Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Pro Patria Gallaratese G.B. nelle competizioni ufficiali della stagione 2008-2009.
Stagione
Il 26 giugno 2008, a Milano, avviene il passaggio di proprietà tra la Famiglia Vender, e un nuovo gruppo, guidato da Giuseppe Zoppo e il Dott. Roberto Cerboni (che abbandona quasi subito),[2] che scelgono come nuovo allenatore Franco Lerda. Il 31 luglio 2008, in seguito all'esclusione di diverse società tra Serie B ed ex Serie C1, viene ripescata in Prima Divisione (la nuova terza serie). Allenati da Franco Lerda i tigrotti partono con cinque vittorie in fila e disputano un ottimo girone di andata chiuso al primo con 33 punti, 4 di vantaggio sulla Spal.
Il 2 aprile 2009 la società viene dichiarata fallita dal Tribunale di Busto Arsizio per debiti. Il rag. Luca Regalia è nominato curatore fallimentare. Quattro giorni dopo, su provvedimento del Gip di Busto Arsizio, la Guardia di Finanza arresta l'ex patron Giuseppe Zoppo, accusato di bancarotta fraudolenta: dopo aver perso tutti i suoi soci nell'acquisto della società tigrotta, e dopo non essere riuscito a rivenderla a luglio 2008, avrebbe dirottato le sovvenzioni degli sponsor su suoi conti privati, bloccato i pagamenti ai creditori e smesso di versare gli stipendi.[3]
Il 3 giugno 2009, alla terza e ultima udienza utile, la Società "Aurora Pro Patria 1919", guidata dalla famiglia Tesoro, ha acquisito il ramo d'azienda del fallimento, dando così continuità alla storia della Pro Patria.[4] Il tutto mentre la squadra è impegnata nei play-off, per il ritorno in Serie B dopo 43 anni. Il 31 maggio, i biancoblu avevano affrontato nella gara di andata di semifinale Play-off la Reggiana al Giglio, imponendosi (5-4), anche nella gara di ritorno i bustocchi si impongono (3-2).
In finale affronta il Padova, la gara di andata si gioca in Veneto, termina (0-0), il ritorno si gioca allo "Speroni" e basta un pareggio alla Pro Patria per tornare in Serie B. Alla fine del primo tempo i padovani rimangono in dieci uomini per l'espulsione del terzino Di Venanzio per doppia ammonizione, a 10 minuti dal termine Di Nardo segna e nel finale raddoppia. Nei minuti finali Urbano accorcia le distanze, fissando il punteggio sull'(1-2), la Pro Patria resta in Prima Divisione. Il Padova sale in Serie B con il Cesena.
Il 26 giugno la FIGC assegna il titolo sportivo alla nuova società Aurora Pro Patria 1919 S.r.l.[5]
Nella Coppa Italia di Lega Pro nel girone B di qualificazione i bustocchi ottengono solo due pareggi e due sconfitte, nel girone che promuove il Como.
Divise e sponsor
Lo sponsor tecnico per la stagione 2008-2009 è Legea; sulla maglia vi è come sponsor "Fiora conc. Volkswagen".
La prima maglia resta la classica biancoblu, la seconda maglia è rossa con banda verticale bianca contenente la scritta "Pro Patria".
1ª maglia
2ª maglia
Organigramma societario
Area direttiva
Presidente: Alberto Armiraglio, poi Giuseppe Zoppo, poi Luca Regalia