Nicola è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3][4][5][6]. È usato al femminile in altre lingue[3][4] e, limitatamente, anche in italiano[2].
Deriva dal greco antico Νικόλαος (Nikòlaos); è composto da νίκη (nìke, "vittoria", o anche νικάω, nikáō, "vincere") e λαός (laòs, "popolo, folla", o il corrispettivo attico λεώς, leṓs)[1][2][3][4][5][6][8]; entrambi i termini sono assai diffusi nell'onomastica greca: il primo si trova ad esempio in Nicodemo, Andronico, Berenice e Niceforo, il secondo in Carilao, Ermolao, Menelao e Laodice. Il significato complessivo viene interpretato come "vittoria del popolo"[3], "popolo della vittoria"[8] o "vincitore fra il popolo"[1][2] (o "del popolo"[6][7], "con il popolo", "per il popolo"[7]).
Nome di scarsa diffusione nell'antica Grecia[4], divenne enormemente popolare in tutta la cristianità grazie alla figura di san Nicola, vescovo di Mira nel III-IV secolo; da lui discende, tramite la tradizione olandese di Sinterklaas, la figura di Santa Claus (corrispondente in Italia a Babbo Natale)[2][3][4][5][8].
Il nome passa in latino come Nicolaus, da cui discende la forma italiana più antica documentata, "Nicolao", passata in "Nicolò" (o "Niccolò") per la tipica riduzione della au latina in o, mentre "Nicola" sembra essere una restituzione più recente[1]. Quest'ultima è comunque la forma di gran lunga più diffusa: negli anni 1970 se ne contavano 206.000 occorrenze, sparse su tutto il territorio nazionale ma con più frequenza al Sud, specie in Puglia: delle altre forme, molte delle quali circoscritte a zone specifiche del paese, superavano il migliaio di occorrenze solo "Nicolò" (30.000) e "Nicolino" (6000), con "Niccolò" appena sotto (900, tipicamente toscana); degno di considerazione l'uso del nome come femminile, specialmente in composti come "Maria Nicola" (1300 occorrenze all'epoca)[2].
In Inghilterra divenne piuttosto comune a partire dal XII secolo, rarificandosi leggermente dopo la riforma protestante[3].
L'onomastico si festeggia tradizionalmente il 6 dicembre, in ricordo di san Nicola, vescovo di Mira e patrono, fra gli altri, di bambini, navigatori, mercanti, della Grecia, della Russia e di Bari[1][7][6]. Si ricordano numerosi altri santi e beati con questo nome, alle date seguenti:
Altri progetti
Lokasi Pengunjung: 18.218.121.9