Una prima stazione meteorologica venne collocata il 1º ottobre 1923 sul Passo Porretta, in una posizione diversa e ad altitudine inferiore da quella attuale. Lo scopo era quello del monitoraggio e dello studio del clima della corrispondente zona dell'Appennino Tosco-Emiliano, oltre a quello di emettere le informazioni meteorologiche per la navigazione aerea. L'originaria stazione continuò a funzionare fino agli inizi degli anni sessanta, a parte una temporanea interruzione durante la seconda guerra mondiale, nel periodo compreso tra il 1º giugno 1944 e il 1º ottobre 1945.
Il 30 marzo 1963 la stazione meteorologica venne spostata nella sede attuale, sulla vetta del Monte La Croce, rientrando in funzione a partire dal successivo autunno in questa sua nuova ubicazione che corrisponde a quella attuale. Da allora, la stazione sta continuando a registrare i dati climatici rilevati quotidianamente, con parallela emissione trioraria di messaggi Synop ed emissione oraria di messaggi Metar nell'ambito dell'assistenza al volo. Nonostante il cambio di sede, la stazione ha conservato l'originaria denominazione di Passo Porretta.
La stazione meteorologica è rimasta inattiva per oltre un decennio, a partire dal 1979; il 1º ottobre 1990 ha ripreso a funzionare regolarmente.[1]
La nuvolosità media annua fa registrare il valore giornaliero di 4,9 okta, con minimo di 3,5 okta a luglio e massimo di 5,6 okta a febbraio.[2].
Le precipitazioni medie annue presentano un valore simile a quello che si è registrato nel periodo 1951-1990 nella vicina località di Acquerino (5 km a est), aggirandosi attorno ai 2.100 mm, con un minimo relativo in estate, un picco in autunno ed un massimo secondario tra l'inverno e la primavera[3].
Temperature estreme mensili dal 1946 al marzo 1963
Nella tabella sottostante sono riportati i valori delle temperature estreme mensili dal 1946 al marzo1963, con il relativo anno in cui sono state registrate. Durante il suddetto periodo, la stazione meteorologica era ubicata presso la sede originaria a 932 metri s.l.m. sul passo appenninico che le ha conferito la denominazione. Nel periodo e nella sede esaminati, la temperatura minima assoluta ha toccato i -17,0 °C nel gennaio1947 mentre la massima assoluta ha raggiunto i +35,0 °C nell'agosto1947.[4]
Nella tabella sottostante sono riportati i valori delle temperature estreme mensili dall'ottobre1963 ad oggi, con il relativo anno in cui sono state registrate. Durante il suddetto periodo, la stazione meteorologica risulta ubicata presso l'attuale sede a 1313 metri s.l.m. sul crinale appenninico in posizione più orientale e più elevata rispetto all'originaria sede. Nel periodo e nella sede esaminati, la temperatura minima assoluta ha toccato i -16,6 °C nel marzo1971 e nel febbraio1991 mentre la massima assoluta ha raggiunto i +28,4 °C nell'agosto1974 e nell'agosto1998, valore che venne sfiorato anche dai notevoli +28,2 °C nel settembre1975.
^Leonardo Comple. L'Osservatorio Meteorologico di Passo Porretta. Da Aeronautica Militare: Ufficio Generale per la Meteorologia. Rivista di Meteorologia Aeronautica: anno 64, fascicolo n. 3 (luglio-settembre 2004), pag. 37-38.
^Copia archiviata (PDF), su comune.pistoia.it. URL consultato il 12 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2006). Dati pluviometrici ricavati dall'analisi climatica della vicina stazione di Acquerino
^Ministero della Difesa – Aeronautica, Ispettorato delle Telecomunicazioni e dell'Assistenza al Volo (Servizio Meteorologico). Fisionomia climatica delle principali località italiane (decennio 1946-1955). Roma, 1961.