A. Editoriale, 1991.
Oleg Zastrow, Sant'Ambrogio - Immagini tra Lario e Brianza, Oggiono, Cattaneo Editore, 1997.