La Repubblica autonoma Abcasa (in georgianoაფხაზეთის ავტონომიური რესპუბლიკა?, Apkhazetis Avt’onomiuri Respublika) è de iure una regione della Georgia con status di repubblica autonoma, e il suo governo legittimo è attualmente in esilio. Dal 2006 al 2008, il governo della Repubblica autonoma si trovava nel territorio dell'Abcasia, nel villaggio di Chkhalta, allora controllato dalla Georgia.[3][4]
Il governo in esilio è formato da un Consiglio dei ministri e da un parlamento, il Consiglio Supremo.
Popolazione
La demografia dell'Abcasia ha subito molti cambiamenti dal 1990. Al tempo dell'ultimo censimento sovietico nel 1989 essa aveva una popolazione di circa 500 000 unità, dei quali il 48% erano georgiani (principalmente della Mingrelia) e solo il 17% abcasi.[5]
Nel 1993 una pesante guerra portò l'Abcasia ad uscire dalla Georgia e l'intera popolazione di origine georgiana (circa 250 000 persone, virtualmente tutta la popolazione della parte orientale dell'Abcasia) abbandonò la piccola Repubblica, in quella che è stata definita la "pulizia etnica dei georgiani in Abcasia". In conseguenza di questi avvenimenti, la popolazione della repubblica si trova ad essere ora composta per il 45% da abcasi, e per il resto da russi, armeni, georgiani (molto pochi), greci del Ponto ed ebrei.
La seguente tabella riassume i dati dei censimenti tenutisi in Abcasia.