Dopo la partenza di Jouvet in America Latina, entra come allieva nella classe di Béatrix Dussane, di cui diventa ufficialmente la pupilla dopo essere stata ricevuta all'esame di ammissione al Conservatoire nell'ottobre del 1941. È iscritta parallelamente al Cours Simon. Poco dopo, a causa della guerra, è costretta a rifugiarsi a Noirterre, dove nel 1942 si sposò una prima volta con René Froissant, con la quale ha una figlia, Catherine (nata nel 1946). Ha divorziato nel 1949 per sposare l'anno successivo Jean de Baroncelli, scrittore e critico cinematografico su Le Monde e figlio del regista Jacques de Baroncelli, dal quale ha una seconda figlia, Caroline (nata nel 1951). Con il secondo matrimonio acquisisce il titolo di marchesa di Baroncelli-Javon. Nel giugno del 1944 vinse il primo premio per la commedia moderna alla competizione di uscita dal Conservatoire, e dall'anno successivo diventa una vedette del teatro di boulevard con il testo di Armand SalacrouLe soldat et la sorciere, intrattenimento storico che raccontava gli amori tumultuosi di Maurizio di Sassonia con l'attrice Justine Favart. Incarna inoltre anche personaggi di André Roussin, Marcel Mithois, e in particolare di Pierre Barillet e Jean-Pierre Grédy. L'ultima interpretazione sul palcoscenico avvenne nel 1987.
In Francia la sua popolarità è dovuta anche alla sua partecipazione, negli anni '60 e '70, ai programmi di Maritie e Gilbert Carpentier (Les Grands Enfants, Top à e Numéro un) e, su RTL, nel programma Les Grosses Têtes di Philippe Bouvard. Inoltre, sul piccolo schermo partecipa a telefilm e adattamenti di opere teatrali. Dal 1981, problemi di udito la costringono a ridurre notevolmente le sue attività professionali.
Nel 1997 riceve l'onorificenza di Commendatore dell'Ordine delle arti e delle lettere. Nel 2002 pubblicò la sua autobiografia, Les Mémoires de Sophie, pubblicata dalle Editions de Fallois, che non ha avuto una traduzione in italiano. Morì dieci anni dopo, a 89 anni. Dopo la cremazione, le sue ceneri sono sepolte nella cappella di famiglia del Cimitero di Montparnasse a Parigi. Nel 2014 il comune di Noirterre intitola a suo nome una piazza.