TianoCore EDK II
![]() TianoCore EDK II (precedentemente noto Tiano) è l'implementazione di riferimento dell'UEFI sviluppata da Intel. EDK è l'abbreviazione di EFI Development Kit ed è mantenuto dalla comunità TianoCore.[1] TianoCore EDK II è lo standard de facto per l’implementazione generica dei servizi UEFI.[2] StoriaNel 2004, Intel ha rilasciato con una licenza libera il proprio "Foundation Code", parte dell'implementazione EFI.[3] Il codice risultante ha costituito la base del progetto EDK gestito dalla comunità su SourceForge e avviato nel 2004. Il nome "Tiano" era già presente nel codice originario fornito da Intel.[4] L'ultimo aggiornamento del progetto EDK (versione 1) risale al maggio 2010.[5] La versione 2 è tuttora in fase di sviluppo.[6][necessaria fonte non primaria ] Nell'aprile 2006, su SourceForge è stato importato un progetto chiamato "edk2", con un base di codice organizzata in pacchetti sviluppata da Intel. Il manuale di sviluppo iniziale ("Developer Manual) si riferiva a questo progetto come "Tiano R9".[7] Nel 2008, una versione stabile e validata di EDK II è stata etichettata come "UEFI Development Kit 2008" (UDK2008). Il tag include un BuildNotes.txt risalente a novembre 2006 che descrive il codice presente nell'importazione iniziale e un file BuildNotes2.txt relativo ai moduli aggiunti nel maggio 2008.[8] UDK2010 è stata la prima versione di EDK II ad essere ampiamente conosciuta.[9] Intel ha continuato a validare alcuni snapshot di EDK II come UDK fino al 2018, quando EDK II è passato a un formato basato su "tag stabili".[10] Nel dicembre 2023 è stata scoperta una vulnerabilità denominata "LogoFAIL" associata a EDK II che permetteva a un attaccante di inserire codice malevolo al posto dei moduli di caricamento delle immagini bitmap del logo personalizzato durante l'avvio.[11] Sebbene EDK II implementi la specifica UEFI, non è approvato dall'UEFI Forum.[12] Progetti![]() Il codice EDK II è stato integrato in altri progetti. Una parte di TianoCore è rappresentata dalla shell UEFI. Quando un determinato produttore UEFI non fornisce una shell UEFI, è possibile utilizzare quella di TianoCore.[13] Google utilizza una versione di coreboot modificata per avviare Tiano. Questa funzionalità è chiamata PIANO (payload into Tiano) o tianocoreboot. Il codice PIANO è stato integrato in coreboot nel 2013.[14] Il codice è stato aggiornato per essere compatibile con EDK II nel 2017.[15] Il codice sorgente di EDK2 include istruzioni per la compilazione come payload per coreboot o per il "slim bootloader" di Intel.[16] Il progetto Mu è un fork di EDK-II sviluppato da Microsoft.[17][18] Si tratta di una versione open source del core UEFI utilizzato nei prodotti Microsoft Surface e Hyper-V, avviata da Microsoft nel dicembre 2018.[19] Il progetto promuove il concetto di firmware come servizio.[20] È stato creato per basarsi sull'implementazione di EDK II di TianoCore per migliorare la modularità e aumentare la qualità dei test nella costruzione del firmware UEFI.[21] EFIDroid è un bootloader per dispositivi Android basati su processori Snapdragon che si basa su EDK II.[22] Note
Collegamenti esterni
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